7 e 8 ottobre 2018: Pizzo Torrenzuolo m.2376 (o pizzo del Vento)
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Per questa 2 giorni le previsioni sono pessime e quindi decido di passare una notte in una delle strutture che conosco e ho frequentato spesso e in caso di maltempo il percorso non è proibitivo: scelgo il bivacco Gusmeroli,anche perché devo calcolare le tempistiche in auto e a piedi in modo tale che possa riprendere il secondo turno senza problemi.
Parto da casa con la nebbia e già posso presumere che la meteo non sarà così pessima: a Colico la nebbia lascia il posto al cielo sereno anche se la strada è evidente che sia stata bagnata dalla pioggia di sabato.
Giunto a Fraccia,alle 8,30 sono in cammino,in poco più di 1 ora sono al bivacco dove con piacere vedo la nuova croce e le panchine posizionate su due lati: qui vi è un gruppetto di Seregno che vi ha pernottato: vista la giornata,decido per provare a salire alla cima senza la neve cosa che a volte rende i percorsi più semplici.
Le nuove indicazioni danno la direzione per la cima ma non segnalano le tempistiche (tenere conto di almeno 1 ora buona) e nemmeno la difficoltà che ritengo da EE considerando che dal bivacco la marcatura nel terreno non è come quella che sale alla struttura,ed inoltre non vi sono segnali che aiutino ad agevolare il cammino: comunque bisogna andare su abbastanza ripidi poi si piega decisamente a destra seguendo il filo della dorsale di cresta che conduce al grande ometto dal quale si procede fino ai 2 ometti di pietra vicini.
Ben visibile la cresta ma nessun evidente sentiero: è ovvio che l'ideale è seguire la lunga cresta,anche se in certi casi (se si considera che ha piovuto è meglio evitare le rocce) risulta ovvio percorrere tale cresta,in certi punti è meglio aggirare alcuni spuntoni passando per gli scoscesi pratoni per poi rimontare sulla dorsale e giungere in vetta dove il panorama appaga la fatica.
Foto di rito e poi si scende prestando molta attenzione,mentre delle nuvole minacciose si stanno addensando nel cielo: alle 12,30 sono al bivacco dove un gruppetto di cacciatori vi han cucinato il pranzo dal menù decisamente invitante (averlo saputo rinunciavo volentieri a salire in cima).
Verso le 14 ripartono mentre io preparo il pranzo mentre poco dopo le 14,30 ecco che scende qualche goccia,cosa che succedeva alternativamente per poi cessare definitivamente intorno alle 17,00.
Il giorno dopo alle 7,15 mi alzo e vedo che il cielo è nuvoloso ma non da pioggia,anzi pare che siano nuvole in fase di diradamento,cosa che infatti è avvenuta,mostrando ancora il cielo e il sole: quindi ho il tempo per raccogliere qualche castagna senza troppa fatica.
Alla prossima!

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