Dal Regismondo al Coltignone passando dal Medale e San Martino


Publiziert von Antonio59 ! , 10. Februar 2024 um 23:19.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 6 Februar 2024
Wandern Schwierigkeit: T4 - Alpinwandern
Klettersteig Schwierigkeit: K1 (L)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 10:30
Aufstieg: 1886 m
Abstieg: 1886 m
Strecke:16,86 km

E' un periodo che molti mi propongono escursioni nel lecchese. Zona che normalmente frequento molto poco per una certa allergia al traffico.

Oggi sono con Aldo : un altro speleo pentito come me, insomma due talpe tornate in superficie :-))

Partenza da Rancio 375 m, frazione di Lecco.
Dal parcheggio del cimitero su per vicoli e scalinate, entrando nel bosco, a un bivio prendiamo la via di sinistra con roccette fino ad arrivare alla Cappella del Carmine 742 m ( a cui arrivava anche la via di destra ). Da qui con il sentiero "Silvia" ( il cartello dice impegnativo ) saliamo verso nord fino a un incrocio di sentieri.
Proseguendo verso nord arriviamo alla croce del Monte San Martino ( la quota chissà qual'è ?  1042-1046 oppure 1090 ). Sempre verso nord il sentiero arriva in falsopiano al bivio per il Medale ( a cui ritorneremo scendendo circa 250 metri di dislivello ), la salita verso il Regismondo avviene lungo il sentiero dei Beck, che portatosi su un dosso, in vista delle catene della sua anticima, scende a by-passare a destra questa parete e sale alla successiva vetta che è il Corno Regismondo ( vero o presunto a seconda delle interpretazioni ) 1254 m. Complimenti al gruppo dei Beck per la manutenzione del sentiero.
Ridiscesi al bivio di cui parlavo prima, prendiamo il segnavia 57 verso sinistra ( est ), questo sentiero procede perlopiù in saliscendi, arrivando al bivio per il Coltignone. Ma noi andiamo prima al Medale, quindi svoltiamo a destra e dopo aver risalito la cima di quota 1039 (  che chiamerei cima ovest del Medale ) poi si scende alla Sella 993 e finalmente la vetta del Medale 1029 e il sottostante "crocione". Ovviamente sono da rifare tutti i dislivelli  per ritornare al bivio e prendere il sentiero GER, che dapprima va in traverso e poi si impenna per coprire i 500 metri di salita, che in prossimità di una grotta e anche attrezzato con catene. Questa zona non è adatta a gruppi numerosi, pericolo di scaricarsi sassi addosso a vicenda. Bella la vista su Regismondo-Coltignoncino e Diaz dal sentiero. L'arrivo sulla vetta del Coltignone e un rientro alla "civilta", qui può arrivare la folla dai Resinelli e si vede infatti.
Dopo la pausa pranzo scendiamo sempre bordeggiando a sinistra, senza mai prendere le numerose deviazione che verso destra portano al Pian dei Resinelli. Passiamo dal Roccolo e da una struttura metallica chiamata "Belvedere", i gusti sono gusti, ma mi sembra  una struttura che non c'entra molto con la montagna. Più in basso arriviamo alla Bocchetta di Val Verde, ma già che ci siamo facciamo un salto al Forcellino, che poi è un punto panoramico. Tornati alla bocchetta, scendiamo con il segnavia 552 in Val Verde. Il sentiero è stato ottimamente sistemato con scalini in legno e catene. Fino alla Bocchetta del Portantino 828 m, si scende veloci, poi inizia un tratto più delicato e attrezzato. Dopo l'attraversamento di una vallecola inizia una lunga risalita, che in 2 tranche ci farà salire di 120 metri. Infatti la via passava proprio dalla bocchetta più alta che si vedeva in lontananza. Dopo di chè finalmente si scende dolcemente fino al Rifugio Piazza 767 e alla vicina chiesa.
Ormai all'imbrunire, scendiamo alla fontana sotto al rifugio, e con il sentiero 553 scendiamo all'esposto tratto aereo attrezzato, con cui arriviamo a una selletta , da dove risaliamo alla cima dei Pizzetti 541 m. Ritornati alla selletta ormai al buio, aggiriamo la cimetta appena salita, in senso anti-orario. a un paio di bivii successivi, teniamo la sinistra ( per non scendere a Lecco ) e infine con il segnavia 552, con cui attraversiamo una stradina, e prendiamo un sentierino che ci porterà ad alcune vecchie case, dove andiamo in discesa per sbaglio. Risaliamo a correggere la via, e in breve arriviamo a Rancio Superiore e al parcheggio del cimitero.

PS
Il dislivello è stato calcolato da un Gps Garmin, ma attenzione alla lettura delle carte a base OSMap. Non è per niente facile calcolare su di queste il dislivello a tavolino. Su una carta sembra che il sentiero vada in falsopiano, mentre su un altra taglia le curve di livello e ti sembra di salire 250 metri di dislivello. Ed è proprio quello che si vede  sul sentiero 557 tra il bivio a nord del San Martino e quello a nord del Medale. Confrontate Mapy CZ  con Open Topo Map e vedrete la grande differenza.

Tourengänger: Antonio59 !


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (2)


Kommentar hinzufügen

Gabrio hat gesagt:
Gesendet am 12. Februar 2024 um 09:35
Se questo giro l'avessi fatto con me, te l'avrei fatto fare al contrario, partendo direttamente da Lecco.
Saremmo poi rientrati per un sentiero non ufficiale (frutto delle mie solite esplorazioni), direttamente all'auto senza camminare su strada.

Comunque niente da dire!
Avete fatto un bel giro!
Complimenti!!

Ciao!

Antonio59 ! hat gesagt: RE:
Gesendet am 12. Februar 2024 um 09:42
Ciao Giordano
Tranquillo, torno,
se vuoi lo rifaccio volentieri, almeno adesso ho inquadrato meglio la situazione generale e si può andare alla ricerca di particolari più interessanti.
Ciao
Antonio


Kommentar hinzufügen»