Witenwasserenstock e Hüenderstock da Realp


Publiziert von Riccardo_R , 5. Juli 2022 um 09:54.

Region: Welt » Schweiz » Uri
Tour Datum: 2 Juli 2022
Hochtouren Schwierigkeit: ZS
Klettern Schwierigkeit: III (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   CH-UR   Gruppo Pizzo Rotondo   CH-VS 
Zeitbedarf: 11:00
Aufstieg: 1650 m
Strecke:26km (15 MTB / 11 piedi)

Da molto tempo mi capitava di vedere sporadicamente la foto della cresta finale del Witenwasserenstock, che vista dalla cima ticinese ha esattamente la forma di un pezzo del Toblerone. Questo weekend abbiamo deciso di provarla partendo da Realp. La nostra idea era quella di partire dal paese con le MTB e arrivare fino al Obelstafel, da questo punto procedendo a piedi arrivare in vetta evitando il ghiacciaio grazie al nuovo sentiero che conduce fino alla vetta ticinese del Witenwasserenstock (3025m - cima est). 

Video della cresta: YouTube

Premessa: noi abbiamo seguito le indicazioni del CAS per il tratto finale di arrampicata tra le due cime, tuttavia queste informazioni non conducono per la strada più facile, è inutile arrampicare la prima placca di 3° grado quando sul financo destro della montagna è presente una traccia che permette di arrivare direttamente al secondo tiro. Sul rapporto del CAS viene detto che: "questo punto può essere aggirato a nord per un ripido pendio nevoso o detritico (difficoltoso)", ma in verità non è presente alcuna difficoltà (vedi foto). Con questo accorgimento l'escursione si accorcia probabilmente di 1h e diventa PD+ (II). 

Realp - Obelstafel [1:45]:
Vicino alla stazione di Realp è possibile posteggiare l'auto al prezzo di 5CHF per 24 ore, questo è stato il nostro punto di partenza, dal quale abbiamo iniziato l'ascesa con le nostre MTB. La strada sale nella valle del Witenwasseren alternando tratti di salita più o meno faticosa. Percorsi i 7.5km di strada si arriva al posteggio del Obelstafel a quota 2221m (è possibile pagare 20CHF e ricevere un permesso per poter guidare fino a questo punto, maggiori informazioni Visit Realp). 

Obelstafel - Rotondohütte [30min]:
In poco tempo si guadagna quota verso la Rotondohütte, il paesaggio di alta quota inizia a farsi sempre più presente con il colore caratteristico dell'acqua del ghiacciaio. Il sentiero perfettamente tracciato porta tra roccie ed erba alla capanna. 

Rotondohütte - Witenwasserenstock cima est [2h]:
Da questo punto iniziano le vere differenze da tutte le altre relazioni che ho letto quando preparavo l'ascesa di questa montagna. Sul sito del CAS consigliano di salire sul ghiacciaio e arrampicare su rocce instabili fino alla cime ticinese del Witenwasserenstock (cima est), ma questa soluzione non mi piaceva affatto, siccome ho notato sulle cartine di SvizzeraMobile un sentiero nuovo. Esso parte dalla capanna e scende al lago sottostante, ma al posto di aggirarlo ci passa proprio in mezzo, dove c'è un passaggio evidente con un ponticello costruito appositamente. Sono presenti più indicazioni per evitare di aggirare il lago. 

Oltrepassato il lago il sentiero continua in direzione del Hüenderstock, anche in questo caso la traccia è perfettamente segnalata con pittura bianca-rossa-gialla e molti segni solo bianchi. Il sentiero realizzato con una cura incredibile fa guadagnare quasi stranamente quota, arrivando così ad un cartello che segna il bivio tra il "Passo Cavanna" (o qualcosa di simile) e il sentiero bianco-blu-bianco che abbiamo seguito per raggiungere la vetta est del Witenwasserenstock . Una volta sulla cime si è spizzati dall'incredibile visione della parete nord del  Witenwasserenstock assieme alla sua forma a "Toblerone" a dir poco incredibile. 

Witenwasserenstock cima est - Witenwasserenstock [2:30]:
Arrivati sulla cima ticinese si scende verso l'avvallamento tra le due cime (dal quale si notano dei chiodi per calarsi sul ghiacciaio sottostante). Da questo punto si continua con facilità fino alla base del primo tiro (dove si notano due evidenti chiodi ad espansione).
  1. Primo tiro: questo tratto contiene il passaggio più difficile di arrampicata, a circa 5m dalla partenza è presente un passaggio di III grado in placca. In questo tiro  di 20m sono presenti 3/4 chiodi ad espansione. 
  2. Secondo tiro: dal primo tiro si percorre al massimo una decina di metri e poi inizia il secondo tiro, composto principalmente da una traverso iniziale e una placca (II). Finito anche il secondo tiro si arriva in sosta ed inizia la cresta finale. 
  3. Cresta finale: in quest'ultimo tratto abbiamo optato per procedere in conserva, piazzando protezioni dove possibile si arriva sotto la guglia sommitale, sono presenti alcuni passaggi molto facili ma esposti. 
  4. Guglia sommitale: anche per questo cortissimo tratto finale ho trovato informazioni discordanti, ma in sintesi la guglia finale è relativamente facile. Proprio sotto è presente un piccolo spiazzo dove è possibile fare sicura, si sale inizialmente stando sulla destra ed è presente una fettuccia già incastrata nella roccia come protezione. Si arriva quindi a 4 metri dalla cima su un ulteriore cengia (quella molto famosa nelle foto poiché presenta un grande sasso che sbuca nel vuoto). In seguito ci si sposta completamente a sinistra e si arriva finalmente in cima, è necessario proteggere questo punto con dei friends. Non è assolutamente consigliato salire gli ultimi 4 metri diritti, anche se inizialmente sembra sensato, siccome si affronterebbe una placca finale di IV grado. In cima è presente uno spit con anello per calarsi, noi l'abbiamo affrontato come un tiro in falesia (uno alla volta). 
La cima del Witenwasserenstock è davvero unica, la sensazione di essere a cavalcioni su di una guglia a più di 3000 metri è indescrivibile.

Rientro [3h]:
Ripercorrendo la cresta finale siamo arrivati alla sosta finale del secondo tiro, dalla quale è possibile calarsi direttamente sulla traccia che evita il primo tiro, con circa 40m di corda. Da questo punto di arriva facilmente alla cima ticinese e si discende per il sentiero di salita. Le biciclette al Oberstafel sono state una manna dal cielo. 

Materiale minimo consigliato:
  • 3/4 rinvii
  • Mezze corde per la doppia da almeno 40m 
  • Friend, misura massima 2 (camlot C4)
  • Materiale per sicura e discesa in doppia 

Tourengänger: Riccardo_R


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Kommentare (6)


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Michea82 hat gesagt:
Gesendet am 6. Juli 2022 um 10:22
Molto ben descritta. Complimenti

Riccardo_R hat gesagt:
Gesendet am 6. Juli 2022 um 19:52
Grazie mille! Ci tengo molto a fornire le informazioni più corrette e dettagliate possibili

Lucca hat gesagt: Spit sul percorso
Gesendet am 10. Juli 2022 um 23:39
Nell'ultima parte sono presenti degli spit?

Riccardo_R hat gesagt: RE:Spit sul percorso
Gesendet am 11. Juli 2022 um 10:59
In cima vicino al libro di vetta è presente uno spit con anello per calarsi dalla guglia. Inoltre c'è una fettuccia fissa a circa 3 metri sopra la persona che fa sicura (appena sotto il sassone che spunta fuori sulla sinistra)

Riccardo_R hat gesagt: RE:Spit sul percorso
Gesendet am 11. Juli 2022 um 20:54
Nel video del cresta, verso la fine, puoi vedere proprio dove siamo passati e dov'è la fettuccia (https://www.youtube.com/watch?v=cYE39SRJK5Y)

Lucca hat gesagt: RE:Spit sul percorso
Gesendet am 12. Juli 2022 um 08:02
Grazie mille


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