Cimetta di Orino, Capanna Orino e Capanna Mognone
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Dopo una ventina di giorni fermo ai box causa influenza ma soprattutto mal di schiena tra l’altro non ancora totalmente smaltito ( il sostituto del mio medico che non conoscevo viste le lastre mi ha detto che … “ avrei bisogno di muovermi e di camminare un po’ !!! “ ) torno questa domenica a scarpinare per monti per testare le attuali condizioni di forma e quindi anche per quello il percorso prescelto è uno di quelli classici che ho più volte ripetuto nel corso di questi anni che partendo da San Defendente porta alla Capanna Mognone e alla Cimetta di Orino.
Partenza poco prima delle 10.30 dalla Chiesetta di San Defendente, a bordo strada non c’è neppure una macchina anche perché chi è diretto in Mognone solitamente sale fino al parcheggio dei Monti di Cima, mi avvio così per il bel bosco di castagni salgo ai Monti di Cima e da lì intersecandomi più volte con la stradina forestale raggiungo i Monti di Boscaloro proseguo a salire passando per Fontane di Biasca e mentre il cervello manda i sui soliti input gambe e fiato non sembrano assolutamente assecondarlo, alle 11.40 sono comunque alla Capanna Mognone con un bel mal di gambe però non mi fermo altrimenti poi non ripartirei più e proseguo subito per l’Alpe Morisciolo e alle 12.30 sono sulla Cimetta di Orino, il bel sole che c’era al mattino adesso va e viene e così dopo le foto di “ vetta “ decido di scendere alla Capanna di Orino per il pranzo.
Mezzoretta dopo eccomi all'Alpe di Orino intorno non c’è anima viva però in capanna c’è uno zaino e infatti poco dopo arrivavano una coppia di simpatici ragazzi di Varese che hanno pernottato in capanna, io purtroppo era già un oretta che ero lì e avevo già consumato il mio frugale pranzo e quindi ho dovuto purtroppo declinare il loro invito per il pranzo … un vero peccato perché dal rifugio usciva un gran bel profumino di polenta !
Sono quindi le 14 quando riprendo a camminare anche perché il sole va e viene alternandosi a brevi pioggerelline, risalgo in poco più di una mezzoretta all’Alpe Mognone sede delle Capanne Ticino e Sementina e quindi inizio la discesa a valle questa volta passando però dai Monti di Dentro e dal bel nucleo di Arbarello dopodiché mi ricongiungo al sentiero percorso al mattino e raccogliendo castagne qui e là alle 16 con un devastante mal di gambe sono di nuovo in una San Defendente che così nel caos non l'avevo mai vista, completamente invasa di macchine per la maggior parte dei curiosi diretti al Ponte Tibetano Carasc, nonostante l’ora l’affluenza è continua tanto che vi lascio immaginare poi sulla stretta strada che scende verso Sementina le innumerevoli manovre delle auto per agevolare il passaggio.
Giorgio
Escursione odierna di Km. 18
NB ... Tempi indicati soste escluse :
San Defendente - Capanna Mognone - Cimetta di Orino > 2h
Cimetta di Orino - Alpe e Capanna di Orino > 30'
Cap. Orino - Cap. Mognone - Arbarello - San Defendente > 2h ( compresa raccolta castagne )
Partenza poco prima delle 10.30 dalla Chiesetta di San Defendente, a bordo strada non c’è neppure una macchina anche perché chi è diretto in Mognone solitamente sale fino al parcheggio dei Monti di Cima, mi avvio così per il bel bosco di castagni salgo ai Monti di Cima e da lì intersecandomi più volte con la stradina forestale raggiungo i Monti di Boscaloro proseguo a salire passando per Fontane di Biasca e mentre il cervello manda i sui soliti input gambe e fiato non sembrano assolutamente assecondarlo, alle 11.40 sono comunque alla Capanna Mognone con un bel mal di gambe però non mi fermo altrimenti poi non ripartirei più e proseguo subito per l’Alpe Morisciolo e alle 12.30 sono sulla Cimetta di Orino, il bel sole che c’era al mattino adesso va e viene e così dopo le foto di “ vetta “ decido di scendere alla Capanna di Orino per il pranzo.
Mezzoretta dopo eccomi all'Alpe di Orino intorno non c’è anima viva però in capanna c’è uno zaino e infatti poco dopo arrivavano una coppia di simpatici ragazzi di Varese che hanno pernottato in capanna, io purtroppo era già un oretta che ero lì e avevo già consumato il mio frugale pranzo e quindi ho dovuto purtroppo declinare il loro invito per il pranzo … un vero peccato perché dal rifugio usciva un gran bel profumino di polenta !
Sono quindi le 14 quando riprendo a camminare anche perché il sole va e viene alternandosi a brevi pioggerelline, risalgo in poco più di una mezzoretta all’Alpe Mognone sede delle Capanne Ticino e Sementina e quindi inizio la discesa a valle questa volta passando però dai Monti di Dentro e dal bel nucleo di Arbarello dopodiché mi ricongiungo al sentiero percorso al mattino e raccogliendo castagne qui e là alle 16 con un devastante mal di gambe sono di nuovo in una San Defendente che così nel caos non l'avevo mai vista, completamente invasa di macchine per la maggior parte dei curiosi diretti al Ponte Tibetano Carasc, nonostante l’ora l’affluenza è continua tanto che vi lascio immaginare poi sulla stretta strada che scende verso Sementina le innumerevoli manovre delle auto per agevolare il passaggio.
Giorgio
Escursione odierna di Km. 18
NB ... Tempi indicati soste escluse :
San Defendente - Capanna Mognone - Cimetta di Orino > 2h
Cimetta di Orino - Alpe e Capanna di Orino > 30'
Cap. Orino - Cap. Mognone - Arbarello - San Defendente > 2h ( compresa raccolta castagne )
Tourengänger:
GIBI

Communities: Alpinismo Cabaret!, Hikr in italiano, Mountain at lunchtime " nà par muntagn o par bricch in dal mument del mangià "
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