Piz Platta 3392m - Tälihorn 3164m

vista la meteo spaziale di settembre e gli impegni nel week end, improvvisiamo una gita da fare in mattinata presto.
Tante scelte, dal Todi a qualche vetta in Ticino, poi salta fuori il Platta, senz'altro molto più bello in veste invernale ma perchè no andiamo a dargli un occhiata da vicino.

Giunti a Cresta alle 21:00, dormiamo sotto un cielo stellato con una luna ben visibile, partiamo ancora al buio, seguendo il sentiero che traversa i ripidi prati brinati, all'imbrunire scorgiamo la destinazione finale con i canali sotto il Talihorn, giunti sotto le pareti franose non seguiamo la via invernale ma giriamo in senso antiorario fino a sfiorare il bellissimo laghetto a forma di cuore a 2643m, quindi saliamo la ripida e franosa rampa che porta sopra la Fuorcla Bercla a 2917m, inizia ad albeggiare, un bel sole ci scalda dove iniziamo la bella cresta che porta fino in cima il Tälihorn, dove si possono fare qualche passo di II anche evitabili, dalla vetta meglio seguire il filo e su blocchi e placche facili si arriva al dorso del crestone che porta fino al lato Ovest del Platta,
sul lato Ovest ancora all'ombra, si segue tra blocchi per traverso una via segnata da ometti, poco dopo decidiamo di puntare diretti la vetta per blocchi e passi di II, invece di seguire il traverso che poi taglia di colpo sulla Sud per facile via,
percorso con blocchi saldi in parte e sassi franosi, ma facile anche senza protezioni

anche se non l'abbiamo salito in inverno è pur sempre un bel montagnone, con una vista grandiosa, dato che è la più alta vetta del gruppo del Platta nelle Alpi Retiche, sicuramente meriterà una visita con le pelli.