Per laghi in Val d'Ayas
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Poco più che passeggiate ma in un paesaggio sempre interessante.
Resy - Lago Blu. Partenza dalla stazione superiore della funicolare di Frachey. Primissimo tratto su stradina sterrata che però diventa un classico sentiero che conduce alle poche case di Resy, dove però ci sono i rifugi Ferraro e Guide Frachey, in posizione panoramica verso Champoluc e la cresta dallo Zerbion alle Cime Bianche. Da Resy si prosegue brevemente in salita e poi in discesa nel bosco verso il Pian di Verra Inferiore. Poco prima del Piano ci si immette nella stradina sterrata che lo percorre tutto sul lato destro orografico (sinistro salendo) con classica vista della testata della valle dai Breithorn al Castore. Alla fine del Piano si trova sulla sinistra il sentierino che porta al Lago Blu.
Tornati al Pian di Verra Inferiore, siamo scesi a Saint-Jacques per i sentieri 7 e 8, passando per l'albergo abbandonato "Bel Bosco" e per il ristoro di Fiery. Da S.Jacques poco più di 1 km di strada fiancheggiata da marciapiede riporta al parcheggio della funcolare.
Direi mezz'ora per raggiungere Resy, un'altra ora per arrivare al Pian di Verra Inferiore e attraversarlo, un'altra mezz'ora per il Lago Blu.
Crest - Lago delle Rane - Lago Saler Superiore - Lago Ciarcerio. Escursione interamente su stradina sterrata, accorciabile talvolta per sentierini. Spesso si costeggiano o si incrociano delle piste da sci ma ne ho viste di più invasive. Dall'arrivo della cabinovia del Crest si seguono le indicazioni per i laghi, per il Colle del Rothorn e all'inizio anche per Resy. Ben presto si segue a destra la pista per i laghi che ci interessano, oltre che per il Colle del Rothorn. Il primo lago è il piccolo Lago delle Rane (o Lago di Saler Inferiore). Poi si sale passando poco sotto la Baita Belvedere (che svolge servizio di ristoro e alberghetto), si entra nella valle che scende dal Colle del Rothorn e si tocca il Lago di Saler Superiore. Abbandonato il sentierino per il Colle del Rothorn, si prosegue verso l'Alpe Continery e si sale lungo l'evidente sterrata che con un traverso ascendente porta sulla sella dove si trova il Lago Ciarcerio, vicino all'arrivo della seggiovia che la collega al Belvedere.
Da tabelle al Crest: mezz'ora per il Lago delle Rane, 1h per il ristoro Belvedere, 2h per l'Alpe Contenery (direi 1h30), 3h per il Lago Ciarcerio (direi 2h).
Estoul - Laghi Palasina (Lago Battaglia e Lago Verde). Dal grande parcheggio 1 km dopo la frazione Estoul (comune di Brusson) si segue la pista sterrata n.5 fino all'Alpe Palasina. Subito si può tagliare un ampio tornante con un sentiero ripido tra un bosco e un prato. La stradina, accorciabile grazie a sentierini, entra poi nella valle chiusa dai monti che vanno dal Corno Bussola al Bieteron e caratterizzata dagli ampi pascoli della Palasina. Lasciata a destra la pista per il Rifugio Arp si prosegue a sinistra per i Laghi Palasina (o Palasinaz), toccando l'Alpe Palasina o accorciando lasciandola a destra tramite un sentierino. In ogni caso più avanti la stradina termina in una zona di baite sparse e un ultimo strappo sul sentierino che costeggia l'emissario conduce al Lago Battaglia.
Il nome del lago? Una fonte dice che forse la battaglia sulle sue rive si svolse nel XVII secolo durante la Guerra del Trent'Anni, un'altra che fu uno scontro tra soldati francesi e austriaci tra il 1796 e il 1800, comunque si tratta di tradizioni orali, nulla c'è di scritto.
A piacere si possono raggiungere gli altri laghi, a cominciare dal vicinissimo Lago Verde.
Per il ritorno, dall'Alpe Palasina un traverso conduce in circa mezz'ora al Rifugio Arp, da cui la strada di accesso scende tra fischi di marmotte al bivio per i laghi Palasina, dal quale si ritorna col percorso dell'andata.
Resy - Lago Blu. Partenza dalla stazione superiore della funicolare di Frachey. Primissimo tratto su stradina sterrata che però diventa un classico sentiero che conduce alle poche case di Resy, dove però ci sono i rifugi Ferraro e Guide Frachey, in posizione panoramica verso Champoluc e la cresta dallo Zerbion alle Cime Bianche. Da Resy si prosegue brevemente in salita e poi in discesa nel bosco verso il Pian di Verra Inferiore. Poco prima del Piano ci si immette nella stradina sterrata che lo percorre tutto sul lato destro orografico (sinistro salendo) con classica vista della testata della valle dai Breithorn al Castore. Alla fine del Piano si trova sulla sinistra il sentierino che porta al Lago Blu.
Tornati al Pian di Verra Inferiore, siamo scesi a Saint-Jacques per i sentieri 7 e 8, passando per l'albergo abbandonato "Bel Bosco" e per il ristoro di Fiery. Da S.Jacques poco più di 1 km di strada fiancheggiata da marciapiede riporta al parcheggio della funcolare.
Direi mezz'ora per raggiungere Resy, un'altra ora per arrivare al Pian di Verra Inferiore e attraversarlo, un'altra mezz'ora per il Lago Blu.
Crest - Lago delle Rane - Lago Saler Superiore - Lago Ciarcerio. Escursione interamente su stradina sterrata, accorciabile talvolta per sentierini. Spesso si costeggiano o si incrociano delle piste da sci ma ne ho viste di più invasive. Dall'arrivo della cabinovia del Crest si seguono le indicazioni per i laghi, per il Colle del Rothorn e all'inizio anche per Resy. Ben presto si segue a destra la pista per i laghi che ci interessano, oltre che per il Colle del Rothorn. Il primo lago è il piccolo Lago delle Rane (o Lago di Saler Inferiore). Poi si sale passando poco sotto la Baita Belvedere (che svolge servizio di ristoro e alberghetto), si entra nella valle che scende dal Colle del Rothorn e si tocca il Lago di Saler Superiore. Abbandonato il sentierino per il Colle del Rothorn, si prosegue verso l'Alpe Continery e si sale lungo l'evidente sterrata che con un traverso ascendente porta sulla sella dove si trova il Lago Ciarcerio, vicino all'arrivo della seggiovia che la collega al Belvedere.
Da tabelle al Crest: mezz'ora per il Lago delle Rane, 1h per il ristoro Belvedere, 2h per l'Alpe Contenery (direi 1h30), 3h per il Lago Ciarcerio (direi 2h).
Estoul - Laghi Palasina (Lago Battaglia e Lago Verde). Dal grande parcheggio 1 km dopo la frazione Estoul (comune di Brusson) si segue la pista sterrata n.5 fino all'Alpe Palasina. Subito si può tagliare un ampio tornante con un sentiero ripido tra un bosco e un prato. La stradina, accorciabile grazie a sentierini, entra poi nella valle chiusa dai monti che vanno dal Corno Bussola al Bieteron e caratterizzata dagli ampi pascoli della Palasina. Lasciata a destra la pista per il Rifugio Arp si prosegue a sinistra per i Laghi Palasina (o Palasinaz), toccando l'Alpe Palasina o accorciando lasciandola a destra tramite un sentierino. In ogni caso più avanti la stradina termina in una zona di baite sparse e un ultimo strappo sul sentierino che costeggia l'emissario conduce al Lago Battaglia.
Il nome del lago? Una fonte dice che forse la battaglia sulle sue rive si svolse nel XVII secolo durante la Guerra del Trent'Anni, un'altra che fu uno scontro tra soldati francesi e austriaci tra il 1796 e il 1800, comunque si tratta di tradizioni orali, nulla c'è di scritto.
A piacere si possono raggiungere gli altri laghi, a cominciare dal vicinissimo Lago Verde.
Per il ritorno, dall'Alpe Palasina un traverso conduce in circa mezz'ora al Rifugio Arp, da cui la strada di accesso scende tra fischi di marmotte al bivio per i laghi Palasina, dal quale si ritorna col percorso dell'andata.
Tourengänger:
andrea62

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Kommentare (4)