ivanbutti Escursione veramente bella quella odierna con Beppe. Andiamo oltre Gottardo, che detto così sembra lontano, ma 90 minuti dopo avere lasciato il Breggia siamo già con gli scarponi ai piedi in quel di Wassen, dove lasciamo l’auto in un parcheggio libero in paese, appena imboccata la strada che porta al Susten. Passiamo in un sottopasso della ferrovia e, al bivio che c’è dopo pochi metri, giriamo a sx, benchè i cartelli indichino la dx. Seguiamo un sentiero inizialmente non segnato ma molto evidente, dopo 10 minuti circa iniziano anche le bollature; risaliamo la valle di Rohr sul versante idrografico sx del rio; all’inizio il sentiero sale in maniera tranquilla, poi si impenna e, essendo al sole, si suda parecchio. Arrivati al pianoro dell’Ober Rohrstafeli traversiamo in piano ed iniziamo la salita verso la ns cima di giornata, che si para dinanzi a noi con una evidente croce. Ora siamo a N, quindi in piena ombra, e fa freschino; salendo bisogna fare attenzione ai sassi ricoperti di brina e dall’infido ed invisibile verglass, x cui procediamo con calma. Il sentiero è ottimo e tutto ben segnato e così, dopo essere sbucati di nuovo al sole, percorriamo l’ultimo breve tratto che ci porta alla croce. Qui vediamo però che la cima è più avanti, sicuramente la croce è stata piazzata qui perché visibile da Wassen, mentre dalla cima non lo sarebbe. Proseguiamo altri 10 minuti e raggiungiamo la cima con omone (in realtà la quota massima è ancora più avanti ma non raggiungibile xchè la cresta si assottiglia troppo). Il panorama è davvero notevole, in una giornata super come meteo; poi d’improvviso mi accorgo di avere perso il cellulare, per fortuna tornando verso la croce, in corrispondenza di un passaggino di arrampicata, lo ritrovo. Ci fermiamo a mangiare poco sopra la croce e poi iniziamo la discesa; siccome vogliamo fare un anello dobbiamo traversare una zona con sassi ancora in ombra; ci muoviamo con la massima prudenza e per fare il traverso impieghiamo quasi un’ora, in condizioni normali metà tempo sarebbe sufficiente. Finalmente sbuchiamo al sole e così procediamo molto più spediti su belle placconate; dopo avere perso quota per attraversare i piccoli rii che formano il torrente, risaliamo verso il Lang See e il Gross See; il paesaggio, allietato anche dai laghi, è davvero bello, questo tratto di sentiero merita davvero; e ancor di più poco più avanti, quando raggiungiamo il Chli See con i pinnacoli spettacolari dell’Horeli subito dietro. Il sentiero ora aggira l’Horeli ed entra in ombra, e poi inizia ad abbassarsi in mezzo a dei paravalanghe; ce ne sono davvero una miriade, di varie tipologie e fogge, mai visti così tanti assieme. Dopo i paravalanghe entriamo nella pineta con un sentiero molto bello sul quale si cammina davvero bene, peccato sia completamente in ombra ma non si può avere tutto. Pian piano ci avviciniamo a Wassen, dove arriviamo dopo 9 ore e mezza, davvero molto soddisfatti per l’escursione che ci è davvero piaciuta molto
beppe.Oggi con Ivan escursione a 5 stelle in un ambiente molto bello , la cima molto panoramica
molto spettacolare la zona dei tre laghi specialmente il Chli see.
Un grazie a Ivan per aver condiviso questa magnifica escursione.
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