Traversata della Garansla pt.2 - Valle Antrona


Publiziert von atal , 3. November 2021 um 22:22.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:23 Oktober 2021
Wandern Schwierigkeit: T6 - schwieriges Alpinwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 

Bellissimo itinerario, esposto e impegnativo, che permette di attraversare il versante Sud Est della Punta della Rossa dal Cingino a Crestarossa, sulla scia di pastori di capre, cacciatori di camosci e degli operai che negli anni '20 del secolo scorso hanno realizzato la galleria del Cingino.

Nella pt.1 avevo descritto il tratto più lungo, dal Cingino ai ruderi "della finestra" (CNS 2176).
Qui viene presentato il seguito della traversata: dai ruderi "della finestra" a Crestarossa.

Ora che il percorso è noto (e mappato anche su OSM), sarà più semplice, per chi avrà voglia di cimentarsi, concatenare le due tratte in giornata, senza interrompere a metà l'esperienza.

Fatto nella sua interezza è un itinerario di grande soddisfazione.

Il percorso
Dall'Alpe Ronco saliamo al Lago di Campliccioli (questo tratto può essere evitato nella stagione estiva) e proseguiamo lungo il sentiero per Camposecco fino al pianoro dell'Alpe Banella, dove svoltiamo a destra (indicazioni) per seguire il sentiero segnalato che sale a Crestarossa. Giunti a Crestarossa, entriamo nella galleria e la percorriamo verso il Cingino fino ad un'uscita laterale sulla sinistra che si presenta dopo circa 15'.

Usciti, per così dire, dalla "finestra", saliamo ai soprastanti ruderi (quota 2176 CNS): non un'alpe ma - molto probabilmente - alloggi di operai e locali tecnici, nido d'aquila sospeso tra i precipizi del versante SE della Punta della Rossa.

Dalle rovine più alte si sale inizialmente nel prato poggiando a sinistra (Sud) fino ad arrivare alla base di una parete nel punto in cui scende una piccolo ruscellamento. Da questo punto si passa anche se si arriva dalla Croce della Garansla (vedere pt.1), subito dopo avere attraversato il Riale di Loccia da l'Agar.

Una traccia traversa a NE, si perde alla base di un piccolo smottamento, oltre il quale ci ci si affaccia su una ripida zona di sorgenti che si attraversa in piano (con la dovuta attenzione) o subito a monte, puntando ad un tratto pianeggiante della costa erbosa successiva, dove inizia una prima cengia erbosa e si trova il primo segno di vernice gialla. Dopo un breve tratto in piano, si risale una ripida ed esposta rampa erbosa e si arriva su un'altra cengia, che immette alla testata ripidissimo canalino, che si risale guadagnando il colletto sommitale. La traccia passa sul versante Nord e scende prima di attraversare un canale dal fondo roccioso piuttosto liscio (delicato) ed immettersi su una bella cengia alla base di una parete. Traversando in leggera salita si arriva a doppiare una dorsale a 2290 m di quota, un punto da cui si gode di una visuale magnifica.
Il sentiero traversa nel vallone successivo e, perdendo leggermente quota, raggiunge un colletto su un'altra dorsale da cui è visibile la stazione della funivia di Crestarossa. Un ultimo esposto traverso con l'aiuto e l'intralcio degli arbusti presenti, conduce al termine della traversata (bollo di vernice gialla) sulla dorsale di Crestarossa, circa 100 m sopra l'ingresso della galleria che porta verso il Cingino.

Per sfruttare appieno la bella giornata decideremo poi di proseguire fino al Lago di Camposecco seguendo il percorso della decauville, prima di iniziare il rientro verso l'Alpe Ronco.

Tempi
  • circa 3 ore dall'Alpe Ronco a Crestarossa (ingresso galleria)
  • circa 15' in galleria da Crestarossa all'uscita laterale della "finestra"
  • circa 1:30 dai ruderi "della finestra" a Crestarossa

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Kommentare (4)


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Serzo hat gesagt:
Gesendet am 4. November 2021 um 13:15
Se il report no. 1 mi aveva colpito, questo mi ha veramente impressionato. Cenge da immaginare, e sicuramente il solito studio meticoloso a monte per capire come muoversi in un ambiente del genere. Complimenti davvero. Sergio

atal hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. November 2021 um 18:03
Grazie Sergio, è stata un'avventura nell'avventura la preparazione di questo giro. Ad un certo punto ci eravamo convinti che non esistesse questo fantomatico sentiero, poi è saltata fuori addirittura la vernice gialla...

Menek hat gesagt:
Gesendet am 4. November 2021 um 17:25
molto,molto bello...

atal hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. November 2021 um 18:04
Davvero, di percorsi così non ce ne sono tanti...


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