Monte Ponteranica Centrale - anello da rifugio San Marco


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 17. Juni 2023 um 10:28. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:15 Juni 2023
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 6:00
Aufstieg: 1130 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Raggiungere Passo San Marco dalla Bergamasca o dalla Valtellina salendo da Morbegno. Raggiungere il passo, quindi scendere sul lato bergamasco fino al rifugio poco sotto.
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio San Marco

   
 

Anello orobico al Monte Ponteranica dal Rifugio San Marco

           Vista da Giorgio     -    (giorgio59m)     

 

Oggi lungo giro sulle Orobie, tra bergamasca e bassa Valtellina con partenza dal Rifugio San Marco.
Di errori di percorso oggi ne abbiamo commessi diversi, e direi chi il primo è che si poteva tranquillamente parcheggiare a Cà San Marco, risparmiando quasi 2km in totale.
Partiti dal Rifugio San Marco, ci siamo diretti al passo Verrobbio, il sentiero prima scende poi traversa e poi risale fino al passo, dove si trovano trincee della prima guerra. Al passo dopo una brevissima sosta proseguiamo cercando un sentiero che porti verso la cresta del Monte Colombarolo, troviamo dei bolli e li seguiamo fedelmente, ma il sentiero scende e scende parecchio per aggirare delle rocce, poi traversa e si ricongiunge con il sentiero 101 che arriva dal rifugio S.Marco, e che abbiamo già percorso.
Le mappe della zona sono onestamente poco chiare, direi che le uniche sono le SeteMap, ma anche su questa non si trovano alcuni dei sentieri bollati che abbiamo percorso.
Per evitare altri giri inutili, direi che il primo passaggio al Passo Verrobbio è stato inutile non trovando una via diretta per la cresta, seguiamo il sentierone che sale ai Laghi di Ponteranica.
Lungo il percrso chiediamo informazioni ad un bergamasco che conosce bene la zona, come prima cosa ci indica le varie cime del Ponteranica e come raggiungere la più semplice: "salite al lago superiore poi seguite il sentiero marcato".
Sempre seguendo il sentiero principale, che porta dal rifugio S.Marco al passo Salmurano ed al Rifugio Benigni, saliamo verso i laghetti, arriviamo al lago inferiore quindi il superiore, qui individuiamo subito il sentiero per salire in cima, è anche ben bollato bianco-rosso.
Una bella salita ci porta finalmente alla cima, dopo 4 ore totali e 8km percorsi, sono le 12:30



Ci accampiamo vicino al grande omone di sasso, e pranziamo con vista stupenda in tutte le direzioni.
In basso i laghetti di Ponteranica, vicino a noi una stupenda torre di roccia, è il Monte Valletto, dietro la cresta erbosa del Monte Salmurano, poi sempre più in là il rifugio Benigni, e l'inconfondibile sagoma del Pizzo dei Tre Signori ed la cuspide del Pizzo di Trona.



Sul lato opposto la cresta non banale del Ponteranica, che ha tre cime distinte Orientale, Centrale ed Occidentale.
Sotto di noi una valletta con neve, che scende in direzione del lago di Pescegallo.
Dopo pranzo, chiuso con dolci caffè e grappetta, scendiamo sul lato opposto della salita, c'è un canale molto ripido che permette di scendere e ci sono delle ottime bollature.
Seguiamo i bolli, essendo esposto N ci sono anche dei nevai da attraversare ma non sul ripido, la neve è anche molle quindi nessun problema.
Le bollature sono perfette, guardando dalla vetta abbiamo visto il sentiero che porta verso il Passo Verrobbio (in realtà prima sale al Forcellino), e per non perrdere troppa quota, anche se si scende parecchio, puntiamo ad una baita isolata che si trova sopra il lago di Pescegallo.
Seguendo l'ottima bollatura, direi utilissima e senza il bolli si perderebbe tanto tempo a cercare dove passare, si passa dalla baita e proseguendo arriviamo ad intercettare il sentiero che sale al passo.
Ora si sale con magnifica vista sul lago di Pescegallo fino alla bocchetta Forcellino dove si trova una targa "Sentiero Andrea Paniga".
Qui commettiamo il secondo errore, vedendo che il sentiero a sinistra scende parecchio, ci viene l'idea di prendere quello a destra che invece sale.
Una scritta sulla roccia MOLTO sbiadita sembra indicare P.VERR, invece l'indicazione corrispondeva a P.NEBB ovvero Pizzo Nebbia.
Saliamo per una decina di minuti per scoprire che il sentiero prosegue e sale sotto la cresta mentre in basso vediamo un bel serpentone di sentiero che va verso il Passo Verrobbio.

Quindi retromarcia fino alla bocchetta Forcellino e da qui in poi basta invenzioni, seguiamo il sentiero che scende pareccchio, poi traversa e risale senza grandi strappi fino al bel laghetto di Verrobbio, poi al passo e da qui ripercorriamo il sentiero della mattina.
Ci sono vari nuvoloni neri, quindi discesa piuttosto veloce, traverso alla Cà San Marco (peccato non aver parcheggiato qui), e veloce risalita al parcheggio del rifugio San Marco, dove ci congediamo una bella birrozza come meritato premio di 14km percorsi.
 
 




 

 
 
   
 

           Vista da Roberto   -    (roberto59)         

Bel giro lungo, è stato molto bella, ma faticoso, il caldo incomincia a farsi sentire e sotto i 2.000 metri il sole picchiava aldilà del venticello, al ritorno i nuvoloni hanno allievato la calura.
Belle zone, viaggio in autovettura piuttosto lungo, 2 ore da casa, ma ne valeva la pena, peccato che adesso mancherò le prossime uscite, le vacanze con nipoti e figlia mi chiamano al mare, sarò assente per un po', ma continuate a leggerci, Giorgio è number one nelle descrizioni. A presto ciao il vostro alpino sempre con la penna alta…
Roberto


Il tempo è gratis ma è senza prezzo.
Non puoi possederlo ma puoi usarlo.
Non puoi conservarlo ma puoi spenderlo.
Una volta che l’hai perso non puoi più averlo indietro.
(Harvey MacKay)


       

 
 
   
 

            Vista da Gimmy     -    (gimmy)



Oggi facciamo un bel giro sulle Orobie,io personalmente proprio da queste parti ,zona passo S Marco  e limitrofi, non ero mai stato. 
Alla fine abbiamo fatto un girone di quasi 14 km, fra su e giù ,e vari svarioni di percorso è stato un giro lunghetto ,ma è andato benissimo  anche così.
Fra laghetti , bei pezzi rocciosi,ed anche dei piccoli nevai, non ci siamo fatti mancare nulla.
Posti nuovi,una bella cima ,una bella giornata ,e sempre in bella Compagnia degli amici Girovagando VIP

CIAO ALLA PROSSIMA


 

 
 
     
 
RIASSUNTO del PERCORSO
Percorso Totale :  14 Km totali, 8:10 totali e 6:20 di cammino
Andata :  8,13 Km,  4:00 lorde, 15m soste alla cima
Ritorno :  5,87 Km,  2:43 lorde, 18m soste e errore
Dislivello :  580 mt di assoluto , 1120 mt di relativo
Libro di vetta:  NO
Copertura cellulare:  Buona sul percorso
Partecipanti :

 Giorgio, Roberto, Gimmy

 
 
   
   

Altre foto, diario, tracce sul nostro sito        (ESC #471)

www.girovagando.net       

  

 

 
 



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Kommentare (4)


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Menek hat gesagt:
Gesendet am 18. Juni 2023 um 18:59
le Orobie sono zone di sicure bellezze.
Menek

Gesendet am 19. Juni 2023 um 12:22
E tu ne sai qualcosa .... ;-)

Emanuela hat gesagt:
Gesendet am 21. Juni 2023 um 15:05
In questo precisissssimo momento, riposo davanti al Valletto....ma non è la prima volta :-)
Rispetto a tre anni fa il percorso è stato esageratamente segnalato, prima solo dei piccoli bolli rossi che anche voi avrete visto
Nevai ridimensionati e...a parte le nostre 2 anime non c'è in giro nessuno...
Il nostro giro è di senso contrario rispetto al vostro.
Vi son piaciute le Orobie Bergamasche?
Ma sapete dal p.sso San Marco o nei suoi pressi quanti giri si possono fare?
...certo che partire da zona Como "non aiuta"
Ciao a tutti
Emanuela

Gesendet am 22. Juni 2023 um 09:18
Ciao Emanuela,
il Valletto è stupendo una vera calamita per gli occhi, imponente, severo. Come forse avrai visto stiamo scoprendo le Orobie dal lato Valtellinese, le trovo magnifiche e piene di sorprese. Vero non sono proprio a due passi, ma uno sforzo lo meritano di certo.
Altre gite dal Passo S.Marco? ma certo che mi guardo in giro ! Spesso una gita in in luogo ne genera molte altre ;-)


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