Bocchetta di Rimella- Punta del Pizzo (2232 mt)
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L'intenzione di oggi era di andare alla Bocchetta di Rimella e poi di risalire fino al Monte Capio,ma giunti in bocchetta abbiamo visto che c'era ancora troppa neve,così ho optato per la Punta del Pizzo che risultava praticabile.
Ma partiamo dall'inizio.
L'escursione parte da Rimella , più precisamente dalla frazione San Gottardo, dove si può comodamente parcheggiare.
Si risale leggermente e si imbocca il sentiero, che si stacca dalla strada asfaltata ,e sale gradatamente sul fianco sinistro della vallata.Dopo circa 10 minuti si arriva alla Cappella detta della Posa dei Morti,
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/28848 .
Proseguendo la mulattiera continua seguendo l'andamento e gli avvallamenti della montagna, superando con piccoli guadi vari ruscelli.Compiendo un semicerchio il sentiero continua lasciando a destra vari alpeggi e dopo circa 1 ora e 30 minuti si giunge ad un bivio.A destra si va all'Alpe Pianello 1801 mt dove c'è anche un rifugio Cai, noi proseguiamo diritti verso l'evidente bocchetta e risalito un ripido pendio la raggiungiamo in circa venti minuti.Dalla bocchetta valutiamo le condizione di neve residua: verso Campello Monti tratti con un metro di neve,verso il Monte Capio c'è ancora parecchia neve.
Prendo la cartina e vedendo che la cresta che porta alla Punta del Pizzo sembra pulita decido per questa destinazione.Quindi dalla bocchetta si prende a sinistra per cresta e risalendo alle volte a sx alle volte a dx , alle volte sopra il filo di cresta per roccette si giunge in circa 45 minuti in cima.Prima della cima incontro quattro escursionisti che stanno scendendo.Dalla vetta si gode di un'ottimo panorama a 360 gradi,che va dal Monte Rosa, la val Strona con tutte le sue più famose cime, Borgosesia e la pianura in fondo.Rientro per la stessa cresta fino alla bocchetta di Rimella ,dove Barbara mi ha aspettato,poi siamo passati per L'alpe Pianello .Da qui siamo scesi per prati fino ad intercettare un bel sentiero, che guadando dei ruscelli e passando accanto a fresche cascatelle, ci ha condotto prima a San Giorgio e poi a San Gottardo dove avevamo lasciato l'auto.
A San Gottardo sosta obbligata al Rifugio Walser(possibilità di alloggio) per una fresca birra e relax.
Esursionisti: Barbara e Max
Ma partiamo dall'inizio.
L'escursione parte da Rimella , più precisamente dalla frazione San Gottardo, dove si può comodamente parcheggiare.
Si risale leggermente e si imbocca il sentiero, che si stacca dalla strada asfaltata ,e sale gradatamente sul fianco sinistro della vallata.Dopo circa 10 minuti si arriva alla Cappella detta della Posa dei Morti,
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/28848 .
Proseguendo la mulattiera continua seguendo l'andamento e gli avvallamenti della montagna, superando con piccoli guadi vari ruscelli.Compiendo un semicerchio il sentiero continua lasciando a destra vari alpeggi e dopo circa 1 ora e 30 minuti si giunge ad un bivio.A destra si va all'Alpe Pianello 1801 mt dove c'è anche un rifugio Cai, noi proseguiamo diritti verso l'evidente bocchetta e risalito un ripido pendio la raggiungiamo in circa venti minuti.Dalla bocchetta valutiamo le condizione di neve residua: verso Campello Monti tratti con un metro di neve,verso il Monte Capio c'è ancora parecchia neve.
Prendo la cartina e vedendo che la cresta che porta alla Punta del Pizzo sembra pulita decido per questa destinazione.Quindi dalla bocchetta si prende a sinistra per cresta e risalendo alle volte a sx alle volte a dx , alle volte sopra il filo di cresta per roccette si giunge in circa 45 minuti in cima.Prima della cima incontro quattro escursionisti che stanno scendendo.Dalla vetta si gode di un'ottimo panorama a 360 gradi,che va dal Monte Rosa, la val Strona con tutte le sue più famose cime, Borgosesia e la pianura in fondo.Rientro per la stessa cresta fino alla bocchetta di Rimella ,dove Barbara mi ha aspettato,poi siamo passati per L'alpe Pianello .Da qui siamo scesi per prati fino ad intercettare un bel sentiero, che guadando dei ruscelli e passando accanto a fresche cascatelle, ci ha condotto prima a San Giorgio e poi a San Gottardo dove avevamo lasciato l'auto.
A San Gottardo sosta obbligata al Rifugio Walser(possibilità di alloggio) per una fresca birra e relax.
Esursionisti: Barbara e Max
Communities: Hikr in italiano
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