Gradiccioli da Vezio
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Tra le molte ascese che ho effettuato al Gradiccioli sia dal versante italiano che svizzero, il sentierone da Vezio mi mancava.
Forse un po' monotono, per me oggi ha rappresentato la soluzione ideale non avendo intenzione di ravanare e con la necessità di una progressione agile.
In effetti, da Vezio sin quasi al passo Agario, si cammina su un'ampia gippabile che presenta, almeno sino a quota 1130 circa (alpe di Coransù), pendenze moderate. La stessa è tagliabile. ora per prati, ora per boschi ma io ho deciso di mantener fede ai miei propositi non abbandonandola mai. Ho così potuto godere dei meravigliosi boschi del Malcantone fatti di castani, querce e faggi. Laddove il bosco si dirada, si aprono molto suggestive vedute a trecentosessanta gradi facendo di questo percorso una piacevole passeggiata non così monotona come potrebbe di primo acchito apparire.
Al Passo di Agario ho trovato temperature molto gradevoli forse grazie all'inversione termica e da lì, su percorso che conosco a memoria, ho attaccato la facile cresta che in un'ora particolarmente ventosa mi ha condotto in vetta dove trovo sempre il tempo di emozionarmi, nonostante abbia dovuto limitare la permanenza a causa del succitato vento. Lo stesso, ha tuttavia lucidato il cielo garantendomi fantastiche vedute e ha probabilmente scoraggiato altri escursionisti, regalandomi così un'ascensione assolutamente solitaria, escludendo le solite simpatiche capre incontrate nel bosco.
Per il ritorno mi sono attenuto fedelmente alla via di salita incontrando qualche temerario in salita e sono giunto all'auto dopo sei ore di viaggio su una delle montagne che amo di più.
I tempoi comprendono un'oretta complessiva di pause.
Sviluppo: 12 km circa; SE: 23.5 km circa.
Forse un po' monotono, per me oggi ha rappresentato la soluzione ideale non avendo intenzione di ravanare e con la necessità di una progressione agile.
In effetti, da Vezio sin quasi al passo Agario, si cammina su un'ampia gippabile che presenta, almeno sino a quota 1130 circa (alpe di Coransù), pendenze moderate. La stessa è tagliabile. ora per prati, ora per boschi ma io ho deciso di mantener fede ai miei propositi non abbandonandola mai. Ho così potuto godere dei meravigliosi boschi del Malcantone fatti di castani, querce e faggi. Laddove il bosco si dirada, si aprono molto suggestive vedute a trecentosessanta gradi facendo di questo percorso una piacevole passeggiata non così monotona come potrebbe di primo acchito apparire.
Al Passo di Agario ho trovato temperature molto gradevoli forse grazie all'inversione termica e da lì, su percorso che conosco a memoria, ho attaccato la facile cresta che in un'ora particolarmente ventosa mi ha condotto in vetta dove trovo sempre il tempo di emozionarmi, nonostante abbia dovuto limitare la permanenza a causa del succitato vento. Lo stesso, ha tuttavia lucidato il cielo garantendomi fantastiche vedute e ha probabilmente scoraggiato altri escursionisti, regalandomi così un'ascensione assolutamente solitaria, escludendo le solite simpatiche capre incontrate nel bosco.
Per il ritorno mi sono attenuto fedelmente alla via di salita incontrando qualche temerario in salita e sono giunto all'auto dopo sei ore di viaggio su una delle montagne che amo di più.
I tempoi comprendono un'oretta complessiva di pause.
Sviluppo: 12 km circa; SE: 23.5 km circa.
Tourengänger:
rochi

Communities: Hikr in italiano
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Kommentare (6)