Pass di Passit m. 2081 & bocchetta m. 2204
|
||||||||||||||||||||||||
oggi bellissima giornata trascorsa in quel di San Bernardino, abbiamo lasciato l'auto al grande posteggio all'uscita dell'autostrada e dopo aver raggiunto l'Alpe Fracch, ci siamo avviati lungo la pista di fondo fino ad incontrare il sentiero che sale al Pass di Passit. La neve è scarsa ma non manca, si sale ripidi nel bosco quasi sempre su neve, pochi sono i tratti liberi, raggiungiamo l'Alpe d' Ocola m. 1846 e qui per progredire, senza sprofondare, calziamo le ciaspole.
Lasciamo sulla sinistra la grossa stalla ed iniziamo a salire in direzione ovest, affrontiamo la prima impegnativa rampa che ci porterà a quota 1978, poi in successione una seconda rampa, che si concluderà in vetta al Pass di Passit a m. 2080.
Raggiunto l'altopiano, inserito in un meraviglioso anfiteatro naturale, si noterà sulla destra il piccolo bivacco e sulla sinistra il laghetto gelato, le cime del Rodond, de la Fopella e del Piz d'Arbeola, nonchè il paesaggio alpino dominato dalla vetta dello Zapporthorn rendono la zona veramente magica.
ci fermiamo un'attimo per le foto, poi proseguiamo per la bocchetta a quota 2204, il panorama da qui diventa ancora più ampio, lo sguardo si allarga fino agli ometti del Motton m. 2154, all'Alp di Confin ed al Piz de Confin, si possono notare gli impianti di risalita ormai in disuso da parecchi anni.
la neve gelata rende difficile e poco sicuro l'attraversamento della valle, perciò decidiamo di rinunciare alla traversata e di ritornare al Pass di Passit, poi scendiamo a San Bernardino ripercorrendo lo stesso sentiero di salita.
bellissima escursione, cielo azzurro come poche volte succede, non troppo freddo e con un sole che riscalda i cuori.-
ciao e alla prossima.........
Lasciamo sulla sinistra la grossa stalla ed iniziamo a salire in direzione ovest, affrontiamo la prima impegnativa rampa che ci porterà a quota 1978, poi in successione una seconda rampa, che si concluderà in vetta al Pass di Passit a m. 2080.
Raggiunto l'altopiano, inserito in un meraviglioso anfiteatro naturale, si noterà sulla destra il piccolo bivacco e sulla sinistra il laghetto gelato, le cime del Rodond, de la Fopella e del Piz d'Arbeola, nonchè il paesaggio alpino dominato dalla vetta dello Zapporthorn rendono la zona veramente magica.
ci fermiamo un'attimo per le foto, poi proseguiamo per la bocchetta a quota 2204, il panorama da qui diventa ancora più ampio, lo sguardo si allarga fino agli ometti del Motton m. 2154, all'Alp di Confin ed al Piz de Confin, si possono notare gli impianti di risalita ormai in disuso da parecchi anni.
la neve gelata rende difficile e poco sicuro l'attraversamento della valle, perciò decidiamo di rinunciare alla traversata e di ritornare al Pass di Passit, poi scendiamo a San Bernardino ripercorrendo lo stesso sentiero di salita.
bellissima escursione, cielo azzurro come poche volte succede, non troppo freddo e con un sole che riscalda i cuori.-
ciao e alla prossima.........
Tourengänger:
dragonfly
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare