Üssers Barrhorn 3610 Inners Barrhorn 3583 Schöllihorn 3500

Saliti lungo tutta la valle di Turtmann, dove al suo termine c'è il parcheggio a Vorder Sanntum ( 4 Chf 12 h  8 ChF 24 h ).
Dal parcheggio senza attraversare il ponte ( 1903 m ) si stà sul lato sinistro del fiume ( dx orografico ) si passa dalla baita di Spicherli e arriviamo al bivio di quota 1973 m. Qui a sinistra va un sentiero più lungo che va comunque al rifugio. Noi invece dritto per il sentiero della gola ( Schluchtenweg ) che costeggia la forra del torrente, fino ad attraversarlo su di un masso incastrato che fa da ponte. Sul versante opposto arriviamo sulla strada sterrata, che seguiamo verso sinistra in salita fino al primo lago ( Turtmannsee ) 2176 m che costeggiamo a destra ( W ) per poi passare sulla diga del secondo lago 2194 e salire poi con il sentiero ( nei pressi di una vecchia teleferica ) diretto fino alla Turtmannhutte 2523, evitando sotto di prendere il più lungo sentiero degli ometti.
Dopo una breve sosta al rifugio, ripartiamo su un sentiero a mezzacosta che va verso Sud-Est fin sotto le pareti. Qui una bella e gelida sorgente sgorga dalla roccia. Si sale ora in un canalone attrezzato con cavi fino ad arrivare sul pianoro di Gässi, qui vicino c'è il bivio per la  Capanna Tracuit. Si punta ora il grande ometto di quota 2750 e il sentiero, molto panoramico arriva al bivio a quota 3100, dove noi giriamo a sinistra, e saliamo ripidamente, passando vicino alla sella tra i 2 Barrhorn, puntiamo alla croce di vetta del più alto Üssers Barrhorn 3610 m. Visione panoramica spettacolare su tanti 4000, ma soprattutto sul gruppo Bishorn-Weisshorn. Dopo la pausa pranzo, discesa alla sella 3488 m e risalita di cresta al Inners Barrhorn 3583 m. Meno frequentato, con solo un grande ometto. Ora prendendo il sentiero che stà appena sotto cresta, scendiamo verso sud allo Schöllijoch 3343 ( passo ). Dove in un canalone franosissimo scende verso est una via attrezzata verso la Topalihutte, appena oltre un secondo canalone che pare anche più orrido è attrezzato per la discesa con cordoni azzurri, sembra una discesa da roulette russa.
Da questo passo voltando a destra si potrebbe percorrere il sentiero di rientro verso destra. Ma mi viene voglia di fare una veloce scappata anche sulla terza vetta, d'altronde è pur sempre un 3500. Mi assicuro che Sam non se ne abbia a male se vado da solo mentre lui comincia la discesa. Siamo quasi d'accordo, eventualmente verrà su solo il pezzo più ripido, giusto per fare i 1900 m+.
La salita attraversa fasce di sfasciumi dai molti colori, nere, grigie, gialle, poi bianche. Il primo risalto, poi c'è un altro sempre ripido e infine un lungo pianoro con il facile risalto finale dove si aggira a destra un nevaio residuo. Sono infine in vetta anche allo Schöllihorn 3500. Mentre sono all'opera con la macchina fotografica ( magnifica la vista sul Brunegghorn e sul Weisshorn ) vedo spuntare all'inizio del pianoro, un tipo con le stampelle. Non mi resta che aspettare il suo arrivo, Samuele è arrivato anche qui :)) Il tempo di un autoscatto insieme e si ridiscende allo Schöllijoch 3343, poi col sentiero al bivio 3100 della mattina. Da qui come all'andata passando dalla fresca sorgente, al Rifugio Turtmannhutte e ai laghi che stavolta costeggiamo a destra ( quello basso ) per attraversare poi sulla diga, e riprendere poi la strada sterrata che seguiremo ora fino al parcheggio di Senntum.