Punta i Pisoni (1910m) da Trontano
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Lascio la macchina sopra Trontano nello spiazzo sterrato dell'Alpe Faievo lungo la strada che sale a Parpinasca.
Prendo il sentiero A16 per non farmi tutta la strada sterrata e dopo mezzoretta sono a Parpinasca (1240m) da qui sbaglio portandomi troppo a sinistra, quindi dopo un breve ravanare nei rododendri e sassi mi porto sul sentiero giusto (attacco da parpinasca non evidente), salgo fino a vedere e a raggiungere gli alpeggi di Scarpia, Ai Boschetti (1382m), Pieso di sotto e Pieso; su questo pratone il sentiero non è per niente evidente quindi salgo diretto sul prato. A Pieso cerco il sentiero che porta all'Alpe Nava che non è subito evidente, una volta individuato lo seguo cominciando a pestare la prima neve; ad un certo punto calzo i ramponi perchè la neve è un pò ghiacciata fino ad arrivare sulla sommità del costone dove il cartello segna Alpe Nava ma siamo al Passo di Nava, qui tolgo i ramponi e proseguo per un pezzetto di sentiero che porta al Bivacco Alpe Rina fino a quando non sono in prossimità di un tubo dell'acqua; qui una traccia sale sulla sinistra e decido di seguirla fino ad arrivare ad un passettino, ora il sentierino è totalmente immerso nella neve quindi rimetto i ramponi e decido di tagliare tutto il versante per salire più decisamente sul versante esposto a sud ovest. Quì il pendio è veramente ripido ma col grip dei ramponcini si sale abbastanza bene e dopo gli ultimi 200m di fuoco sono in vetta dopo 2h 14min.
Non mi aspettavo una vista così bella, quassù è favoloso, si vede praticamente quasi tutto e rimarrei quassù ore. Dopo un pranzettino alle 10.30 inizio la discesa...questa volta mi tengo sul versante sud-ovest senza neve e scendo deciso (ma non troppo) ravanando un poco tra gli ontanelli fino a reincrociare il sentiero battuto. Ripercorro i miei passi fino al Rifugio Parpinasca dove scopro piacevolmente che è aperto quindi una pausa birretta è d'obbligo; scopro poi dal gestore che sono aperti su prenotazione e dai weekend di pasqua fino a settembre. Dopo la birretta ultima discesa e in un quarto d'oretta sono alla macchina.
Dal piazzale a parpinasca sentiero ben evidente e battuto.
Da Parpinasca a Pieso il sentiero non è sempre evidente e ogni tanto bisogna fà balà l'occ, ci sono pochi segni e vecchi.
Da Pieso al Passo di Nava, una volta individuato l'imbocco a Pieso anche se poco segnato è comunque molto evidente e battuto.
Dal passo di Nava alla cima si segue una traccia che molto probabilmente portava fino in cima rendendo meno faticosa la salita...comunque pendenze molto ripide ma mai esposte.
Tempo di salita: 2h 15min
Sviluppo:9,27km
Dislivello in salita:987m
Tempo totale:4h
Prendo il sentiero A16 per non farmi tutta la strada sterrata e dopo mezzoretta sono a Parpinasca (1240m) da qui sbaglio portandomi troppo a sinistra, quindi dopo un breve ravanare nei rododendri e sassi mi porto sul sentiero giusto (attacco da parpinasca non evidente), salgo fino a vedere e a raggiungere gli alpeggi di Scarpia, Ai Boschetti (1382m), Pieso di sotto e Pieso; su questo pratone il sentiero non è per niente evidente quindi salgo diretto sul prato. A Pieso cerco il sentiero che porta all'Alpe Nava che non è subito evidente, una volta individuato lo seguo cominciando a pestare la prima neve; ad un certo punto calzo i ramponi perchè la neve è un pò ghiacciata fino ad arrivare sulla sommità del costone dove il cartello segna Alpe Nava ma siamo al Passo di Nava, qui tolgo i ramponi e proseguo per un pezzetto di sentiero che porta al Bivacco Alpe Rina fino a quando non sono in prossimità di un tubo dell'acqua; qui una traccia sale sulla sinistra e decido di seguirla fino ad arrivare ad un passettino, ora il sentierino è totalmente immerso nella neve quindi rimetto i ramponi e decido di tagliare tutto il versante per salire più decisamente sul versante esposto a sud ovest. Quì il pendio è veramente ripido ma col grip dei ramponcini si sale abbastanza bene e dopo gli ultimi 200m di fuoco sono in vetta dopo 2h 14min.
Non mi aspettavo una vista così bella, quassù è favoloso, si vede praticamente quasi tutto e rimarrei quassù ore. Dopo un pranzettino alle 10.30 inizio la discesa...questa volta mi tengo sul versante sud-ovest senza neve e scendo deciso (ma non troppo) ravanando un poco tra gli ontanelli fino a reincrociare il sentiero battuto. Ripercorro i miei passi fino al Rifugio Parpinasca dove scopro piacevolmente che è aperto quindi una pausa birretta è d'obbligo; scopro poi dal gestore che sono aperti su prenotazione e dai weekend di pasqua fino a settembre. Dopo la birretta ultima discesa e in un quarto d'oretta sono alla macchina.
Dal piazzale a parpinasca sentiero ben evidente e battuto.
Da Parpinasca a Pieso il sentiero non è sempre evidente e ogni tanto bisogna fà balà l'occ, ci sono pochi segni e vecchi.
Da Pieso al Passo di Nava, una volta individuato l'imbocco a Pieso anche se poco segnato è comunque molto evidente e battuto.
Dal passo di Nava alla cima si segue una traccia che molto probabilmente portava fino in cima rendendo meno faticosa la salita...comunque pendenze molto ripide ma mai esposte.
Tempo di salita: 2h 15min
Sviluppo:9,27km
Dislivello in salita:987m
Tempo totale:4h
Tourengänger:
fabioadx

Communities: Hikr in italiano, Montagne di Casa
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Kommentare (2)