Sighignola da Arogno
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Trovare qualcosa di nuovo per un giretto pomeridiano non è semplice,allora senza valutare nulla scelgo una gita del povero
Andrea Poge,vetta della Sighignola.
Partiti da Arogno scuola,attraversiamo il bellissimo nucleo abitativo e sin da subito capiamo che è una gita complicata: sentiero assente,frane ovunque e si inizia con il parkour,quasi da voler tornare indietro.
Meno male che dopo ca. 30 minuti di sofferenza,imbocchiamo un sentiero migliore, forse quello ufficiale.
Superata l'alpe Garavina,la costa di Creccio,giungiamo al Balcone d'Italia,Sighignola e dopo una breve sosta alla cappella degli alpini, proseguiamo con il nostro anello in cresta ad una bellissima faggeta toccando prima la cima di Val Rovina e dopo il monte Caprino.
Giunti nella piana dell'alpe Trevino inizia il lungo e interminabile traverso,ecco,il sottosrcitto su questo tratto non ci passa piu,un vero incubo: tutto franato, sentieri inesistenti e per giunta molto esposti(T5),lasciate perdere,il sentiero è totalmente abbandonato e si rischia tanto senza mai scender di quota.
Finalmente,pare che all'Alpe di Pugerna,qualcuno ogni tanto ci sale e il sentiero diventa più dolce.
Lo seguiamo fedelmente fino allanostra auto, dove ci giungiamo alle h. 18:30.
Gita da dimenticare !!!

Partiti da Arogno scuola,attraversiamo il bellissimo nucleo abitativo e sin da subito capiamo che è una gita complicata: sentiero assente,frane ovunque e si inizia con il parkour,quasi da voler tornare indietro.
Meno male che dopo ca. 30 minuti di sofferenza,imbocchiamo un sentiero migliore, forse quello ufficiale.
Superata l'alpe Garavina,la costa di Creccio,giungiamo al Balcone d'Italia,Sighignola e dopo una breve sosta alla cappella degli alpini, proseguiamo con il nostro anello in cresta ad una bellissima faggeta toccando prima la cima di Val Rovina e dopo il monte Caprino.
Giunti nella piana dell'alpe Trevino inizia il lungo e interminabile traverso,ecco,il sottosrcitto su questo tratto non ci passa piu,un vero incubo: tutto franato, sentieri inesistenti e per giunta molto esposti(T5),lasciate perdere,il sentiero è totalmente abbandonato e si rischia tanto senza mai scender di quota.
Finalmente,pare che all'Alpe di Pugerna,qualcuno ogni tanto ci sale e il sentiero diventa più dolce.
Lo seguiamo fedelmente fino allanostra auto, dove ci giungiamo alle h. 18:30.
Gita da dimenticare !!!
Tourengänger:
Francesco

Communities: Hikr in italiano, Ticino Selvaggio
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