Valserberg
|
||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Oggi gita tranquilla in una zona che amo molto, il Rheinwald. Partiremo da Nufenen per salire al Valserberg.
Arriviamo a Nufenen e parcheggiamo, come sempre, nel piazzale del ristorante, come sempre facciamo una visita al locale: un caffè ed una fetta delle loro torte eccezionali ci vogliono.
Partiamo, percorriamo un tratto della strada forestale che porta ad Hinterrhein e dopo poco meno di un chilometro deviamo per il sentiero segnalato che sale verso l'Alp Pianetsch.
Saliamo verso la Wandflue tenendoci al limite del Casanawald, incontriamo una vipera che sembra ancora intorpidita dopo la notte e proseguiamo verso l'alpe. Il cielo è solcato da nuvole che a tratti coprono le cime ma i larghi sprazzi di azzurro ci fanno ben sperare.
Usciamo dal bosco e ci troviamo a camminare sui vasti pascoli di questo alpeggio. Eccoci all'Alp Pianetsch, ad Ovest un magnifico muretto a secco lungo centinaia di metri testimonia la maestria costruttiva degli alpigiani.
Breve sosta e proseguiamo, al valico manca ancora un'oretta di cammino.
Finalmente eccoci, veniamo accolti da un'aquila che volteggia sopra di noi,scendiamo fino ad un laghetto sul versante settentrionale del valico e facciamo qui la nostra sosta pranzo.
Approfittando del sole tutti approfittando per una pennica postprandiale, io preferisco fare un breve giro nei dintorni: seguo una valletta verso Ovest fino ad affacciarmi sugli strapiombi che danno sulla Fanelltälli, in un attimo il sole ha lasciato il poste ad una coltre di nuvole compatte, torno dai miei amici che si stanno coprendo in tutta fretta, la temperatura si è subitaneamente abbassata di almeno dieci gradi.
Torniamo... oltretutto sembra che le nuvole si arrestino sulla linea di cresta, il versante meridionale del Valserberg sembra mantenersi sgombro.
Scendiamo con calma ripercorrendo il percorso fatto stamane e godendoci i magnifici scorci che questa vallata offre.
Arriviamo al ristorante Rheinwald giusto all'ora della merenda, come si fa a non approfittare della gentilezza dei gestori e, soprattutto della bontà delle loro torte?
Tranquilla gita in una delle zone più amene delle Alpi, l'unico difetto di queste montagne è la scarsa qualità della roccia ma per il resto è un vero gioiello.
Arriviamo a Nufenen e parcheggiamo, come sempre, nel piazzale del ristorante, come sempre facciamo una visita al locale: un caffè ed una fetta delle loro torte eccezionali ci vogliono.
Partiamo, percorriamo un tratto della strada forestale che porta ad Hinterrhein e dopo poco meno di un chilometro deviamo per il sentiero segnalato che sale verso l'Alp Pianetsch.
Saliamo verso la Wandflue tenendoci al limite del Casanawald, incontriamo una vipera che sembra ancora intorpidita dopo la notte e proseguiamo verso l'alpe. Il cielo è solcato da nuvole che a tratti coprono le cime ma i larghi sprazzi di azzurro ci fanno ben sperare.
Usciamo dal bosco e ci troviamo a camminare sui vasti pascoli di questo alpeggio. Eccoci all'Alp Pianetsch, ad Ovest un magnifico muretto a secco lungo centinaia di metri testimonia la maestria costruttiva degli alpigiani.
Breve sosta e proseguiamo, al valico manca ancora un'oretta di cammino.
Finalmente eccoci, veniamo accolti da un'aquila che volteggia sopra di noi,scendiamo fino ad un laghetto sul versante settentrionale del valico e facciamo qui la nostra sosta pranzo.
Approfittando del sole tutti approfittando per una pennica postprandiale, io preferisco fare un breve giro nei dintorni: seguo una valletta verso Ovest fino ad affacciarmi sugli strapiombi che danno sulla Fanelltälli, in un attimo il sole ha lasciato il poste ad una coltre di nuvole compatte, torno dai miei amici che si stanno coprendo in tutta fretta, la temperatura si è subitaneamente abbassata di almeno dieci gradi.
Torniamo... oltretutto sembra che le nuvole si arrestino sulla linea di cresta, il versante meridionale del Valserberg sembra mantenersi sgombro.
Scendiamo con calma ripercorrendo il percorso fatto stamane e godendoci i magnifici scorci che questa vallata offre.
Arriviamo al ristorante Rheinwald giusto all'ora della merenda, come si fa a non approfittare della gentilezza dei gestori e, soprattutto della bontà delle loro torte?
Tranquilla gita in una delle zone più amene delle Alpi, l'unico difetto di queste montagne è la scarsa qualità della roccia ma per il resto è un vero gioiello.
Tourengänger:
paoloski

Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden