Baraghetto (1'694 m.s.m.) - Monte Generoso (1'701 m.s.m.)
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Altre foto e info su: www.ariafina.ch
Terza volta per i sottoscritti al Monte Generoso, nonostante questo la gita è stata caratterizzata da due novità. La prima riguarda il sentiero d’accesso, stavolta siamo infatti saliti dal ripido ma interessante versante di Rovio. La seconda ovviamente è riferita al Fiore di Pietra, opera dell’Arch. Mario Botta. La struttura è stata di recente inaugurata e aperta al pubblico.
Per guadagnare qualche metro di dislivello siamo partiti da Lembro in Val Mara anziché da Rovio, col senno di poi sconsiglio questa variante poiché la strada che porta a Lembro è stretta, scomoda e i parcheggi si contano sulle dita di mezza mano!
Questo ad ogni modo è stato il nostro itinerario:
Lembro (714 m) – Al Bógh (751 m) – quota 794 m – quota 1040 m – Al Pián dal Alp (1360 m) - Cima dei Torrioni (1488 m) – Cima della Piancaccia (1610 m) – Baraghetto (1693 m) – Monte Generoso (1700 m) – Fiore di Pietra (1600 m)
Il sentiero è evidente e non presenta difficoltà tecniche, è però molto ripido e non molla un attimo fino al raggiungimento della Cima della Piancaccia. Salendo da questo versante si ha il vantaggio di poter osservare da vicino le impressionanti formazioni rocciose al culmine della Valle della Croce, un piccolo “grand canyon” ticinese. Questa variante è sicuramente la più faticosa (vie ferrate e d’arrampicata escluse) per raggiungere il Generoso e di certo la meno utilizzata, infatti salendo non abbiamo incontrato nessuno!
Stavolta siamo stati anche sul Baraghetto ma purtroppo una volta arrivati in vetta il sole ha iniziato a giocare a nascondino e complice il vento freddo, la permanenza non è stata molto piacevole. Per la direttissima siamo poi saliti al Monte Generoso dove ci siamo fermati ben poco a causa della folla umana e canina!
Per ultimo abbiamo raggiunto il Fiore di Pietra dell’Arch. Botta nel quale siamo entrati per visionare i due ristoranti e osservare il panorama dalla grande terrazza sul tetto. Beh che dire? Piace o non piace. L’interno è molto cemento armato ma la struttura all’esterno è interamente rivestita di pietra e le grandi vetrate a specchio che riflettono il cielo rendono la visione d’insieme affascinante, quindi in conclusione direi che a noi è piaciuto.
Tempo impiegato:
Salita al Baraghetto 2h 45 minuti
+ 10 minuti fino al Monte Generoso
+ 10 minuti fino al Fiore di Pietra
Discesa 2h
(soste comprese)
Terza volta per i sottoscritti al Monte Generoso, nonostante questo la gita è stata caratterizzata da due novità. La prima riguarda il sentiero d’accesso, stavolta siamo infatti saliti dal ripido ma interessante versante di Rovio. La seconda ovviamente è riferita al Fiore di Pietra, opera dell’Arch. Mario Botta. La struttura è stata di recente inaugurata e aperta al pubblico.
Per guadagnare qualche metro di dislivello siamo partiti da Lembro in Val Mara anziché da Rovio, col senno di poi sconsiglio questa variante poiché la strada che porta a Lembro è stretta, scomoda e i parcheggi si contano sulle dita di mezza mano!
Questo ad ogni modo è stato il nostro itinerario:
Lembro (714 m) – Al Bógh (751 m) – quota 794 m – quota 1040 m – Al Pián dal Alp (1360 m) - Cima dei Torrioni (1488 m) – Cima della Piancaccia (1610 m) – Baraghetto (1693 m) – Monte Generoso (1700 m) – Fiore di Pietra (1600 m)
Il sentiero è evidente e non presenta difficoltà tecniche, è però molto ripido e non molla un attimo fino al raggiungimento della Cima della Piancaccia. Salendo da questo versante si ha il vantaggio di poter osservare da vicino le impressionanti formazioni rocciose al culmine della Valle della Croce, un piccolo “grand canyon” ticinese. Questa variante è sicuramente la più faticosa (vie ferrate e d’arrampicata escluse) per raggiungere il Generoso e di certo la meno utilizzata, infatti salendo non abbiamo incontrato nessuno!
Stavolta siamo stati anche sul Baraghetto ma purtroppo una volta arrivati in vetta il sole ha iniziato a giocare a nascondino e complice il vento freddo, la permanenza non è stata molto piacevole. Per la direttissima siamo poi saliti al Monte Generoso dove ci siamo fermati ben poco a causa della folla umana e canina!
Per ultimo abbiamo raggiunto il Fiore di Pietra dell’Arch. Botta nel quale siamo entrati per visionare i due ristoranti e osservare il panorama dalla grande terrazza sul tetto. Beh che dire? Piace o non piace. L’interno è molto cemento armato ma la struttura all’esterno è interamente rivestita di pietra e le grandi vetrate a specchio che riflettono il cielo rendono la visione d’insieme affascinante, quindi in conclusione direi che a noi è piaciuto.
Tempo impiegato:
Salita al Baraghetto 2h 45 minuti
+ 10 minuti fino al Monte Generoso
+ 10 minuti fino al Fiore di Pietra
Discesa 2h
(soste comprese)
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