Sasso Guidà
|
||||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Oggi finalmente si riesce a fare una gita, vagliate varie ipotesi alla fine scegliamo la Val Morobbia ed il panoramico Sasso Guidà. Raggiungiamo Paùdo e, indossati gli scarponi, partiamo. Il percorso ci è noto avendolo percorso diverse volte così saliamo gustandoci i magnifici colori che l'autunno ci regala. Facciamo una breve sosta alla Capanna Genzianella poi riprendiamo la salita, tralasciamo la salita al Motto d'Arbino che, come constatato in passato, non offre il minimo scorcio panoramico; proseguiamo fino al Laghetto della Costa, completamente gelato, contnuiamo calpestando un po' di neve ed infine arriviamo in vista della nostra meta. Eccoci alla base dove si trovano i resti delle fortificazioni, con un breve giro in senso orario raggiungiamo la cima dove si trovano una croce e la gamella con il libro di vetta.È presto ma decidiamo di mangiare qui: siamo al sole, non c'è vento ed il panorama è fantastico, da qui vediamo le Isole di Brissago e la Punta Dufour, ovvero il punto più basso e quello più alto della Svizzera. Per il ritorno decidiamo di fare qualche variante, passiamo quindi dai Monti della Zota, con alberi bellissimi, e dai Monti di Ravecchia da dove, in breve, ritorniamo alla nostra auto.
Sempre bella la salita al Sasso Guidà specie in giornate come questa con il cielo azzurro ed il bosco con magnifici colore.
Difficoltà: perlopiù T2, solo qualche passo giudicabile come T3 in prossimità della cima.
Sempre bella la salita al Sasso Guidà specie in giornate come questa con il cielo azzurro ed il bosco con magnifici colore.
Difficoltà: perlopiù T2, solo qualche passo giudicabile come T3 in prossimità della cima.
Tourengänger:
paoloski

Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare