Monte Emilius (3559m)
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L'obiettivo principale di questa due giorni è il Monte Emilius,da tempo nei miei progetti.
Parto verso le 07,30 dal rifugio in solitaria,il percorso non presenta alcun problema,almeno fino sotto al Colle dei Tre Cappuccini,anzi sale sempre con dolci pendenze.Fuori dalla zona del lago Arbolle,l'ambiente diviene aspro e brullo,tipico dell'alta montagna.Lascio alla mia sx il lago Gelato e dopo aver perso un po' di quota,risalgo la parte finale che porta al colle.Trecento metri di cresta bella dritta mi separano dalla vetta.L'attacco per via frontale,dritto per dritto,spesso arrampicando per superare grossi blocchi di roccia che mi si parano davanti,comunque tutti passaggi abbastanza facili.Raggiungo la vetta in circa tre ore dal rifugio Arbolle.Panorama grandioso,anche se la giornata di oggi non è limpida e serena come ieri.Rimango circa un'ora in cima,non c'è vento ma la temperatura è abbastanza freschina,ci vogliono il pile ed i guanti.Per la discesa rimango a sx della cresta,seguendo uno pseudo sentierino,ripido e sdrucciolevole.Dal colle ripercorro il sentiero fino al lago Gelato,dove incontro Barbara e finalmente faccio sosta pranzo.Ritorniamo insieme al rifugio a recuperare un po' di cose,risaliamo al colle Chamolè e andiamo a prendere la seggiovia che ci riporta a Pila,chiudendo questo bellissimo week end.
Parto verso le 07,30 dal rifugio in solitaria,il percorso non presenta alcun problema,almeno fino sotto al Colle dei Tre Cappuccini,anzi sale sempre con dolci pendenze.Fuori dalla zona del lago Arbolle,l'ambiente diviene aspro e brullo,tipico dell'alta montagna.Lascio alla mia sx il lago Gelato e dopo aver perso un po' di quota,risalgo la parte finale che porta al colle.Trecento metri di cresta bella dritta mi separano dalla vetta.L'attacco per via frontale,dritto per dritto,spesso arrampicando per superare grossi blocchi di roccia che mi si parano davanti,comunque tutti passaggi abbastanza facili.Raggiungo la vetta in circa tre ore dal rifugio Arbolle.Panorama grandioso,anche se la giornata di oggi non è limpida e serena come ieri.Rimango circa un'ora in cima,non c'è vento ma la temperatura è abbastanza freschina,ci vogliono il pile ed i guanti.Per la discesa rimango a sx della cresta,seguendo uno pseudo sentierino,ripido e sdrucciolevole.Dal colle ripercorro il sentiero fino al lago Gelato,dove incontro Barbara e finalmente faccio sosta pranzo.Ritorniamo insieme al rifugio a recuperare un po' di cose,risaliamo al colle Chamolè e andiamo a prendere la seggiovia che ci riporta a Pila,chiudendo questo bellissimo week end.
Tourengänger:
Max64

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