Torre del Giove (352 m) - EMTB


Publiziert von siso , 11. Oktober 2020 um 16:45.

Region: Welt » Italien » Toskana
Tour Datum:20 September 2020
Mountainbike Schwierigkeit: WS - Gut fahrbar
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 2:30
Aufstieg: 556 m
Strecke:Naregno (4 m) – Hôtel Elba International – Mola – Porto Azzurro (3 m) – Casermette San Felo (140 m) – La Ginestra – Padre Eterno (143 m) – Rio nell’Elba (165 m) – San Pietro (173 m) – La Parata (238 m) – Torre del Giove (352 m).
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Dalla Svizzera: Chiasso Brogeda – A9 – Milano – A1 – Parma – A15 – Passo della Cisa – Aulla – Livorno – Piombino – Traghetto – Portoferraio – Naregno. Pedaggi autostradali: 39,50 € x 2 = 79.- €. Costo del traghetto Piombino – Portoferraio (a/r) per un’auto e due persone: 159,59 €.
Unterkunftmöglichkeiten:Alberghi o campeggi a Capoliveri e Porto Azzurro.
Kartennummer:Dalla Svizzera: Chiasso Brogeda – A9 – Milano – A1 – Parma – A15 – Passo della Cisa – Aulla – Livorno – Piombino – Traghetto – Portoferraio – Naregno. Pedaggi autostradali: 39,50 € x 2 = 79.- €. Costo del traghetto Piombino – Portoferraio (a/r) per un’au

I ruderi della Torre del Giove si trovano su una collina che domina le miniere di ferro di Rio.

Le fonti storiche fanno risalire l’edificazione al 1459, per volere di Jacopo III Appiano, Signore di Piombino e dell’Isola d’Elba, al fine di controllare il prospiciente Canale di Piombino e le zone minerarie dell’Elba orientale.

Il nome originario è Fortezza del Giogo (dal latino jugum, derivante dall'andamento orografico "a sella" dell'altura su cui sorge la fortificazione. 

Si ipotizza che vi potesse sorgere un luogo di controllo più antico, probabilmente un oppidum etrusco.

 

Inizio dell’escursione: ore 9.33

Fine dell’escursione: ore 12.00

Sorgere del sole: 7.04

Tramonto del sole: 19.19

 

Ore 9.33: parto con la bici da Naregno in direzione di Porto Azzurro e della località montana di Rio nell’Elba (165 m). Raggiunta la località La Parata (238 m), nome che non appare su nessun cartello, abbandono la SP33 e svolto a destra nella fitta lecceta. Dopo una ventina di metri si apre una radura: qui dei segnavia indicano l’imbocco dei sentieri 259 e 211, con le mete e la tempistica. A piedi occorrono 25 min, con la bici mi bastano dieci minuti per risalire il sentiero ed arrivare alla base della fortezza, fortemente diroccata, circondata da un fossato secco.

                                               

                                           Torre del Giove (352 m)

La struttura è dominata dai resti di un torrione, del quale rimane solo il muro orientale. Il terrazzo scoperto della torre, forse protetto da una merlatura, serviva principalmente ad accendervi fuochi di segnalazione. Sul lato orientale si trova l’ingresso principale, costituita da un’apertura ad arco, protetta da un ponte levatoio.

Mi basta un quarto d’ora per visitare il rudere e per scattare delle foto alle parti più interessanti, dopodiché torno alla spiaggia di Naregno, per trascorrere il pomeriggio domenicale nella totale tranquillità.

 

Escursione in e-mtb nel comune di Rio, fino ai resti della Fortezza del Giove, costruito per funzioni di vigilanza sul mare e sulle miniere, ma che serviva pure come luogo di rifugio per gli abitanti di Rio e di Grassera, paese vicino al castello, oggi non più esistente.

 

Tempo totale: 2 h 27 min

Tempo di salita: 1 h 10 min

Tempi parziali

Naregno (4 m) – Porto Azzurro (3 m): 15 min

Porto Azzurro (3 m)La Parata (238 m): 45 min

La Parata (238 m) Torre del Giove (352 m): 10 min

Torre del Giove (352 m) – Naregno (4 m): 1 h

Dislivello in salita: 556 m

Quota massima: 352 m

Quota minima: 3 m

Sviluppo complessivo: 35,92 km

Consumo batteria da 500 Wh: 42%

Difficoltà: PD

Libro di vetta: no

Copertura della rete cellulare: buona.

Tourengänger: siso


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