Capanna Cristallina (2575 m) - Skitour

Dopo undici anni torno alla Capanna Cristallina con le pelli di foca.

MeteoSvizzera prevedeva una giornata di pieno sole per tutto il Ticino: ahimè questa volta ha toppato alla grande. Già al mattino presto le nuvole coprivano il Ticino dal Mendrisiotto alla Val Bedretto; pare che la causa sia legata ancora una volta, la terza nell’ultimo mese, alla sabbia sahariana. Oltre alla luce diffusa, a guastare la gita si è aggiunta la neve ghiacciata che ha reso la salita da Ossasco assai faticosa, oltre che poco piacevole, fino a circa 1900 m di quota.

Inizio dell’escursione: ore 8:00

Fine dell’escursione: ore 13:45

Pressione atmosferica, ore 9.00: 1034 hPa

Temperatura alla partenza: -0,5°C

Isoterma di 0°C, ore 9.00: 2600 m

Temperatura al rientro: 6°C

Velocità media del vento: 5 km/h

Sorgere del sole: 7.01

Tramonto del sole: 18.15

Sveglia alle 5:00, partenza da casa alle 6:10, arrivo ad Ossasco alle 7:42, dopo 109,3 km d’auto, compresa una sosta caffè di 10 min.  

Il posteggio è deserto, tuttavia il pendio a monte dello stesso è ricamato da impronte di sci e racchette da neve. Come d’abitudine impiego venti minuti per prepararmi alla partenza e per avviare le applicazioni e il navigatore satellitare.

Sulla stradina del Bosco di Piei la neve è battuta e presto mi imbatto in lastre di ghiaccio, che nemmeno con i rampanti riesco a superare. Inizia il calvario. Tolgo gli sci e risalgo il pendio aggrappandomi a rametti, tronchi e cespugli. A partire da Leiunscia (1539 m) le condizioni migliorano, tuttavia siamo lontani dalle belle tracce nella neve polverosa illuminate dal sole…

Il segnavia estivo indica che per la Capanna Cristallina occorrono ancora 3 h 25 min e per il Passo Cristallina 3 h. C’è qualche cosa che non quadra: il passo dista solo una cinquantina di metri dalla capanna.

Dopo un’ora e venti dalla partenza arrivo all’altezza dell’Alpe di Cristallina (1800 m). Inizia il tratto più esposto e pericoloso per le valanghe. In questa zona qualche sciatore è già stato travolto. La situazione valanghiva oggi è tuttavia molto favorevole; sulle cime del Pizzo Folcra non si vedono cornicioni minacciosi né accumuli di neve. Continuo, testa bassa, nel grigiore più assoluto, senza scorgere né una persona né un animale.  

Man mano mi alzo di quota le condizioni della neve migliorano, in particolate nei tratti che rimangono a lungo all’ombra.

Dal pianoro dell’Alpe Torta percorro un avvallamento che sale in direzione sud-ovest, in corrispondenza del Riale di Cristallina coperto dalla neve. La capanna appare presto all’orizzonte, ma dista ancora oltre due chilometri. Oggi il richiamo delle foto è scarso; mi limito a fotografare una valanga scesa in località Mottone, poco prima della vecchia capanna.

Continuo nel silenzio più assoluto, lungo un percorso pressoché rettilineo e un tantino monotono. Dopo 3 h e 30 min dalla partenza pervengo alla Capanna Cristallina (2575 m), attualmente custodita.

                                        Capanna Cristallina (2575 m)

Sono accolto da Jacky, uno stupendo Alaskan Malmute, bonaccione e fiero, che esibisce la tipica maschera disegnata sulla testa.

Scambio qualche chiacchiera con il custode. Mi sconsiglia di scendere lungo itinerari alternativi (Ghiacciaio di Valleggia, Val Piana, Val Cassinello): le condizioni della neve non sono buone. Mi suggerisce di utilizzare la strada alpestre che dal Bosco di Ossasco scende fino a Tre Croci (1303 m).

Alle 12:15 inizio la discesa dando retta ai suggerimenti del guardiano. In alcuni brevi tratti trovo persino neve polverosa; in ogni caso, malgrado la luce diffusa, me la cavo molto bene, senza cadute e senza crampi nemmeno sulla stradina, con il fondo molto duro, che mi porta in località Tre Croci, 850 m prima di Ossasco, che raggiungo con un portage sui bordi della strada della Val Bedretto.

Per la seconda volta alla Capanna Cristallina con gli sci, in una giornata nuvolosa e con condizioni di neve poco propizie, soprattutto nel Bosco di Piei.

Tempo totale: 5 h 45 min

Tempo di salita: 3 h 30 min

Tempi parziali

Ossasco – Alpe di Cristallina: 1 h 20 min

Alpe di Cristallina – Alpe Torta: 1 h

Alpe Torta – Capanna Cristallina (2575 m): 1 h 10 min

Dislivello in salita: 1276 m

Sviluppo complessivo: 17,0 km

Difficoltà sci: PD

SLF: 1 (debole) / 2 (moderato)

Coordinate Capanna Cristallina: 683'540 / 147'300