Punta Esmeralda
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L'idea iniziale doveva essere una via al pizzo Crampiolo sud, ma non avevamo fatto i conti con il meteo sempre allegro dell'alpe devero...
Partiamo con vento gelido dal devero e subito con nostro rammarico notiamo nuvoloni che si addossano alla Punta della Rossa e al Crampiolo Sud...
Procediamo comunque verso la buca della rossa fiduciosi che vento e nuvoloni se ne andranno via.
Raggiunto il passo, per via delle nuvole e del freddo tergiversiamo un attimo per capire cosa fare.
Decidiamo allora di provare a salire la cresta ovest (si sale direttamente da sopra la buca della rossa). Proseguiamo per belle placche incontrando qualche ometto e un paletto di legno sino alla base di una bella paretina di serpentino.
Ci imbraghiamo e saliamo nonostante il vento perduri, la roccia è bellissima (II/III nessuna protezione in loco).
Arrivati in cima proseguiamo in conserva sino alla base della punta esmeralda e affrontiamo un'ultima bella placca appoggiata (max II).
In cima guardiamo l'orologio (ore 12.30) e vediamo la cresta ancora da percorrere... troppo tardi.. nonostante vento e nuvole siano ora calate, decidiamo di rientrare, a sinistra, dopo aver fatto una doppia di 15mt dal lato opposto su parete liscissima.
Ci sleghiamo e iniziamo la discesa verso la buca della rossa, primo tratto dove bisogna prestare molta attenzione, poi più facilmente attraverso dei roccioni e incontrando qualche ometto torniamo al sentiero, alla buca della rossa e quindi al devero.
Peccato, sarà per la prossima Crampiolo sud!
Con Paola
Partiamo con vento gelido dal devero e subito con nostro rammarico notiamo nuvoloni che si addossano alla Punta della Rossa e al Crampiolo Sud...
Procediamo comunque verso la buca della rossa fiduciosi che vento e nuvoloni se ne andranno via.
Raggiunto il passo, per via delle nuvole e del freddo tergiversiamo un attimo per capire cosa fare.
Decidiamo allora di provare a salire la cresta ovest (si sale direttamente da sopra la buca della rossa). Proseguiamo per belle placche incontrando qualche ometto e un paletto di legno sino alla base di una bella paretina di serpentino.
Ci imbraghiamo e saliamo nonostante il vento perduri, la roccia è bellissima (II/III nessuna protezione in loco).
Arrivati in cima proseguiamo in conserva sino alla base della punta esmeralda e affrontiamo un'ultima bella placca appoggiata (max II).
In cima guardiamo l'orologio (ore 12.30) e vediamo la cresta ancora da percorrere... troppo tardi.. nonostante vento e nuvole siano ora calate, decidiamo di rientrare, a sinistra, dopo aver fatto una doppia di 15mt dal lato opposto su parete liscissima.
Ci sleghiamo e iniziamo la discesa verso la buca della rossa, primo tratto dove bisogna prestare molta attenzione, poi più facilmente attraverso dei roccioni e incontrando qualche ometto torniamo al sentiero, alla buca della rossa e quindi al devero.
Peccato, sarà per la prossima Crampiolo sud!
Con Paola
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