Punta del Rebbio 3193 m ( Bortelhorn )

Dal tornante di Berisal, si entra nella stradina che arriva al ponte sul Ganterbach 1534 m. Prendiamo il sentiero ben segnalato per la Bortelhutte, che passa sotto le baite di Steinumatte dal bivio di Färrich e su fino al rifugio Bortelhutte 2107 m. Si prende il sentiero he sale a monte del rifugio su bella mulattiera, fino ad arrivare al bivio a quota 2240 m. Qui si lascia a destra il più importante sentiero per il lago Bortelsee, per continuare a salire, il sentiero sempre ben visibile nel tratto erboso e poi su detrito fine della morena, fino a 2650 è praticamente sentiero. Poi si entra nella pietraia  e rocce montonate lasciate dal ghiacciaio durante il suo impressionante ritiro. Da una relazione di soli 10 anni fà si vede la foto ancora di un bel ghiacciaio. Oggi solo 2 piccole chiazze sono rimaste. Si sale seguendo gli ometti, vi sono varie linee di ometti. Che alla fine puntano alla selletta sulla cresta Sud-Ovest di quota 2987. Non si tocca neanche un pò del residuo glacionevato ( si passa praticamente in mezzo tra le 2 residue placche glaciali, e arrivati sotto la bastionata, si vede la corda penzolante, a cui in salite si può anche fare a meno di attaccarsi ( 2° grado ). Arrivati alla sella 2987. si risale aggirando qualche spuntone, spesso camminando, la via è molto evidente qualche passaggio di 1° grado, poi a 3170 nei pressi di una crocetta dedicata a un ragazzo ci sono dei passaggi di 2° grado e in breve si arriva alla croce di vetta del Rebbio, ma il punto più alto è qualche decina di metri a ovest, che si raggiunge molto facilmente. Libro di vetta presente, ma penna irraggiungibile in fondo allo strettissimo "portalibro" in acciaio. Samuele sconsolato, le prova tutte per arrivare a prenderla.
Discesa per stessa via, a parte una piccola deviazione a Färrich.