Bisbino da Sagno

Questa domenica gita tranquilla e non distante per andare a pestare la poca neve caduta. Meta il Bisbino partendo da Sagno, io vi sono sempre salito da Bruzzella ma in inverno la salita da Sud è senz'altro migliore.
Con me ci sono Francesca e sua figlia Maria.
Partenza comoda alle 8, prima non avrebbe senso: per raggiungere Sagno ci vuole meno di un'ora.
Parcheggiamo in piazza, saliamo alla chiesa, seguiamo via Veracqua fino a che non diviene sterrata, passiamo l'incrocio con via Bisbinia e sulla sinistra troviamo le indicazioni per la nostra meta.
Saliamo per un largo sentiero ancora in ombra, il fondo fra foglie e residui di neve è abbastanza scivoloso, finalmente usciamo dall'ombra e la temperatura, finora gelida, si fa più accettabile.  Proseguiamo fino ad uscire dal bosco e godere così delle prime viste sul magnifico panorama per cui il Bisbino è famoso: ad Ovest il Monte Rosa e le Alpi innevate, a Sud la pianura avvolta dalle nebbie, ai nostri piedi  Como, il Mendrisiotto ed il Varesotto più discosto.
Passiamo la Sella Cavazza, affrontiamo il dosso che precede la cima del Bisbino, aggirando sulla sinistra la recinzione, ed infine saliamo il risalto finale, esposto a Nord e decisamente gelido.
In cima visitiamo il santuario, mangiamo qualcosa, scattiamo qualche foto e poi, anche se sono solo le 11,30 decidiamo di scendere ripercorrendo il sentiero di salita.
Nonostante varie soste per fare le fotografie arriviamo ben presto all'auto ed alle 13,30 siamo a casa.

Breve gita senza difficoltà su una delle cime più panoramiche dei dintorni.
Il GPS oggi aveva dei problemi per cui non ho scaricato la traccia.