Percorso Miniere e Spiaggia Cala Seregola - EMTB


Publiziert von siso , 19. Oktober 2020 um 10:45.

Region: Welt » Italien » Toskana
Tour Datum:25 September 2020
Mountainbike Schwierigkeit: WS - Gut fahrbar
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 3:30
Aufstieg: 753 m
Abstieg: 735 m
Strecke:Naregno (4 m) – Hôtel Elba International – Mola – Porto Azzurro (3 m) – Casermette San Felo (140 m) – La Ginestra – Padre Eterno (143 m) – Rio nell’Elba (165 m) – San Pietro (173 m) – La Parata (238 m) – Laghetto Rosso delle Conche (87 m) – Puppaio (78 m) – Spiaggia Cala Seregola (0 m) – Puppaio (78 m) – Strada della Parata – Porto Azzurro (3 m) – Naregno (4 m).
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Dalla Svizzera: Chiasso Brogeda – A9 – Milano – A1 – Parma – A15 – Passo della Cisa – Aulla – Livorno – Piombino – Traghetto – Portoferraio – Naregno. Pedaggi autostradali: 39,50 € x 2 = 79.- €. Costo del traghetto Piombino – Portoferraio (a/r) per un’auto e due persone: 159,59 €.
Unterkunftmöglichkeiten:Alberghi o campeggi a Capoliveri e Porto Azzurro.
Kartennummer:Mappa percorsi Elba Gravity Park, Ed. Elba Gravity Park; Kompass 5765, Elba, Extra Tourenkarte – 1:35000; Sports Map, Isola d’Elba – Capoliveri, Sirio, Ed. 2017/2020; Carta topografica di precisione Isola d’Elba 202, 4LAND – 1:25000.

Escursione nell’Elba Gravity Park, sul versante orientale dell’Isola d’Elba, vicino agli abitati di Rio nell’Elba, Bagnaia, Rio Marina e Cavo.

In pochi chilometri il paesaggio e il fondo cambiano completamente: dalla lecceta si passa agli aridi crinali panoramici, passando per i paesaggi marziani delle miniere in disuso e alla Spiaggia di Cala Seregola, composta da sabbia scura e ghiaia più o meno grossa e da un meraviglioso fondale sabbioso ricco di minerali che luccicano al sole con un’acqua trasparente, ricca di pesci.

 

Inizio dell’escursione: ore 8.00

Fine dell’escursione: ore 11.33

Sorgere del sole: 7.09

Tramonto del sole: 19.10

 

Oggi sono più mattiniero del solito: è l’ultimo giorno di permanenza all’Isola d’Elba, poi prepareremo i bagagli…

Alle otto in punto sono già in partenza per Porto Azzurro, Rio nell’Elba (165 m) e oltre.

Raggiunta la località La Parata (238 m), nome che non appare su nessun cartello, abbandono la SP33 e svolto a destra nella fitta lecceta, fino alla prima radura che si incontra dopo una ventina di metri. Qui ci sono già arrivato cinque giorni fa per salire alla Torre del Giove. Questa volta seguo il segnavia 211, corrispondente al Percorso Miniere dell’Elba Gravity Park. Il recente temporale ha creato dei profondi fossati nel sentiero, motivo per il quale la discesa non è tra le più semplici. In ogni caso, in meno di mezz’ora arrivo al famoso Laghetto delle Conche, nel cuore del Parco minerario dell’Isola d’Elba. È probabilmente uno dei laghetti più fotografati, per il caratteristico colore rosso e giallo delle sue acque. A quest’ora l’ombra mitiga l’intensità del colore, ma quando è colpito dalla luce diretta del sole crea uno spettacolo cromatico incredibile.

Il rovescio della medaglia di questo grande spettacolo offerto ai visitatori è l’inquinamento dell’area. Uno studio condotto dall’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (ARPAT), su mandato della Regione, dimostra, senza ombra di dubbio alcuno, come queste aree minerarie siano altamente inquinate, anche se in grado differente, con pericoli sia per la salute dei frequentatori sia per il territorio.

Legambiente Arcipelago Toscano auspica una bonifica della zona, con il mantenimento dei “laghetti rossi”, diventati il simbolo delle miniere elbane.

                                          Laghetto delle Conche (85 m)

Dal Laghetto delle Conche in pochi minuti pervengo alla località Puppaio (78 m), area inquinata da malaugurate discariche abusive.

In seguito scendo verso il mare sulla strada delle vecchie miniere fino alla suggestiva Spiaggia di Cala Seregola, un tempo adibita a luogo d’imbarco del ferro estratto dalla vicina miniera di Rio Albano.

Risalito al cantiere Puppaio, riprendo il percorso “Miniere” lungo il sentiero 200, che mi conduce alla SP33 e da questa alla località La Parata, dove chiudo l’anello.

 

A distanza di quindici anni torno al Lago delle Conche, questa volta con la bicicletta. Nulla è cambiato: le acque piovane di ruscellamento durante il loro percorso vengono in contatto col detrito minerario e si arricchiscono di elementi che danno loro il colore rosso.

La vicina Spiaggia di Cala Seregola, lunga 190 m, offre un meraviglioso fondale sabbioso ricco di pagliuzze di ematite che luccicano al sole: è uno spettacolo da non perdere!

 

Tempo totale: 3 h 33 min

Tempo di andata: 1 h 51 min

Tempi parziali

Naregno (4 m) – Porto Azzurro (3 m): 20 min

Porto Azzurro (3 m)La Parata (238 m): 35 min

La Parata (238 m) Spiaggia Cala Seregola (0 m): 55 min

Spiaggia Cala Seregola (0 m) – Naregno (4 m): 1 h 40 min

Dislivello in salita: 753 m

Dislivello in discesa: 735 m

Quota massima: 238 m

Quota minima: 0 m

Sviluppo complessivo: 46,16 km

Consumo batteria da 500 Wh: non rilevato

Difficoltà: PD

Libro di vetta: no

Copertura della rete cellulare: buona.

Tourengänger: siso


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