Punta d'Elgio - Helgenhorn 2837mt


Published by brown (Girovagando) , 27 August 2018, 16h31. Text and phots by the participants

Region: World » Switzerland » Tessin » Bellinzonese
Date of the hike:26 August 2018
Hiking grading: T3 - Difficult Mountain hike
Mountaineering grading: F
Waypoints:
Geo-Tags: CH-TI   I   Gruppo Grieshorn   Gruppo Pizzo Rotondo 
Time: 5:00
Height gain: 1000 m 3280 ft.
Access to start point:Autostrada per il Gottardo, uscire ad Airolo e seguire per Val Bedretto - Passo della Novena. Risalire tutta la Val Bedretto, dopo All'Acqua proseguire verso la Novena, passare un doppio tornante, alpe Cantina di Cruina sulla destra, proseguire ancora per poco, parcheggio sulla sinistra della strada (cartelli sentiero). Il posto lo si riconosce bene perchè poco più in alto ci sono gli scavi per ricerche minerarie.
Access to end point:Pantano - Alpe S.Giacomo - Passo S.Giacomo - Punta d' Elgio - cresta - Pantano
Accommodation:Capanna Corno Gries, Rifugio Maria Luisa CAI

      Vista da Paolo - (brown)

E' da un po' che non andiamo per monti,
Girovagando group dimezzata causa ferie cosi' io Luciano e Roberto organizziamo un'uscita e cerchiamo la giornata con tempo migliore.
Domenica si prospetta una giornata di sole ma purtroppo il sabato una grossa perturbazione transita sulle nostre zone.
Programmiamo cosi' due escursioni da decidere sul posto visto che il punto di partenza e' il medesimo.
Di solito cerchiamo di organizzare escursioni gia' completate dagli assenti del gruppo cosi' che quando si esce tutti insieme ci sono piu' probabilita' di fare un new one per tutti.
Le scelte sono tra il Chueboden oppure la Punta d'Elgio.
Arrivati all'Acqua ci sono 3 gradi e il quadro e' subito chiaro.
La giornata sta rasserenando ma sul versante destro della val Bedretto ci sono nuvole basse nere e molta piu' neve fresca. Il versante opposto e' piacevolmente azzurro.
Si va alla Punta Elgio ! Una cima nuova per tutti e tre e che Giorgio mi ha consigliato in alternativa al Chueboden visto che il suo  tratto finale risulterebbe pericoloso da salire con sassi bagnati o peggio ancora con neve.
Ci spostiamo cosi' a Pantano dove parcheggiamo senza problemi in prossimita degli scavi minerari.
Non c'e' nessuno e il vento accentua la senzazione di freddo a cui non eravamo piu' abituati.
Saliamo spediti fino al Passo San Giacomo dove per prati arriviamo alla bocchetta per poi salire in vetta.
Troviamo il sentiero bollato ma probabilmente e' il proseguo del sentiero che arriva dal lago cosi' che in breve lungo un canale sabbioso ci portiamo di fronte a una anticima che copre completamente la visuale .Subito dopo una piccola spianata e di fronte si vede la Punta d'Elgio . Per arrivare alla sommita' ci sono circa 10 metri di roccia e sabbia ripidi che conducono alla cima che conquistiamo dopo 3 ore di cammino.
La cima e' esposta verso la val Bedretto e verso la cima di Valrossa e ha solo un piccolo ometto con una targa dove e' indicato il nome e la quota della vetta. Non c'e molto spazio e bisogna fare attenzione a muoversi perche' intorno le discese sono molto ripide!!
Il panorama e' molto bello soprattutto perche il vento ha spazzato le nuvole ma possiamo notare che verso la zona del Chueboden le nuvole stentano ad andarsene e la neve caduta nella notte si vede ancora .
Decidiamo di fare la foto di vetta e spostarci piu ' in basso a mangiare in un posto piu' riparato cosi' ci infiliamo in un canale che alla sua destra ha una cresta molto affilata come una lunga pinna .
Sosta di circa 45 minuti e riprendiamo la discesa decidento di passare per la cima 2500 che abbiamo raggiunto con le ciaspole un paio di inveni fa . Proseguiamo la cresta fino al passo e scendiamo cosi' a  Pantano per le 15 :30.
Avevo deciso di portare una bibita congelata in auto per dissetarci al rientro ma purtroppo vista la temperatura esterna era ancora completamente ghiacciata .
Grazie ragazzi per la nuova avventura in attesa del rientro degli altri Girovagando Boys.

     Vista da Luciano - (barba43)

Ma che freddo fà come diceva una canzone di Nada, mà allora era Inverno.
Si oggi la mezza Girovagando  in attesa di compattarsi, organizza un'ascesa  che purtroppo causa nuvole, vento e neve in quota  viene rimandata a data da destinarsi, così che decidiamo di salire la seconda opzione, la Punta D'elgio sopra Pian San Giacomo.
Fino Pian San Giacomo era abbastanza normale, poi in lontananza si vedeva la cima da raggiungere, che non sembrava facile, in fuori pista ci si raggiungeva la base della vetta, li abbiamo visto i segnali bianco rossi, del sentiero che saliva dalla diga del lago Toggia allora ci siamo immessi negli stessi, e pian piano ci si saliva, fino a quando sotto la cima, li era tutto un pericolo per ghiaia molto fine e molto esposto l'ultimo tratto di una trentina di metri, fino alla vetta.
Arrivati in poca distanza l'un dall'altro, ci siam fermati per godere il panorama di vette, ma dopo la foto di vetta, giù subito per trovare un'anfratto per poter mangiare senza vento, 
Un'oretta dopo sempre, per fuori pista siam ridiscesi cercando il sentiero tralasciato nella salita del mattino.
Grande vettà con grandi panorami, alla prossima col gruppo compattato.
                                      
ciao a tutti belli e brutti





   

  Vista da Roberto - (roberto59)


Ero già stato al Chüebodenhorn nel 2011, sarei ritornato volentieri a distanza di 7 anni, ma il meteo ci ha fatto cambiare meta, bella escursione anyway, una bella cima non banale con gli ultimi 30 metri da fare con attenzione perché esposti.
Nonostante il freddo pungente e il vento implacabile che non ci ha mai abbandonato la giornata è stata molto piacevole, una bella uscita in una zona sempre molto bella, valle Bedretto.
 
27 agosto 1916Giuseppe UNGARETTI scrive là poesia ‘San Martino del Carso’ a  Valloncello dell’Albero Isolato. Il Valloncello è un percorso fortificato nei pressi del fronte goriziano di San Martino del Carso che conduceva le truppe italiane alla Cima Quattro.
SAN MARTINO DEL CARSO
Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro
Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto
Ma nel cuore Nessuna croce manca È il mio cuore Il paese più straziato. 
 





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Comments (18)


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Sent 27 August 2018, 17h43
Bravi ai mezzi Girovagando.!
A presto. La Punta di Valrossa è da fare.
Ciao

Sent 27 August 2018, 18h40
Mà dopo 40 giorni di vacanza, ce la fai a fare la Valrossa?
ti devi allenare prima.
ciao dal barba

Amedeo says: RE:
Sent 28 August 2018, 14h52
Ritieniti fortunato che il tempo era brutto, se no vedevi sul Chuebodenhorn......specie in discesa! Meglio farlo con la neve, sono blocchi intrappolagambe!.
Ciao Barba, fa ul brau---fioeu!
Amedeo

Sent 28 August 2018, 18h24
E sempre li ma vedrai che lo farò prima o poi
ciao

Amedeo says: RE: In altre condizioni (vedi Gabri)
Sent 28 August 2018, 18h36
Io te lo consiglio con le ciaspole, più impegnativo ma meno pericoloso, ovviamente non in condizioni di rischio di valanghe!

http://www.hikr.org/tour/post77590.html

Ciao Luciano, tegn dùr
Amedeo

Sent 28 August 2018, 13h34
Ciao Giorgio bel consiglio . Piaciuto.
Buon rientro

cappef says:
Sent 27 August 2018, 21h39
Grandi tutti , specie il Barba...complimentoni, bella gita! Ciao...Flavio

Sent 28 August 2018, 13h35
Ciao Flavio un avetta nuova per tutti con un anticipo di inverno. A presto Paolo

Menek says:
Sent 27 August 2018, 23h36
bello il ritorno del Barba

Sent 28 August 2018, 09h26
Grazie Flavio
Pian piano ricomincio fin che le ginocchia reggono
Ciao

Sent 28 August 2018, 09h29
Grazie Domenico
Ciao

blepori says:
Sent 28 August 2018, 12h40
brevi, bel giro, poi vedo dalle foto che avete incontrato anche i Tuareg :))) Ciao Benedetto

Sent 28 August 2018, 13h37
Ciao Benedetto sul confine con l'Italia e' cosi'. Si possono fare incontri strani.
Buona montagna
Paolo

blepori says: RE:
Sent 28 August 2018, 13h38
:))))

Sent 5 September 2018, 16h59
Ciao in effetti Tuareg con burqua

Amedeo says:
Sent 28 August 2018, 14h52
E bravi mezzi-girovagando!
Ciao
Amedeo

GIBI says:
Sent 30 August 2018, 20h01
Come già ben detto da Amedeo scelta decisamente azzeccata l'Helgenhorn rispetto al Chueboden " spacca-gambe " però alla fine sono meritevoli tutti e due, complimenti a tutti ma con un pensiero in più per Big Luciano !

ciao Giorgio

Sent 5 September 2018, 16h58
Ciao Giorgio, grazie saluti Roberto


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