Pasquetta al Cornizzolo

ivanbutti Con Massimo e Paolo P. ci troviamo a Suello, e da qui percorro per la prima volta la "famigerata" direttissima del Cornizzolo. Pendenza mozzafiato fin dall'inizio, x me non proprio il massimo, breve sosta al Priel, qualcun'altra molto breve lungo il cammino, ma x il resto salita fatta a tutta, con Paolo in gran spolvero. Il clima qui è uggioso, ma nonostante ciò, vista la grande fatica sono sudato fradicio. In un'ora e mezza o poco più siamo in cima, niente in confronto a coloro che a breve lo faranno di corsa in 35-40 minuti, ma per noi va più che bene. Ci fermiamo poco visto che è freschino e puntiamo il Monte Rai, altra breve sosta poi giù al Birone, poi San Pietro al Monte, dove visitiamo anche la cripta, ed infine il lungo taglio che ci riporta al Priel e poi giù all'auto. Luoghi ben noti ma ideali per una bella sgambata, e poi le nuvole hanno dato una luce ed un fascino particolare ai laghi brianzoli, vedremo le foto dell'Elephant che oggi ci ha dato dentro.

massimo  L'idea era di un'escursione di mezza giornata ma alla fine ne è uscita una vera e propria escursione compattata in mezza giornata, insomma un gran bel allenamento.
Ritrovo alle 6.45 con Ivan e Paolo P. spostato all'ultimo istante a Suello dove ci inventiamo il giro da fare al momento. Pronti via e subito sentiero spaccagambe seguendo il percorso del vertical del Cornizzolo che raggiungiamo dopo poco più di un'ora e mezza di intenso cammino, breve sosta in cima avvolti dalla nebbia e clima fresco, scendiamo al rifugio e proseguiamo verso la cima del Rai con il sottoscritto nelle retrovie impegnato a scattare foto grazie ai giochi di colori creati dalle nuvole e dalle momentanee aperture; sosta breve anche al Rai perchè il cielo è di nuovo coperto, proseguiamo verso il Corno Birone con il meteo che non accenna a migliorare, breve sosta e discesa fino a San Pietro al Monte oggi aperta; sfruttiamo l'occasione per visitarla internamente. Ora non ci resta che affrontare il taglio che ci riporta al Priel per poi ridiscendere a Suello dalla via opposta a quella di salita.
Ritorniamo alle auto alle 11.40 addirittura in anticipo rispetto alle previsioni  con i nostri 1200 m. di dislivello in sacoccia, escursione intensa e abbastanza provante.
Soddisfatto e un grazie a Ivan e Paolo per la piacevole compagnia.