Revoira parrebbe, dalle sporadiche ma qualificatissime frequentazioni (
Seeger e
Blepori), un posto impervio e difficile da raggiungere. Invece fa parte di un facile e piacevole sentiero etnografico ad anello, partenza da Lavertezzo ed arrivo a Motta, comprendente una serie di nuclei antichi dove, a causa della mancanza di acqua, si conservava quella piovana in una serie di vasche monolitiche da dove poi scorreva in pozzi e vasche più grandi. Il tutto è ben spiegato da alcuni pannelli e si gira seguendo le frecce e i bolli biancorossi. L'ambiente è spettacolare con la Fopia sempre a picco sopra la testa.
L'occasione, per fare una semplice passeggiata, è stata l'accompagnare un amico in ripresa dopo alcuni problemi di salute e il primo passo è stato promettente.....
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