Vanatsch (2478 m) - Skitour
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Escursione scialpinistica nella Surselva, con partenza da Cavorgia (1342 m), una frazione di Tujetsch ubicata sulla sponda destra del Reno.
Inizio dell’escursione: ore 9.30
Fine dell'escursione: ore 14.40
Pressione atmosferica, ore 9.00: 1043 hPa
Umidità relativa, ore 9.00: 50%
Velocità media del vento: 10 km/h
Temperatura alla partenza: -7°C
Isoterma di 0°C, ore 9.00: 2400 m
Temperatura al rientro: 4°C
Sorgere del sole: 8.01
Tramonto del sole: 17.11
La vacanza di tre giorni in Surselva inizia lunedì venti gennaio sulle piste da sci di Disentis-Sedrun in una giornata fredda ma limpidissima. Sono decine e decine le montagne che si possono osservare in questo comprensorio sciistico, una più bella dell’altra. Ne devo cercare una quale meta sci alpinistica per domani. Scartato in partenza l’Oberalpstock (3328) (non voglio avventurarmi da solo sul crepacciato Brunnifirn) scelgo il poco conosciuto Vanatsch, sul versante destro della valle, il cui percorso a mezzogiorno è completamente illuminato dal sole.
Sveglia alle 7:30, partenza dall’albergo di Disentis alle 8:45, arrivo a Cavorgia (1342 m) alle 9:00, dopo 10 km d’auto. Dalla località di Sedrun si deve seguire, alla sinistra, l’indicazione per Surrein/Cavorgia, su una strada stretta e in buona parte innevata.
Raggiunto il paesino si può lasciare l’auto nei pressi della chiesetta. Gli stalli bastano sì e no per tre o quattro auto.
Alle 9:30 inizio la salita, ad est delle abitazioni, sul prato che sale per circa 500 m verso il bosco. Seguo il segnavia per Cuolm Cavorgia, corrispondente anche ad un percorso per racchettisti. Nel bosco continuo guidato dai bolli bianco-rossi marcati sugli alberi. Dopo un quarto d’ora raggiungo una strada forestale: la sciata è dolce e finora priva di difficoltà. Alle dieci pervengo ad una radura cosparsa di tre o quattro baite, alla quota di circa 1570 m; sulla carta topografica leggo Mises Grond. In questo punto abbandono la strada e continuo, seguendo la traccia, in direzione sud-ovest. Terminata la radura inizia un ulteriore tratto faticoso, nel bosco, che supero in circa quindici minuti. All’uscita dall’Uaul Cavorgia, il Bosco Cavorgia, pervengo alla baita Riada (1795 m); sulla cascina appare per la verità il nome La Rieda. Il panorama ora si apre sulle bellissime catene montuose innevate e sui villaggi del fondovalle. Continuo su un’ampia dorsale, coperta di neve polverosa, e in pieno sole. È un piacere sciare in queste condizioni: è il tratto più bello della gita. A circa 1990 m di quota passo da tre chalet d’alpeggio; sullo sfondo svetta il panettone della cima nord del Vanatsch.
Già si scorge l’omone di pietre del Cuolm Cavorgia (2166 m), lo raggiungo alle 11:45, dopo 2 h e 15 min dalla partenza. Vedo distintamente un secondo omone di pietre, eretto sulla spalla ovest della cima. La pendenza ora aumenta sensibilmente. Alla destra, salendo, si vede il Lai da Nalps. Superato il secondo omone proseguo con gli sci fino a circa 2400 m dove li deposito. Continuo a piedi con l’aiuto dei bastoncini. Su questo ripido versante (oltre i 30°) spelacchiato, la piccozza garantirebbe una maggior sicurezza. Oltrepassato senza scivolate il punto chiave, arrivo alla Cima Nord del Vanatsch (2456 m). La cima principale è 400 m più avanti, su una dorsale ondulata, più o meno pianeggiate. La neve regge bene e mi permette una tranquilla camminata.
Alle 13:00, dopo 3 h 30 min dalla partenza posso affermare Vanatsch (2478 m) geschafft!

Vanatsch (2478 m)
Affronto la discesa sul medesimo percorso di salita ed ho la soddisfazione di godere di una bellissima neve polverosa.
La salita a questo belvedere, sul crinale tra la Val Gierm e la Val Nalps, non è adatta agli amanti dei luoghi molto frequentati. Per tutto l’itinerario non ho incontrato nemmeno una persona: Vanatsch selvaggio!
Per l’ultimo tratto di salita alla cima nord, la piccozza garantirebbe maggior sicurezza.
L’esposizione a nord assicura neve polverosa per lunghi periodi: ne consegue una discesa molto divertente.
Tempo totale: 5 h 10 min
Tempo di salita: 3 h 30 min
Tempi parziali
Cavorgia (1342 m) – Riada (1795 m): 1 h 05 min
Riada (1795 m) – Cuolm Cavorgia (2186 m): 1 h 10 min
Cuolm Cavorgia (2186 m) – Vanatsch (2478 m): 1 h 15 min
Dislivello in salita: 1135 m
Dislivello in discesa: 1145 m
Sviluppo complessivo: 12,5 km
Difficoltà: PD
Coordinate Vanatsch: 703ˈ424/166ˈ891
SLF: 2 (moderato)
Copertura della rete cellulare: Swisscom buona
Libro di vetta: no.
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