Giro ad anello da Zenna passando dal Monte Cadrigna
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Altra domenica fortunatamente ben soleggiata e pur non volendo salire a quote eccessive decido comunque di andare a cercare un po' di neve da calpestare ... la scelta cade sulla Val Veddasca e in particolare sul Monte Cadrigna da raggiungere partendo da Zenna ultimo paese prima di entrare nel per il momento " precluso " territorio Rosso-crociato !
Partenza dall'abitato di una Zenna ancora ben infreddolita quando sono le 9.45 imboccando la via per i monti che si trasforma presto nella mulattiera che sale verso i Monti di Pino, mulattiera che ho percorso più volte ma sempre in discesa di ritorno dal Rifugio Alpetto di Caviano ma oggi posso dire che sopratutto il primo ripidissimo tratto fino a Bersona partendo poi da freddo è un vero e proprio toccasana !
Passata Bersona continuo a salire e poco prima dei Monti di Pino comincio a trovare un leggero strato di nevischio che rende scivoloso il ciottolato ma compare anche qualche raggio di sole che filtra dal bosco, alle 10.50 sono ai Monti di Pino da qui in avanti la neve via via che salgo si fa sempre più consistente ma comunque non cede sotto ai miei scarponi e così passando dall'Alpe di Piero e da Nove Fontane eccomi ( nonostante gli impianti chiusi ) ad un animato Passo Forcora, non mi resta che un ultimo sforzo e salire quasi in " processione " al panoramico Monte Cadrigna ... sono le 12.45 e quindi mi accomodo alla meglio ma ben baciato dal sole per il pranzo in compagnia di un simpatico gruppo di Luinesi e Varesotti !
Alle 13.30 è ora di tornare a valle, torno al Passo Forcora e prendo la deviazione verso il Lago Delio nonostante un anziano local trovato fuori da una baita mi sconsigli per via che difficilmente il sentiero è stato battuto, in effetti risalgo seguendo le traccie che ci sono e mi ritrovo ai piedi dell'altro lato del Cadrigna, poco prima però mi è sembrato che nel bosco ci fosse una specie di deviazione anche se di tracce non c'è ne sono, proseguo e anche se si sprofonda un po' si riesce ad andare avanti ... già ma andare avanti fin dov'è ? ... a questo punto decido per la prima volta di utilizzare l'applicazione Windy Maps che bene o male mi tiene pur nella neve intonsa almeno sulla rotta giusta verso il Lago Delio, attraverso il Pian Poso e infine scendo nel bosco fino a raggiungere il Lago Delio.
Da qui prendo il sentiero che dalla Diga Sud porta a quella Nord raggiungo i Monti di Bassano dove trovo l'ultima neve poi percorrendo una mulattiera spacca-gambe scendo a Bassano e da lì a Pino sulla Sponda del Lago Maggiore ... alle 16.45 sono di ritorno ad una sempre infreddolita Zenna e mi sorge spontanea una domanda : ma lo vedono il sole in questo paese ?
Giorgio
Escursione odierna di Km. 20,5
NB ... Tempi indicati soste escluse :
Zenna - Berzona - Monti di Pino - Nove Fontane - Passo Forcora - Monte Cadrigna > 3h
M.te Cadrigna - Passo Forcola - Lago Delio - M.ti di Bassano - Bassano - Pino - Zenna > 3h
Partenza dall'abitato di una Zenna ancora ben infreddolita quando sono le 9.45 imboccando la via per i monti che si trasforma presto nella mulattiera che sale verso i Monti di Pino, mulattiera che ho percorso più volte ma sempre in discesa di ritorno dal Rifugio Alpetto di Caviano ma oggi posso dire che sopratutto il primo ripidissimo tratto fino a Bersona partendo poi da freddo è un vero e proprio toccasana !
Passata Bersona continuo a salire e poco prima dei Monti di Pino comincio a trovare un leggero strato di nevischio che rende scivoloso il ciottolato ma compare anche qualche raggio di sole che filtra dal bosco, alle 10.50 sono ai Monti di Pino da qui in avanti la neve via via che salgo si fa sempre più consistente ma comunque non cede sotto ai miei scarponi e così passando dall'Alpe di Piero e da Nove Fontane eccomi ( nonostante gli impianti chiusi ) ad un animato Passo Forcora, non mi resta che un ultimo sforzo e salire quasi in " processione " al panoramico Monte Cadrigna ... sono le 12.45 e quindi mi accomodo alla meglio ma ben baciato dal sole per il pranzo in compagnia di un simpatico gruppo di Luinesi e Varesotti !
Alle 13.30 è ora di tornare a valle, torno al Passo Forcora e prendo la deviazione verso il Lago Delio nonostante un anziano local trovato fuori da una baita mi sconsigli per via che difficilmente il sentiero è stato battuto, in effetti risalgo seguendo le traccie che ci sono e mi ritrovo ai piedi dell'altro lato del Cadrigna, poco prima però mi è sembrato che nel bosco ci fosse una specie di deviazione anche se di tracce non c'è ne sono, proseguo e anche se si sprofonda un po' si riesce ad andare avanti ... già ma andare avanti fin dov'è ? ... a questo punto decido per la prima volta di utilizzare l'applicazione Windy Maps che bene o male mi tiene pur nella neve intonsa almeno sulla rotta giusta verso il Lago Delio, attraverso il Pian Poso e infine scendo nel bosco fino a raggiungere il Lago Delio.
Da qui prendo il sentiero che dalla Diga Sud porta a quella Nord raggiungo i Monti di Bassano dove trovo l'ultima neve poi percorrendo una mulattiera spacca-gambe scendo a Bassano e da lì a Pino sulla Sponda del Lago Maggiore ... alle 16.45 sono di ritorno ad una sempre infreddolita Zenna e mi sorge spontanea una domanda : ma lo vedono il sole in questo paese ?
Giorgio
Escursione odierna di Km. 20,5
NB ... Tempi indicati soste escluse :
Zenna - Berzona - Monti di Pino - Nove Fontane - Passo Forcora - Monte Cadrigna > 3h
M.te Cadrigna - Passo Forcola - Lago Delio - M.ti di Bassano - Bassano - Pino - Zenna > 3h
Tourengänger:
GIBI

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Kommentare (10)