Vetta di Ron 3136mt da Boirolo
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Escursione facile su strada carrabile fino ai pressi dell'Alpe Rogneda, poi su sentiero o tracce di sentiero sempre marcate da bolli e ometti. La salita alla vetta si svolge su tracce di sentiero che corrono lungo una cengia (mai troppo esposta) e che risalgono vari canalini di sfasciumi (attenzione a non smuovere sassi, utile caschetto); gli ultimi 50 metri sono su facili e solide roccette (I).
Dal parcheggio di Boirolo 1 (1500mt), seguire l'ampio sentiero indicato da alcuni cartelli in direzione Alpe di Rogneda che sale ripido tra le varie baite di Boirolo fino alla località Biazza (1680mt circa), dove ci si ricongiunge con la strada carrabile che sale da Boirolo. Seguire quindi la carrabile oltrepassando il Rifugio Alpini di Santo Stefano (1806mt) e un'alpeggio a quota 2100mt circa. Poco dopo l'alpeggio, si giunge nei pressi di una stalla diroccata, dove un sentiero si stacca sulla destra per risalire un dosso erboso e permette di evitare un lungo giro che passa dall'Alpe di Rogneda. Seguendo questo sentiero si torna in breve sulla carrabile che però termina poco dopo, lasciando spazio a un sentiero segnato da ometti che porta al Lago di Rogneda (2326mt), posto sotto il crinale che scende da Punta Placida.
Dal lago è ben visibile la Bocchetta di Rogneda Nord al termine di una vastissima pietraia e con degli sfasciumi rossastri. Per raggiungerla, si segue il sentiero che risale con un paio di tornanti il crinale di Punta Placida e poi devia decisamente in direzione N traversando appena sotto le rocce (bolli e tracce di sentiero). Dalla bocchetta (2640mt; 1h50min dal parcheggio), si traversa su prati in direzione W puntando a una costola che scende dalla spalla occidentale della Vetta di Ron. Qui si ritrova la segnaletica CAI del sentiero proveniente dal Val di Ron che sale ripido su sfasciumi molto instabili fino all'attacco della cengia che taglia tutta la parete meridionale della Vetta di Ron. Da qui, si segue sempre la cengia (bolli e ometti), mai troppo esposta, che alterna alcuni traversi a dei facili canali di sfasciumi, fino alle roccette terminali (I) (3136mt; 2h50min dal parcheggio).
In discesa, si percorre l'itinerario di salita. In alternativa, giunti al bivio per la Bocchetta di Rogneda Nord, si può proseguire lungo la Val di Ron in direzione della Capanna Vetta di Ron scendendo per ripidi prati prima e per vari dossi erbosi poi (rari bolli) compiendo un semicerchio in senso orario che si allontana progressivamente dal crinale di Punta Placida. A q. 2300mt circa, lasciare il sentiero, che altrimenti perderebbe inutilmente dislivello fino alla capanna, e deviare verso destra in piano sui pascoli dei Piani di Ron, puntando al crinale erboso dove è posta la Bocchetta di Rogneda Sud. Ricongiunti con il sentiero che sale dalla capanna nei pressi della bocchetta (2362mt), si scende senza percorso obbligato (qualche bollo e traccia di sentiero) fino alla strada carrabile per l'Alpe Rogneda e da qui al parcheggio.
Dal parcheggio di Boirolo 1 (1500mt), seguire l'ampio sentiero indicato da alcuni cartelli in direzione Alpe di Rogneda che sale ripido tra le varie baite di Boirolo fino alla località Biazza (1680mt circa), dove ci si ricongiunge con la strada carrabile che sale da Boirolo. Seguire quindi la carrabile oltrepassando il Rifugio Alpini di Santo Stefano (1806mt) e un'alpeggio a quota 2100mt circa. Poco dopo l'alpeggio, si giunge nei pressi di una stalla diroccata, dove un sentiero si stacca sulla destra per risalire un dosso erboso e permette di evitare un lungo giro che passa dall'Alpe di Rogneda. Seguendo questo sentiero si torna in breve sulla carrabile che però termina poco dopo, lasciando spazio a un sentiero segnato da ometti che porta al Lago di Rogneda (2326mt), posto sotto il crinale che scende da Punta Placida.
Dal lago è ben visibile la Bocchetta di Rogneda Nord al termine di una vastissima pietraia e con degli sfasciumi rossastri. Per raggiungerla, si segue il sentiero che risale con un paio di tornanti il crinale di Punta Placida e poi devia decisamente in direzione N traversando appena sotto le rocce (bolli e tracce di sentiero). Dalla bocchetta (2640mt; 1h50min dal parcheggio), si traversa su prati in direzione W puntando a una costola che scende dalla spalla occidentale della Vetta di Ron. Qui si ritrova la segnaletica CAI del sentiero proveniente dal Val di Ron che sale ripido su sfasciumi molto instabili fino all'attacco della cengia che taglia tutta la parete meridionale della Vetta di Ron. Da qui, si segue sempre la cengia (bolli e ometti), mai troppo esposta, che alterna alcuni traversi a dei facili canali di sfasciumi, fino alle roccette terminali (I) (3136mt; 2h50min dal parcheggio).
In discesa, si percorre l'itinerario di salita. In alternativa, giunti al bivio per la Bocchetta di Rogneda Nord, si può proseguire lungo la Val di Ron in direzione della Capanna Vetta di Ron scendendo per ripidi prati prima e per vari dossi erbosi poi (rari bolli) compiendo un semicerchio in senso orario che si allontana progressivamente dal crinale di Punta Placida. A q. 2300mt circa, lasciare il sentiero, che altrimenti perderebbe inutilmente dislivello fino alla capanna, e deviare verso destra in piano sui pascoli dei Piani di Ron, puntando al crinale erboso dove è posta la Bocchetta di Rogneda Sud. Ricongiunti con il sentiero che sale dalla capanna nei pressi della bocchetta (2362mt), si scende senza percorso obbligato (qualche bollo e traccia di sentiero) fino alla strada carrabile per l'Alpe Rogneda e da qui al parcheggio.
Tourengänger:
ro19

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