Pirenei Giorno 2: Petit Vignemale (3032 m)


Published by martynred , 31 August 2019, 17h59.

Region: World » France » Pyrénées » Hautes-Pyrénées
Date of the hike:15 August 2019
Hiking grading: T2 - Mountain hike
Mountaineering grading: F
Waypoints:
Geo-Tags: F 
Time: 7:30
Height gain: 1530 m 5018 ft.
Route:25 km
Access to start point:Pont d'Espagne (1496 m)-parcheggio a pagamento (7€/giorno) oppure gratuitamente lungo la strada che sale da Cauterets
Maps:IGN CARTE DE RANDONNE'ES, carte n.4 BIGORRE, 1:50000

Il massiccio del Vignemale, spartiacque tra Francia e Spagna, è composto da cinque vette: la più alta con 3298 m Pique Longue, al suo fianco con 3289 m il Pic du Clot de la Hount, il Piton Carré (3197 m), a seguire il Pointe Chausenque (3204 m) e per finire il nostro Petit Vignemale (3032 m). Quest'ultimo è il più semplice dei 5, se preso dalla sua via normale, ed offre una meravigliosa vista su Longue, chiamato anche soltanto Vignemale. Ma offre altri itinerari di salita con vere e proprie arrampicate, tra cui lo Spigolo Nord (IV+ max) che appuntiamo nel nostro programma (vedi foto della via presa dal Rifugio).
 


 

Anche stamattina spegniamo la sveglia delle 6 per aprire gli occhi solamente alle 9. Incerti su cosa fare visto anche la foschia e le previsioni meteo, ce la prendiamo con comodo. Decidiamo infine di tentare comunque il programma della giornata: sperone nord del Petit Vignemale.

E' così che negli zaini mettiamo imbrago, scarpette, caschetto, corda...

Parcheggiamo ancora una volta sulla strada poco prima del Pont D'Espagne, evitando di pagare i 7€ di parcheggio. Camminiamo qualche centinaia di metri e svoltiamo a sinistra per il sentiero che porta al Rifugio Oulettes de Gaube. Tutto il sentiero è parte del GR10, pertanto tutto ben segnalato con vernice bianco-rossa. C'è molta umidità ed il cielo è completamente coperto. Il sentiero sale dapprima abbastanza ripido per poi divenire molto pianeggiante. Passiamo per un boschetto magico di pini silvestro e abete bianco e pestiamo rocce molto particolari, con delle venture più dure ed in rilievo. Il sentiero corre in parte lungo il torrente ed a tratti si possono ammirare delle graziose cascate. Raggiungiamo il Lago de Gaube in 40 minuti. E' favoloso, l'acqua verde azzurra ne mostra la profondità, e la tranquillità della sua superficie rispecchia quella del luogo. Proseguiamo costeggiandolo sul suo lato destro fino al termine. Qui un pianoro accoglie i campeggiatori. Attraversiamo un ponte vicino ad una cascata e risaliamo ancora di qualche metro per poi ritornare ad essere pianeggiante. Incredibile la quantità di lamponi selvatici non raccolti tutti per noi! L'ambiente si fa più spoglio, ma ricco di cascate e ruscelli. Attraversiamo un lungo pianoro, con il panorama nascosto dalla foschia. Prendiamo ancora quota lasciandoci alle spalle la piatta vallata e superiamo una bastionata rocciosa dietro cui si nasconde il tanto atteso Rifugio Oulettes de Gaube (2:08 h). Il Rifugio non è nulla di speciale, ma il panorama che pian piano si aprirà davanti a noi, è qualcosa di spettacolare. Infatti, durante la pausa, le nuvole si scostano e di fronte a noi si mostra il Vignemale con quel che rimane del Glacier de Gaube.  Ora il sole ci scalda e la scelta pare ponderare sul rimanere a riposare e gustarci la calura. Invece, dopo mezz'ora, ci rincamminiamo prendendo il sentiero roccioso in direzione SE ed in mezzora giungiamo ad un bivio. Seguiamo a destra, direzione sud, per l'Hourquette d'Ossoue. Lungo il sentiero ci si avvicina sempre più al Vignemale e si riescono a notare le mille sfumature e le sue stratificazioni che caratterizzano la sua cima. Tratti più ripidi e tratti più modesti, qualcuno più sfasciumoso di altri, ci portano alla sella (Hourquette d'Ossoue) che, se scavalcata, porta al Rifugio de Bayssellance. (3.22 h).

Leggiamo la relazione dello sperone nord e guardiamo lo sfasciume sotto la parete nord del Petit Vignemale, alla ricerca di una traccia di avvicinamento. Nulla, inoltre pare passare su tratto ghiacciato. Ancora una volta siamo indecisi se andare alla ricerca di questa via, a vista poco frequentata, o se salire per la via normale, ben evidente. Fortunatamente il cielo è ancora limpido ma sono già le 14:20. Facciamo due conti sulle plausibili tempistiche del primo caso (o di una terza opzione: via normale Petit V., cresta per il Pointe Chausenque e ritorno per medesima, AD-) e prendiamo la decisione definitiva: via normale. Saliamo rapidamente a destra della sella, seguendo l'ampia cresta detritica. In poco tempo superiamo i 350 metri che ci separano alla vetta (3.52 h). Il panorama è unico. Io non riesco a staccare gli occhi dalla fascia rocciosa stratificata del Pique Longue, bellissima la valle da cui siamo arrivati, altrettanto fascinose le montagne a est, anch'esse stratificate tra il grigio ed il verde, ed in lontananza tantissime altre cime. Scendiamo rapidamente, con qualche scorciatoia, e siamo quasi al Rifugio quando la foschia si fa così fitta che bagna qualsiasi cosa. Entriamo, curiosi di vedere se hanno una bozza della via che volevamo fare. Presente. Torniamo sui nostri passi, sempre accompagnati dalla nebbia, fino all'auto.

 



Sarà stato lo scoprirsi lentamente tra le fitte nubi, saranno stati gli strati di queste formazioni rocciose, saranno stati i colori dei pascoli contro l'azzurro del cielo ed il bianco del ghiacciaio... sarà quel che sarà ma per me, a vacanza conclusa, il Massiccio del Vignemale è quello che più mi ha affascinato, come rimanere incantata davanti ad un quadro.

Ottimo luogo anche per vie invernali impegnative (couloir e goulottes), esempio Couloir Arlaud-Souriac (600 m, TD/IV+).

NOTA: escursione n.54 e n.56 del libro "Walks and climbs in the Pyrenees. Walks, Climbs and Multi-day Treks" di Kev Reynolds, Editore Cicerone.
 

Hike partners: martynred
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Click to draw, click on the last point to end drawing

Gallery


Open in a new window · Open in this window


Comments (8)


Post a comment

Deleted comment

martynred says: RE:
Sent 1 September 2019, 00h00
Grazie!!!

grandemago says: Refuge des Oulettes de Gaube......
Sent 31 August 2019, 23h02
......e chi se lo dimentica!

https://www.hikr.org//tour/post63839.html

Bellissimi i Pirenei, bravi, ottima scelta!
Ciao
Aldo

martynred says: RE:Refuge des Oulettes de Gaube......
Sent 31 August 2019, 23h57
l'ho visto dopo :)
Grazie!

Poncione says:
Sent 1 September 2019, 12h57
Montagne stupende, davvero.
Capisco benissimo l'effetto-calamita che avrete provato alla loro vista... ;)

martynred says: RE:
Sent 2 September 2019, 11h00
Mi sa che un giro allora te lo devi fare :)
ciao Emi!!!

GIBI says:
Sent 11 September 2019, 19h49
... cosa pensi Martina che non ci abbia già pensato pure io ... del resto se tutto va per il verso giusto dalla prossima estate potrei anche avere diversi giorni liberi ... comunque molto bello ... continuo la lettura dei giorni successivi

martynred says: RE:
Sent 12 September 2019, 09h22
sarò felice di prestarti il libro!!!


Post a comment»