Bocchetta di Medaccio - 2312 m
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Esplorando la selvaggia Val Merdarola, tra fango, qualche arbusto di troppo, un po' di nevina e bellissime guglie di granito.... Sì, ma che frecc!!! :)))
Dal posteggio sterrato e gratuito posto appena prima la località Bagni di Masino (q. 1178 m), imboccare la mulattiera e seguirla brevemente fino ad incontrare il sentiero sulla sinistra che permette l'accesso alla Val Merdarola (cartello in legno). Il sentiero, ripido e ben segnalato, sale nel bosco, per poi transitare alla base di una suggestiva cascata. Mano a mano che si prende quota, il bosco si dirada e lascia spazio a bassi arbusti che, talvolta, invadono il sentiero rendendolo poco agevole.
Raggiunta una baita isolata (q. 1620 m circa), il sentiero sembra perdersi: ad ogni modo, la casera va aggirata sulla destra, dove si ritrovano sia la traccia che i segnavia.
Per pascoli abbandonati, si guadagna la testata della Val Merdarola, dove sorge l'omonima Casera (q. 1990 m).
A questo punto non resta che seguire i segnavia verso destra (faccia a monte), puntando allo stretto intaglio posto tra la Punta Virgilio e la cresta SW che si stacca dalla bella Punta Fiorelli.
Per pascoli prima e facile pietraia poi, si guadagna la panoramica Bocchetta di Medaccio (q. 2312 m).
Discesa come per la salita.
In alternativa, è possibile compiere un bel giro ad anello scendendo dalla Valle dell'Oro (noi non siamo riusciti a causa della neve presente nel canale che scende dalla Bocchetta verso la Valle dell'Oro... Ad oggi, necessari picca e ramponi, che noi non avevamo).
TEMPI DI PERCORRENZA:
BAGNI DI MASINO - CASERA MERDAROLA: 1,50 ora
CASERA MERDAROLA - BOCCHETTA DI MEDACCIO: 1,00 ora
BOCCHETTA DI MEDACCIO - BAGNI DI MASINO: 1,50 ora
con Emil
Dal posteggio sterrato e gratuito posto appena prima la località Bagni di Masino (q. 1178 m), imboccare la mulattiera e seguirla brevemente fino ad incontrare il sentiero sulla sinistra che permette l'accesso alla Val Merdarola (cartello in legno). Il sentiero, ripido e ben segnalato, sale nel bosco, per poi transitare alla base di una suggestiva cascata. Mano a mano che si prende quota, il bosco si dirada e lascia spazio a bassi arbusti che, talvolta, invadono il sentiero rendendolo poco agevole.
Raggiunta una baita isolata (q. 1620 m circa), il sentiero sembra perdersi: ad ogni modo, la casera va aggirata sulla destra, dove si ritrovano sia la traccia che i segnavia.
Per pascoli abbandonati, si guadagna la testata della Val Merdarola, dove sorge l'omonima Casera (q. 1990 m).
A questo punto non resta che seguire i segnavia verso destra (faccia a monte), puntando allo stretto intaglio posto tra la Punta Virgilio e la cresta SW che si stacca dalla bella Punta Fiorelli.
Per pascoli prima e facile pietraia poi, si guadagna la panoramica Bocchetta di Medaccio (q. 2312 m).
Discesa come per la salita.
In alternativa, è possibile compiere un bel giro ad anello scendendo dalla Valle dell'Oro (noi non siamo riusciti a causa della neve presente nel canale che scende dalla Bocchetta verso la Valle dell'Oro... Ad oggi, necessari picca e ramponi, che noi non avevamo).
TEMPI DI PERCORRENZA:
BAGNI DI MASINO - CASERA MERDAROLA: 1,50 ora
CASERA MERDAROLA - BOCCHETTA DI MEDACCIO: 1,00 ora
BOCCHETTA DI MEDACCIO - BAGNI DI MASINO: 1,50 ora
con Emil
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