Via col Vento ! ... da Abbadia Lariana a Varenna
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Per questa domenica potrei raggiungere in Garzonera gli amici “ moschettieri “ già saliti ieri in capanna probabilmente sotto una bella nevicata ma come già nella passata stagione escursionistica invernale 2016-2017 poca è la voglia di pestare neve e quindi senza alcuna meta prefissata parto in direzione del Lecchese senza alcuna idea in testa in attesa che arrivi l’illuminazione munito sia di scarponi + ramponcini sia delle leggere scarpette per percorsi lunghi ma poco accidentati.
Già da casa avevo notato come il forte vento sferzasse i pini e infatti le raffiche proseguono anche lungo la strada tanto che sulla superstrada per l’alto lago e la Valtellina ci sono gli avvisi di prestare attenzione per il forte vento, comunque la giornata a livello di soleggiamento si prospetta favolosa e così ecco che arriva anche l’idea buona … le prime due tappe del Sentiero del Viandante da Abbadia Lariana a Varenna.
Una volta scoperto dove inizia il percorso … proprio alla fine della galleria di uscita della superstrada Abbadia, Mandello, Varenna e trovato parcheggio sono già le 10 e non resta che iniziare a camminare, Il sentiero attraversa gli abitati e le frazioni al di sopra di Abbadia Lariana, Mandello del Lario, Lierna e Varenna io purtroppo non avevo con me ne la cartina ne avevo stampato l’utilissima guida che si trova online :
( http://www.lakecomo.it/sites/default/files/allegati/sezione/La%20Guida%20dedicata%20al%20'Sentiero%20del%20Viandante'.pdf )
che ho scoperto a posteriori minuziosa sia nel descrivere il tracciato che a livello di spiegazione delle località, dei monumenti e della loro storia ma comunque è impossibile perdersi tante sono le placchette arancioni e le frecce disseminate lungo il percorso, o almeno questo discorso vale fino in località Genico dove si trova la deviazione per la variante bassa o per quella alta, io ho preso quella alta che si inoltra ripida nella valle in direzione dell'Alpe di Lierna e della Bocchetta di Calivazzo e che passando dalla Croce di Brentalone e dall'Alpe di Mezzedo arriva quasi alla quota di 1000 metri di San Pietro di Ortanella, in questo tratto placchette e frecce scompaiono lasciando il posto ai segnavia del CAI n° 71 ma comunque sono assiduamente presenti anche dei bei bolli arancioni che rassicurano, discesa infine verso il Lago passando dalla Croce dei Fopp e da Vezio ( Castello chiuso ) e alle 15 eccomi sul lungolago di Varenna dove tardivamente consumo il mio pranzo al sole per poi raggiungere la stazione e tornare su rotaia ad Abbadia Lariana terminando questo bel giro che regala tanta storia e panorami spettacolari sul lago.
Giorgio
Già da casa avevo notato come il forte vento sferzasse i pini e infatti le raffiche proseguono anche lungo la strada tanto che sulla superstrada per l’alto lago e la Valtellina ci sono gli avvisi di prestare attenzione per il forte vento, comunque la giornata a livello di soleggiamento si prospetta favolosa e così ecco che arriva anche l’idea buona … le prime due tappe del Sentiero del Viandante da Abbadia Lariana a Varenna.
Una volta scoperto dove inizia il percorso … proprio alla fine della galleria di uscita della superstrada Abbadia, Mandello, Varenna e trovato parcheggio sono già le 10 e non resta che iniziare a camminare, Il sentiero attraversa gli abitati e le frazioni al di sopra di Abbadia Lariana, Mandello del Lario, Lierna e Varenna io purtroppo non avevo con me ne la cartina ne avevo stampato l’utilissima guida che si trova online :
( http://www.lakecomo.it/sites/default/files/allegati/sezione/La%20Guida%20dedicata%20al%20'Sentiero%20del%20Viandante'.pdf )
che ho scoperto a posteriori minuziosa sia nel descrivere il tracciato che a livello di spiegazione delle località, dei monumenti e della loro storia ma comunque è impossibile perdersi tante sono le placchette arancioni e le frecce disseminate lungo il percorso, o almeno questo discorso vale fino in località Genico dove si trova la deviazione per la variante bassa o per quella alta, io ho preso quella alta che si inoltra ripida nella valle in direzione dell'Alpe di Lierna e della Bocchetta di Calivazzo e che passando dalla Croce di Brentalone e dall'Alpe di Mezzedo arriva quasi alla quota di 1000 metri di San Pietro di Ortanella, in questo tratto placchette e frecce scompaiono lasciando il posto ai segnavia del CAI n° 71 ma comunque sono assiduamente presenti anche dei bei bolli arancioni che rassicurano, discesa infine verso il Lago passando dalla Croce dei Fopp e da Vezio ( Castello chiuso ) e alle 15 eccomi sul lungolago di Varenna dove tardivamente consumo il mio pranzo al sole per poi raggiungere la stazione e tornare su rotaia ad Abbadia Lariana terminando questo bel giro che regala tanta storia e panorami spettacolari sul lago.
Giorgio
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