Corno Piglimò (2895 m) da Rima


Publiziert von francesc92 , 10. September 2019 um 21:31.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:14 Juli 2018
Wandern Schwierigkeit: T4+ - Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: II (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 6:00
Aufstieg: 1484 m
Abstieg: 1484 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada A26, uscita Romagnano Sesia, da qui SS299 fino a Balmuccia, qui imbocchiamo la val Sermenza fino a Rimasco e poi giriamo a sx fino a Rima San Giuseppe

Montagna non così conosciuta ma di grande fascino, il Corno Piglimò: già la prima volta che l'ho osservata dalla vetta del Tagliaferro ho desiderato scalarla, anche per via della placconata che caratterizza il suo versante meridionale.
Decido con Matteo di partire da Rima (1417m) di buon'ora (5 e mezza) per evitare di effettuare la salita col caldo sole di luglio. Imbocchiamo il sentiero, che in meno di un'ora ci conduce all'alpe Lanciole (1710m) e successivamente all'Alpe Lavazei (1943m) : fin qui la traccia è ottima su sentiero di media montagna. A questo punto usciamo dalla traccia e ci alziamo, per prati sempre più ripidi e radi, verso il canalone che porta alla bocchetta del Bambino. Entriamo nel canalone, c'è ancora neve residua nella parte bassa, nonostante il caldo delle settimane precedenti. Più si sale e più aumentano le pendenze, ma non è mai necessario l'uso delle mani, anche grazie all'aiuto che mi da il fedele bastone di nocciolo: il terreno in alcuni punti è piuttosto insidioso, per cui si consiglia di fare attenzione nella parte terminale dello stesso. Giunti alla bocchetta del Bambino (2690m) il panorama si apre, con entusiasmo osserviamo verso ovest la parete sud est del Monte Rosa, verso sud invece inizia la cresta proveniente dalla Punta Chiara mentre verso nord la placca che dovremo affrontare per raggiungere la vetta. Dopo una breve pausa, ripartiamo alla volta della vetta. Superiamo un breve strappo su prato ripido per poi iniziare l'arrampicata sulla placconata (II grado), che solo in un punto richiede particolare attenzione per via sia dell'esposizione sul versante di Alagna, sia per la maggiore pendenza. All'uscita della placca sbuchiamo sulla cresta che in pochi minuti conduce alla vetta (2894m). Soddisfatti per la vetta conquistata riscendiamo per la via di salita e ci concediamo uno spuntino al bar di Rima.

Gita nel complesso non particolarmente impegnativa, sia per il dislivello non eccessivo che per le contenute difficoltà tecniche. Nonostante ciò non è da sottovalutare la discesa della placconata, che richiede passo sicuro e disinvoltura poichè è improteggibile.

Tourengänger: francesc92
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (4)


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Panoramix hat gesagt: Le difficolta' tecniche saranno anche contenute ...
Gesendet am 15. September 2019 um 12:14
... ma penso che non siano molti quelli che si possono permettere una salita di questo tipo. Complimenti e grazie per averla condivisa. Ciao. MARCO

francesc92 hat gesagt: RE:Le difficolta' tecniche saranno anche contenute ...
Gesendet am 15. September 2019 um 20:13
"DIfficoltà tecniche contenute" nel senso che non ci sono passaggi oltre il II-II+ su roccia, nel complesso il giro è sconsigliato a chi non ha familiarità con la roccia e con il procedere fuori sentiero per canaloni e per pietraie. Grazie per il feedback.

Francesco

Serzo hat gesagt:
Gesendet am 24. März 2020 um 23:20
Salita per pochi! Come non ammirare chi è riuscito a domare la "piodessa" liscia che caratterizza il lato di salita, per dirla col mitico Buscaini? Complimenti. Sergio

francesc92 hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. März 2020 um 09:14
Grazie Sergio. La vera sfida secondo me però rimane fare tutta la cresta che dalla vetta del Piglimò porta al bivacco Axerio


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