anello Walser di Salecchio e Cà Francoli m. 1558
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alzati di buon mattina e visto che la giornata si presentava bene, abbiamo deciso di fare una visita alla Comunità Walser in Val Formazza. Era da un pò di tempo che non salivamo a Salecchio, oggi ne abbiamo voluto approfittare per fare un bel giro attraverso i vari alpeggi, ma anche per fare una visita alle bellissime case Walser e per gustarci i panorami sulla Formazza. Lasciato il Sempione a Crodo e dopo essere saliti a Baceno prima e poi a Premia, abbiamo proseguito fino a Passo, dove presso i resti della Torre di Passo, in un buon posteggio lungo la strada della Formazza abbiamo lasciato l'auto. La partenza del sentiero è evidente, è anche contrassegnata con vari cartelli CAI e non, ed una volta imboccata la via, si può scegliere fra due opzioni. Una è percorrere quel che resta della vecchia mulattiera selciata e l'altra è quella di percorrere la strada jeeppabile (chiusa al traffico) che continua a salire fino ad arrivare nei pressi della galleria non illuminata. In questo caso, si raccomanda di portarsi una torcia e per chi non volesse affrontare i 315 m della galleria, c'è un sentiero esterno che la aggira. Noi siamo transitati dalla galleria e dopo poco tempo siamo giunti a Salecchio Inferiore, un grazioso borgo rurale, la chiesa ed il Cimitero assieme alle quattro case formano il nucleo di questo villaggio. proseguiamo e giungiamo a Salecchio Superiore, vero centro della cultura Walser . Qui, dopo aver ammirato l'edificio che è stata la scuola Elementare per tante generazioni, si prosegue e si entra nel nucleo vero e proprio di Salecchio Sup.-, un luogo molto bello e ben conservato, dove si possono trovare ad ogni angolo ricordi della tradizione Walser. Da visitare all'uscita di Salecchio sup. il mulino ad acqua.- Grazie al loro isolamento i Salecchiesi hanno conservato le loro tradizioni e la loro lingua per 700 anni circa. Superata Salecchio Sup. proseguiamo in direzione di Cà Francoli m. 1558, altro piccolo borgo magico ai piedi delle grandi montagne imbiancate, dove sembra che il tempo si sia fermato, ma una volta ammirata la fornace per la cottura della calce proseguiamo in direzione dell'Alpe di Vova m. 1476. L'Alpe di Vova è un'altro bell'alpeggio contornato da cime imbiancate, dove le case Walser fanno bella mostra di se, qui sosta spuntino con il sole che ancora illumina l'alpe. poi, riprendiamo la discesa un pò su mulattiera ed un pò su sterrata fino a raggiungere Chioso e da qui, passando per Rivasco, percorreremo i due km di strada asfaltata che ci separano da Passo. Così si chiude il nostro giro tra i villaggi Walser.
Ciao!!!
Ciao!!!
Tourengänger:
G&R-dragonfly

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