Pizzo di Crampiolo Sud

jkuks Cosa cerchiamo sulle cime, se non l'avventura? Ma la cima non rappresenta il tutto, la cima è una parte. Vi è la preparazione (la parte più bella direbbe il Leopardi), studiare le carte, le relazioni, immaginare… si concerta con gli amici l'ora, il posto, il materiale… poi arriva il mattino della salita, l'avvicinamento, l'arrivo, il gioire della sommità, del panorama. Il sapere che si è nel culmine tra terra e cielo… ma vi è anche la discesa, ove ci si racconta l'avventura, mentre la stessa non è ancora terminata… é li davanti ai nostri occhi… si sta dissolvendo e, narrandola la vogliamo trattenere ancora un poco con noi.
Rimuginando tra me, arrivo al Gufo, il bar dove ci siamo dati appuntamento con Max. Sono a Varzo qualche giorno dai miei… ieri Cistella con Bianca, oggi Devero… ci aspetta il Crampiolo (Pizzo Sud).
Fa caldo, lo sentiremo sino alla cima… dove finalmente un refolo d'aria porta refrigerio… Lasciato il carnaio della piana del Devero, gli escursionisti diradano, sino a scomparire quando prendiamo l'erta salita che porta alle più alte pareti… solo un singolo ci segue… scopriremo che si è lasciato ingannare dalla memoria… e, vistosi perduto… chiede di accompagnarci. Perché no? Marco, così si chiama, sarà una piacevole compagnia per tutto il resto del tracciato. La salita, tra rocce ruvide di colore rosso, impegna braccia e gambe… ma eccola la cima! Un enorme pianoro ci aspetta, e un incredibile panorama, spesso velato dalle nuvole, ci regala forti emozioni. Ma il tempo è tiranno… e quindi la discesa, altrettanto impegnativa… il tutto sino alla Bocchetta Stange e poi con parecchio ravano, verso la Diga del Lago di Devero… e la meritata  birra…. Montagna da fare almeno una volta, per l'asperità dei luoghi.

Max64 Quando metti piede nella piana del Devero il benvenuto e il buongiorno ci viene dato da due picchi rocciosi posti come due fratelli a guardia dell'altopiano, la Punta della Rossa e il Pizzo di Crampiolo Sud, meta odierna.
La prima parte del percorso ricalca quello che porta al Passo della Rossa ma prima di raggiungerlo tagliamo verso destra all'altezza di un grosso masso con bollo giallo.
Ora il percorso si fa più insidioso, la traccia è appena accennata e le giavine sono tutte intorno a noi, inoltre la pendenza aumenta in maniera considerevole.
Raggiungiamo la base del secondo canale, seguendo qualche rado ometto lo risaliamo con molta attenzione sempre su pendenze sostenute .
La cima è costituita da un ampio pianoro che permette diversi punti di osservazione da una posizione privilegiata.
In rientro per fare un giro ad anello passiamo dalla bocchetta di Stange e scendiamo percorrendo il ripido percorso senza un vero sentiero che ci catapulta alla diga Codelago, poi rientro in piana non prima di una doverosa sosta birra a Crampiolo.

[https://www.youtube.com/watch?v=Tk9iq3rU9sQ Twin Peaks]