Monte Colonna- Valcuvia

Il Monte Colonna è una cima della Valcuvia che, pur di modesta altezza, offre una vista che spazia tra i laghi prealpini, la catena alpina, la pianura e, nelle giornate limpide, fino agli appennini. Una peculiarità di questo monte è la presenza sulla cima di fortificazioni della Frontiera Nord che consistono in una galleria di 20 metri che attraversa la cima dal versante nord a quello sud e di ripide scalinate che portano alla cima. La salita può essere fatta da più vie: dalla strada per San Martino con una camminata di 30' o dal passo San Michele, sul versante opposto, un poco più lunga. Con Andrea programmiamo un'uscita di mezza giornata su un percorso più impegnativo e poco frequentato alla riscoperta delle bellezze nostrane spesso bistrattate in favore di mete più rinomate e conosciute. Per l'occasione avevo preventivamente fatto un giro di perlustrazione in settimana per verificare la percorribilità dei tratti di sentiero "non ufficiali".
Ci ritroviamo in 8 nel posteggio di Piazza Mercato a Cuveglio ed iniziamo il cammino risalendo sulle vie verso la parte alta. Sulla via sterrata che porta all'eremo di Sant'Anna deviamo verso un sentiero di difficile individuazione in questo periodo dell'anno a causa della rigogliosa vegetazione e dell'assenza di manutenzione. Si tratta di una ripidissima scalinata abbandonata da anni con l'acciottolato ancora integro che ne consente la percorribilità. Passiamo accanto a reti che proteggono la caduta massi sulle case sottostanti e, superati alberi caduti facilmente aggirabili, ci immettiamo sulla via che sale da Vergobbio verso le Cascine. Siamo sul sentiero 271A, acciottolato percorribile con fuoristrada con pendenze attorno al 30%. Deviamo a destra sulla antica strada che portava a Duno. E' una via abbandonata con ancora integri importanti muri di sostegno. Alcune frane restringono la via che resta, comunque, facilmente percorribile. Ci immettiamo sul sentiero 272 che collega Duno ad Arcumeggia, detto "sentiero degli innamorati". Prendiamo la direzione di Arcumeggia e, giunti al belvedere, dopo la pausa-foto abbandoniamo il sentiero risalendo nel bosco in direzione NE. Raggiunto un pianoro, lo attraversiamo e, seguendo la costa risaliamo nel bosco su pendenze abbordabili. La costa si fa più marcata e le pendenze aumentano fino ad arrivare al "palone" imponente traliccio della linea ad alta tensione Musignano- Mercallo. Seguiamo la costa pianeggiante verso il Monte Rossel. Non risaliamo la cima ma la aggiriamo a destra immettendoci sulla strada militare. Siamo sul sentiero 206, che coincide con i percorsi 3V e AV. Salutiamo Mauro che ci ha accompagnato fin qui ma che deve rientrare autonomamente e proseguiamo sulla via militare in direzione di San Martino. Giunti al bivio deviamo a sinistra sul sentiero 229 in direzione del Monte Colonna. Seguiamo la via che passa accanto ad un altro traliccio e prosegue nel bosco fino a giungere alla galleria sotto la cima. La attraversiamo e risalita la ripida scalinata arriviamo rapidamente alla croce di vetta del Monte Colonna. Ci concediamo una pausa per ammirare il panorama e per scattare varie foto. Riprendiamo il cammino ritornando sulla stessa via fino al bivio della strada militare. Proseguiamo verso San Martino e raggiungiamo la strada asfaltata. Siamo sul sentiero 270 che scende a Duno. Dopo un breve tratto su asfalto deviamo sul sentiero che taglia il tornante e torna sulla strada al tornante di S.Francesco dove abbandoniamo l'asfalto sul sentiero che scende all'Alpe di Duno in località Cantonaccio. Sugli ampi prati dell'alpe arriviamo alla località Bisio dove prendiamo la bella mulattiera lastricata che scende a Duno. Poco prima di arrivare al borgo deviamo brevemente a destra per andare a vedere il Sasso Nero, imponente masso erratico ricoperto di muschio. Giunti a Duno scendiamo tra le vie di paese e andiamo a prendere la "Brevissima" che corrisponde al sentiero 270A. E' una ripida via acciottolata che interseca la provinciale su un tornante e scende a Cuveglio all'eremo di Sant'Anna. Arriviamo brevemente al parcheggio dove salutiamo la compagnia dandoci appuntamento alla prossima iniziativa. 
Partecipanti 8: Andrea, Dario, Daniele, Eleonora, Lucia, Alessandro, Andrea, Mauro
Tempi di percorrenza: salita 2h35', sosta 30', discesa 1h50'
Lunghezza del percorso: salita 7,1km, discesa 7,9km.
Meteo: bello, limpido, ventoso, caldo.
Pur non essendo un uscita CAI ne abbiamo seguito le direttive in materia di ripresa di attività escursionistiche in emergenza covid, CAI che consiglia gite in ambito locale, su percorsi poco frequentati e senza difficoltà tecniche ma di interessi vari quali naturalistici, paesaggistici e culturali.
Note: la numerazione dei sentieri ufficiali si trova, per ora, solo sulle cartine.