Bruzella, Pianspessa e Monte Generoso.


Publiziert von paoloski , 13. Juli 2021 um 15:15.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Sottoceneri
Tour Datum:11 Juli 2021
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   I   Gruppo Monte Generoso 
Zeitbedarf: 7:30
Aufstieg: 1300 m
Abstieg: 1300 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Gaggiolo, Mendrisio, seguire le indicazioni per la Valle di Muggio, passare Caneggio, parcheggio ad inizio paese.
Zufahrt zum Ankunftspunkt:Gita ad anello.
Kartennummer:Lario Comasco scala 1:30000nCartografia di Novara, CNS 3328T Lugano - Mendrisiotto

Sul Monte Generoso sia io che Francesca siamo saliti decine di volte ma entrambi conosciamo poco la prima parte della Valle di Muggio, curiosando in internet scopro un itinerario che, partendo da Bruzella, risale una parte del fondovalle per poi raggiungere la cima dai pendii orientali.
Parcheggiata l'auto all'inizio del paese ci avviamo lungo la strada cantonale fino ad incontrare le indicazioni per il Mulino di Bruzella, anche questo un luogo di cui ho spesso sentito parlare ma che non ho mai visto.
Scendiamo per una sterrata fino al fondovalle, incontriamo dapprima un edificio che è stato adibito a Museo Etnografico, quindi il ponte in pietra sulla Breggia, il canale di derivazione dell'acqua  e finalmente il mulino, è chiuso, forse riusciremo a vederlo al ritorno, verrà aperto dalle 14 alle 16,30.
Proseguiamo lungo la stradina che risale il fondovalle in direzione Nord, incontriamo una baita isolata e ben riattata, Francesca raccoglie qualche noce per il suo nocino, quindi raggiungiamo Cabbio, da qui seguiamo un'altra stradicciola segnalata ed in breve siamo a Muggio.
Sull'altro lato della valle vediamo una chiesa solitaria in mezzo ad un prato, decidiamo così di stravolgere il programma iniziale, che prevedeva la salta al Monte Generoso da Roncapiano, e di raggiungere invece la suddetta chiesa di San Giovanni di Tür. A meno di volare però dobbiamo riattraversare la Breggia, un abitante ci indica la strada per cui attraversiamo il nucleo basso di Muggio percorrendo una ripida strada a tornanti finché non raggiungiamo il ponte, attraversatolo non ci resta che risalire il versante per un pendio altrettanto ripido, siamo comunque all'ombra e mano a mano che saliamo un refolo d'aria ci rinfresca.
Eccoci alla chiesa, o, meglio, all'oratorio, ha forme tardo cinquentesche con qualche rimaneggiamento successivo, la porta è chiusa ma delle finestre si vede l'interno con la sua decorazione barocca.
Proseguiamo e raggiungiamo il nucleo di Tür, il sentiero, a tratti decisamente ripido, prosegue, passa per una baita solitaria e raggiunge quindi l'Alpe di Germania, solitaria ed abbandonata.
Proseguiamo su un sentiero ben segnato per quanto con tutta evidenza scarsamente frequentato e raggiungiamo un grande edificio in fase di ristrutturazione: siamo a Pianspessa, né io né Francesca ne abbiamo mai sentito parlare perciò per noi è un'autentica piacevolissima sorpresa: il luogo è idilliaco, un promontorio che si protende nella Valle di Muggio ed offre un panorama da togliere il fiato, accanto al grande edificio vi è una nevera ombreggiata da aceri bicentenari, più lontano delle stalle, dopo una breve sosta riprendiamo a camminare, poco sopra un'altra scoperta: il Roccolo di Pianspessa, una torre seminascosta dagli alberi, in ottime condizioni ed in posizione superba.
Il sentiero risale il pendio finché non raggiunge la strada collegante Muggiasca con Bellavista, la seguiamo per un tratto finché sulla sinistra troviamo il sentiero che sale nella faggeta fino alla Cascina d'Armirone da cui raggiungiamo per sentiero e poi per la stradina di servizio la stazione della cremagliera di Bellavista.
Seguiamo ora il sentiero percorso decine di volte ma prima di affrontare il tratto finale che porta al ristorante facciamo una sosta all'ombra per bere e rifocillarci: il caldo si fa sentire e l'ultima parte della salita è completamente priva di ombra.
Ripartiamo, Francesca sale velocemente, io mi lascio distrarre dalle innumerevoli orchidee che occhieggiano ai lati del sentiero, sembra che sia l'unico a notarle, oltre alle orchidee vi è anche una spettacolare fioritura di garofani ma, tant'è, pare non interessino ad alcuno.
Quando arrivo  al Fiore di Pietra non vedo Francesca, conoscendola mi dirigo comunque verso la vetta del Generoso, sicuramente non si è fermata al ristorante. Infatti vedo il suo zaino arancione un centinaio di metri dinanzi a me, la raggiungo in vetta, insolitamente poco affollata, faremo qui la nostra sosta pranzo, intorno sentiamo parlare molto poco italiano: la maggior parte di quanti sono saliti parlano tedesco o francese.
È ora di scendere,raggiungiamo il Mottone della Piana, l'omonima alpe e quindi scendiamo a Nadigh dove una coppia di anziani alpigiani si gode la vista all'ombra, scendiamo a Roncapiano, ci rinfreschiamo alla fontana poi, trovandolo aperto, facciamo una breve visita all'oratorio che conserva un bel quadro della Sacra Famiglia, quindi prendiamo il sentiero che scende a Muggio, anche questo un sentiero non molto percorso a quanto pare, i pendii sottostanti il paese sono disseminati di enormi castagni perlopiù in pessime condizioni, più sotto vi sono invece faggi di dimensioni inusitate.
Raggiungiamo il nucleo di Lentano, passiamo da una cappella e quindi, finalmente, il ponte sulla Breggia, non ci resta che risalire a Muggio.
Vista l'ora Francesca decide che non è il caso di ripercorrere il sentiero di stamane e passare per il Mulino di Bruzella per poi risalire fino al paese, così percorriamo la cantonale, fortunatamente ben poco trafficata, il percorso è comunque lungo, e Francesca non mi pare così convinta di aver preso una buona decisione, comunque in mezz'ora siamo a Bruzella ed all'auto.

Bellissima gita che ci ha portato a scoprire luoghi bellissimi, se del Molino di Bruzella ne avevamo quantomeno sentito parlare, Pianspessa è stata un'autentica sorpresa. A casa ho poi trovato tante informazioni su questo luogo e sul progetto di recupero degli edifici e dei pascoli che lo attorniano.
Sul sito www.pianspessa.com si trova moltissimo.
Come sempre il Monte Generoso sa offrire sensazioni ed esperienze impagabili.

Tourengänger: paoloski
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (1)


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beppe hat gesagt:
Gesendet am 13. Juli 2021 um 16:20
Sempre bello il Generoso
Ciao
Beppe


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