Monte Megna 1050mt e 1060mt - anello da Osigo


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 13. Januar 2023 um 10:51. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:11 Januar 2023
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 3:30
Aufstieg: 650 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Raggiungere Canzo e poi Asso, quindi al bivio seguire per Valbrona (e non verso sinistra dove si sale al Ghisallo o a Sormano). Proseguire fino ad Osigo, le vie del paese sono strette conviene proseguire fino alla chiesa e salire nella via più alta. Noi abbiamo parcheggiato in Via Giovanni Segantini. Vari parcheggi in zona chiesa.

   
 

Un bel anello che si chiude ... in trattoria

           Vista da Giorgio     -    (giorgio59m)     


Oggi escursione di mezza-giornata, ed andiamo ad esplorare una zona sconosciuta a tutti noi, anche se vicina a casa.
Scendendo dal Ghisallo, avevo notato su una cimetta minore una grande croce, e la cosa mi ha incuriosito, così ho proposto al gruppo un anello per vedere la cima, e con un anello chiudere il giro per l'ora di pranzo.
La cima in questione è il Monte Megna, in realtà ha due cime una con una grande croce a 1050mt (Giubileo 2000), molto panoramica e ben visibile sopra Lasnigo, l'altra più alta di 10mt è completamente immersa nei faggi, e guarda verso il Ramo di Lecco.
E' sempre piacevole creare percorsi, soprattutto ad anello, sulla carta per poi rivederli sul posto, e perchè no anche modificarli al momento, ma altrettanto divertente è la ricerca di un punto di ristoro, qualcosa "alla buona", dove chiudere in bellezza una media camminata.
Riesco a coniugare le due cose, fidandomi delle cartografie in internet e le informazioni per la ristorazione dai siti più noti.
Allargo la proposta al gruppo dei Malnat, condividono il nostro "spirito" (anche in senso letterale), purtroppo tra noi Gimmy è influenzato.
Ci ritroviamo ben in 9 ad Osnigo (Valbrona), sempre con GoggleMaps troviamo un piccolo parcheggio ben posizionato per il nostro giro e per la vicinanza con la trattoria che abbiamo scelto.
Il giro programmato è di circa 8Km, il parcheggio a 515mt e la cima a 1050mt. 
Il dislivello si sviluppa quasi tutto nel tratto per raggiungere la cima, o meglio la cresta.
Dal parcheggio proseguiamo verso monte per poche decine di metri di asfalto per poi imboccare un buon sentiero marcato 28.
Il primo tratto è un breve traverso, poi si comincia a fare sul serio ed il percorso impenna con pendenze anche belle decise.
La marcatura è buona, pochissimi i bolli-rossi, ma ci sono delle targhe di vernice bianca con il numero 28 e spesso delle frecce che indicano la direzione.
A dire il vero in alcuni tratti abbiamo perso la bollatura, ma con l'aiuto del GPS siamo sempre tornati sulla retta via, e talvolta vedendo delle bollature più in alto abbiamo proseguito dritto per dritto.
A Q950 raggiungiamo un costone boschivo dove il sentiero spiana. Qui il gruppo di testa avvista un folto gruppetto di cinghiali, tra l'altro "nascosti" in un gruppetto di capre.
Oggi nel bosco, sia in salita che in discesa, abbiamo incontrato un nutrito gruppo di cacciatori in una battuta al cinghiale, tutti con pettorine arancioni, con fucile e radio per comunicare fra loro e posizionati nel bosco ad un centinaio di metri di altitudine uno dall'altro.
Oltre a fare quattro chiacchere, ci hanno ben indicato il percorso e come stare fuori dalla loro zona di tiro.
Dopo poco meno di 1:30 siamo sulla dorsale, a sinistra con un centinaio di metri la prima vetta con la croce.



Il paesaggio è stupendo, fa freschino ma non tira vento e la visibilità è ottima, si riesce a vedere bene fino a Milano ed i grattacieli di City Life.
Vicinissimi i Corni di Canzo Occidentale e Centrale, ed il Moregallo, nella direzione NO tutta la dorsale del San Primo, dal Ponciv fino alla croce, le due Grigne, le montagne attorno i Piani d'Erna e quelle del medio lago di Como zona Dongo. Non si può prentendere di più dai 1050mt di elevazione.
Dopo una mezz'ora di relax, scendiamo lungo la dorsale che andiamo a percorrere per intero, devo dire molto bella, sentiero molto largo e ben segnalato.
Ignoriamo le indicazioni per scendere diretti alla Conca di Crezzo e proseguiamo con diversi sali-scendi, tocchiamo la cima boschiva a 1060mt ed inziamo a scende verso il lago, ad un bivio a Q900 prediamo a destra verso Alpe Piano, a sinistra si scende al laghetto della Conca di Crezzo.
Con un bel traverso arriviamo all'Alpe di Piano Q940 poi scendiamo verso la bellissima Alpe di Monte, un nucleo di baite ben riadattate in una posizione davverso magnifica con vista verso Lecco, il lago, le Grigne ed i Corni.
Poco sotto l'alpeggio troviamo ancora i cacciatori sempre appostati singolarmente lungo il sentiero, ed un appassionato di EMTB che spinge su questi ripidi percorsi, ma accidenti lo conosco, è un amico di hikr pm1006, ci fermiamo per quattro chiacchere.
Da qui una sterrata-cementata di porta verso Maisano, ed ora tra le vie di paese raggiungiamo il parcheggio ad Osnigo, ci cambiamo ed in perfetto orario ci presentiamo alla Trattoria Italia, dove abbiamo prenotato.
Polenta e spezzatino di vitello, polenta zola e taleggio, vino a volontà, poi caffè e doppio giro di grappe, posto rustico ma ottimo, proprio come volevamo.
Una bella sgambettata senza pretese, una giornata in armonia ed amicizia che ti fa godere e condividere i piaceri della vita.

 

 
 
   
 

           Vista da Roberto   -    (roberto59)         

 

Il giretto infrasettimanale degli umarell è sempre ben accettato, indipendentemente dalla lunghezza del percorso o dal dislivello, ci permette di stare in allegra compagnia, aria aperta, condivisione di amicizia e conoscenza delle montagne delle nostre zone.
La croce del monte Megna l’avevo sempre vista dalla casa di Caglio di mio fratello dove mia mamma trascorre i mesi estivi, non c’ero mai stato, una bella occasione quella di oggi per andarci, folto gruppo fra noi e i Malnat, il pranzetto in trattoria, trovata da Giorgio, è quasi obbligatorio in queste circostanze, è stato la ciliegina sulla torta.
Grazie a tutti, finché la salute ce lo permette avanti così, mai mollare, sono le piccole-medie cose che ti fanno stare bene con te stesso e con la vita, un caro saluto a tutti.
 

 
 
   
 

            Vista da Imerio    -    (Imerio)



Finalmente, dopo un’antipatica influenza di fine anno, ecco la prima escursione del 2023, che ho condiviso con alcuni amici dei Malnat e dei Girovagando.
Giro studiato e proposto da Giorgio in una zona nuova (per me, ma anche per tutti gli altri) del Triangolo Lariano, nonostante l’abbia girato in lungo e in largo nel corso degli anni durante le numerose e precedenti escursioni.
Ritrovatici a Valbrona (frazione di Osigo), abbiamo subito iniziato a seguire il sentiero n°28 (che inizia alla fine di via Montespluga) che, stando sempre nei boschi, ci ha portati con severe pendenze sulla cresta che conduce al Monte Megna; durante questa salita siamo entrati lateralmente in una zona dove era in corso una battuta di caccia al cinghiale, nella quale abbiamo incontrato alcuni cacciatori pazientemente appostati nelle posizioni a loro assegnate, nella speranza di veder passare vicino a loro i cinghiali incalzati dai cani.
Destino vuole che invece i cinghiali (una decina) li abbiamo visti noi quando abbiamo raggiunto la cresta, che si sono subito infilati nei boschi alla nostra destra, dove erano appostati i cacciatori, sfuggendo però in questa fase al loro appostamento (alcuni colpi di fucile li sentiermo verso mezzogiorno, quando ormai eravamo prossimi a Valbrona).
Seguendo la cresta abbiamo prima raggiunto la grande croce posta sul Monte Megna, per poi tornare sui nostri passi e proseguire, sempre sul dosso sommitale, verso la Conca di Crezzo, dove poi abbiamo seguito il sentiero che ci ha riportati a Valbrona (informazioni più dettagliate sul percorso sono presenti nelle didascalie delle foto e nella relazione molto dettagliata di Giorgio.
E’ stato un giro non particolarmente impegnativo (circa 3,5 ore di camino effettivo per 650 m di dislivello), ma che ci ha permesso di  vedere la zona e le montagne del Triangolo Lariano da una prospettiva nuova e inoltre c’è da aggiungere che camminare nei boschi è sempre appagante!
Di rilievo anche il momento del pranzo, che avevamo prenotato all’Osteria d’Italia, dove come sempre abbiamo trascorso dei bei momenti con amici posizionati in “fascia alta”, come ama dire un amico di nostra conoscenza….
Ottima giornata!
 

 
 
   
 

            Vista da Luciano   -    (barba43)

 

Ci voleva proprio un bel giretto nei dintorni di casa nostra, anche per smaltire le spuderate leccornie che nelle feste Natalizie abbiamo assaporato, e non  ditemi che siete state a dieta, assolutamente non credo ! 

Tutti almeno dopo 8 gennaio dicono da domani dieta, dio mio che bestemmia, siete come il lupo perde il pelo ma non il vizio, comunque fate vobis.

Io mi sono adeguato, un piccolo giretto, con una pendenza molto tosta all'inizio per poi arrivati alla vetta, la solita sosta per poi intraprendere un bel su e giù ed infine al meritato ristoro.

Abbiamo pranzato in una trattoria semplice ma molto accogliente, come ormai consuetudine del nostro gemellaggio con i Malnat.

Terminato il pranzo, rientriamo a casa  nel primo pomeriggio. 

E ricordate che come cantavano Cochi e Renato: 
La Vita lè belà basta avere L'umbrela

Ciao a tutti
                        

 
 
     
 
RIASSUNTO del PERCORSO
Percorso Totale :  7,8 Km totali, 3h:55m totali, 3:30m di cammino
Andata :  7,8 Km, 3:55 lorde, 30m soste
Ritorno :  - 
Dislivello :  554 mt di assoluto , 650mt di relativo
Libro di vetta:  SI alla cima con croce
Copertura cellulare:  Buona sul percorso
Partecipanti :

 Giorgio, Roberto, Barba, Angelo, Imerio, Gigi, Riccardo, Paolo, Fabrizio

 
 
   
   

Altre foto, diario, tracce sul nostro sito     

www.girovagando.net       

  

 

 
 



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Kommentare (2)


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numbers hat gesagt: Bravi!!!
Gesendet am 15. Januar 2023 um 12:39
Come unire l'utile al dilettevole,
una regola che mi piace un sacco.

Ciao

Gesendet am 16. Januar 2023 um 10:49
Vero, Mario tieni duro che arriverà anche per tè, penso frà non molto.
Ciao


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