ivanbutti In una luminosa giornata autunnale, oltretutto senza vento, con Lella e Beppe approcciamo la Croda di Piana, una delle mete da un po’ contrassegnata con l’asterisco, in particolare da Lella. Già avvicinandoci con l’auto vediamo da lontano le stupende placconate che caratterizzano la meta odierna e capiamo che sarà una giornata davvero eccellente, ed in effetti sarà così. Arriviamo con l’auto fino al ponte sul Melezzo, superando Arvogno, dove c’è giusto un posto in uno slargo, ma oggi è feriale quindi è tutto libero. Il sentiero che porta verso la cima è tutto ben indicato, impossibile sbagliare; il cammino è caratterizzato da una notevolissima ripidezza, tant’è che lo sviluppo è davvero breve. Noi saliamo con tutta calma, godendoci lo stupendo scenario che man mano si apre intorno ma anche vicino a noi, con le stupende placconate (a me piacciono davvero molto) della Pioda e della vicina Scheggia. Nell’ultimo tratto dobbiamo affrontare proprio il “famoso” traverso in piano della placconata, ma la fune di recente fissata per maggiore sicurezza rende il passaggio per nulla difficoltoso, in proporzione bisogna prestare più attenzione nel tratto finale del comunque ottimo sentiero. Passato il traverso siamo arrivati, ed il panorama è davvero super, siamo tutti e tre molto soddisfatti, Bella sosta prolungata con pranzo e poi, in tutta tranquillità e senza la minima difficoltà, rientriamo ad orario da merenda ma davvero contenti per la bella giornata che ancora una volta la montagna ci ha regalato.
beppe
Oggi escursione di grande soddisfazione alla Pioda di Crana ,anche oggi giornata spettacolare dalla vetta vista spaziale.
Bravo Ivan per la scelta , grazie a Lella e Ivan per la piacevole compagnia.
Kommentare (14)