Motta Salacina mt 2150 anello da parkplatz

Pinuccia desidera molto venire in Engadina ma devo trovare una gita che faccia per lei senza troppo stancarla. Trovato: Motta Salacina, il dislivello è contenuto ed una parte del percorso non l'abbiamo mai fatto. Come sempre partiamo dal Parkplatz, traversiamo sulla diga di Orden e ci infiliamo nel sentiero dei contrabbandieri che nel bosco e su e giù arriva al per noi magnifico intimo laghetto di Bitaberg. Semplicemente romantico...quasi vorremmo fermarci qui fino al tardo pomeriggio ma ......e l'allenamento di Pinuccia? Quindi non è possibile. Dopo una discreta femata procediamo ed al bivio in fondo al lago prendiamo la segnaletica per Motta Salacina. Il sentiero anche qui ben tenuto sale a stretti tornanti molto piacevoli nella variegata vegetazione. Verso la fine anche 2 scalette di legno comodissime ed arriviamo al cocuzzolo della Motta Salacina.....panorama fantastico, sembra di essere in parasdiso! Pure il successivo tratto è piacevolissimo a tal punto che propongo a Pinuccia di fare la sosta pranzo e relax su un praticello nei pressi del sentiero. Comodissima sosta sul bel prato contornato da mirtilli, rododendri e fiori. Così passano un paio d'orette insieme e con Pinuccia che fa anche un pisolino.......Anche se la gita è breve, ci ha ricordato come andavamo in montagna anni fa e specie quando potevamo attuare la nostra regola : partire presto, camminare 3/4 ore, sostare lungamente in cima ed infine tornare più tardi possibile......quella era vita almeno per noi! Comunque credo e spero che, quando Pinuccia ritornerà in forze, potremo ancora attuare la regola. Finita purtroppo la sosta, riprendiamo il cammino, ancora qualche saliscendi sempre piacevole ed infine dopo il pass dal Caval scendiamo lungo il versante della Motta sino al soittostante meraviglioso lago del Cavlocc......purtroppo con un certo affollamento. Comunque anche qui ci fermiamo stavolta su una solitaria panchina in riva al lago per ammirare questo gioiellino della natura. Ed alla fine seguiamo la stradina ed al bivio più in basso il sentiero che riporta sul sentiero dei contrabbandieri nelle vicinanze della diga di Orden ed al  parcheggio. A Pinuccia è piaciuta tanto ma tanto e pensa già fra poco di fare un'altra escursione similare , forse con un poco di dislivello in più.......Vedremo, intanto ci rimangono negli occhi le visioni bellissime della natura attraversata ed i ricordi delle passate escursioni insieme........tutti i giorni possibili dal 1972 ad oggi. E' difficile staccarcene.......alla prossima......