Monte Nudo 1235 m da Casalzuigno

Veloce escursione mattutina.
Si parte dal parcheggio di Villa Bozzolo a Casalzuigno 315 m. salendo per le stradine di Zuigno si passa dalla chiesa di Santa Maria nei cui pressi sale la via 20 settembre che porta, asfaltata adesso su ad Aga. Svoltando a sinistra nel villaggio ( ben ristrutturato ) si sale a un bivio che ho mancato all'andata. Quindi per errore salgo verso ovest su sentiero marcato ( è il 278 ), che traversa il torrente Valle Castane, ma che riesco anche a perdere salendo su una traccia sbagliata, ripresa la quasi retta via, salgo sempre traversando verso ovest fino al bordo della Valle del Rio del Camposanto a quota 800 m circa. Qui vista la meta che mi ero prefisso, abbandono i segni biancorossi, e salgo alla speraindio sul ripido, arrivando ai prati del Monte Borghè ( se monte si può chiamare ). E' un grande prato con torre di avvistamento per animali in legno. In breve sono al cartello che indica un crocevia di sentierii ( Pozzopiano sui cartelli ). Qui preso a sinistra comincio a salire sulla costa est del Nudo. Intorno a quota 1100 c'è un altro bivio. Io proseguo dritto sul costone est ( a sinistra è più comodo ) tra piante cadute dove è stato aperto un varco e roccette si arriva al pratone finale e al Monte Nudo 1235 m. La discesa è avvenuta dal più agevole sentiero che scende a sud, che più sotto immette in un altro sentiero, dove svoltando a sinistra si ritorna al bivio di quota 1100 m e al  sottostante Pozzopiano. Da qui andando dritto sul sentiero 205 si scende in breve a dei ruderi ( forse l'Alpe Pozzopiano, sarebbe quasi giustificata la quota 981 che alcune carte riportano ma più in alto ) e quindi lungo una bella faggeta si scende a nord-ovest dapprima per poi piegare a destra ( sud-ovest) e arrivare ancora ad Aga. Qui tra le case c'è il cartello per l'Oratorio di San Bernardino, seguiamo questa mulattiera a sinistra, prima della chiesetta il sentiero 278  entra nel bosco a sinistra, ben tracciato, ha anche tratti leggermente esposti sulla vallecola sottostante,  sopra il paese c'è un bivio, preso a destra ( 277) per Villa Bozzolo, arrivando su di una stradina asfaltata ( Via Ronco di Capocaccia ) e in breve poi al parcheggio.


La difficoltà T3 è riferita al tratto fatto alla selvaggia per arrivare al Monte Borghè all'andata. il resto è T2