Palanzone anello da Caglio con castagne.....
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Per una serie di varie circostanze, anche oggi diserto il solito gruppo.
Come spesso accade, quando sono solo, ho varie alternative in testa, visto il grigio di stamattina, opto per quella piu’ vicino casa, una meta classica, il Palanzone, con anello inedito salendo da Caglio.
Ore 8.20 parcheggio al santuario di Campoè, deserto, torno per qualche centinaio di metri verso Caglio, un capriolo mi attraversa la strada così veloce che non faccio in tempo a fotografarlo, imbocco a sx in salita la via del cimitero, che mi porta su via ai monti, la strada diventa sterrata e sale nel bosco. Non ci sono molte indicazioni, la seguo fedelmente, tagliando qualche tornante, su uno di questi si stacca un sentiero nel bosco con indicazioni per Palanzone e relativa bocchetta; proseguo dritto, scopriro’ poi che era il taglio giusto……Comunque, esco dal bosco, e con visuale piu’ ampia in breve mi trovo alla colma di Caglio…..ben piu’ in la della bocchetta…….e molto vicino alla colma di Sormano. Poco male, allungo un po il giro, imbocco la cresta, salgo le ripide pendici del monte Pianchetta, poi la salita alla braga di cavallo, passo la bocchetta di Caglio dove sarei dovuto arrivare, il monte Croce, salgo al monte Bul, e da li in breve arrivo alla cima che sono le 10.15. Parecchio grigio e nebbie, panorami quasi assenti. Sosta banana, e come spesso mi accade, cambio programma. Alle 10.25 riparto, invece che puntare la dorsale verso la bocchetta di Vallunga e Caglio, torno sui miei passi fino alla bocchetta di Caglio, e alle 10.45 imbocco il sentiero che dovevo fare in salita, che indica Caglio a 1.30. Prima scende traversando panoramicamente il fianco della montagna, poi entra nel bel bosco, sempre facile e ben indicato, sbuca proprio al bivio “mancato” all’andata e in 1 oretta mi riporta a Caglio. Certo che se sulle indicazioni qui, mettessero anche la bocchetta di Caglio………che è la prima che si trova………..forse sarebbe meglio…….
Comunque, passo da Campoè e punto verso Enco, al classico castagneto, gia’ che sono qui vado a vedere se la stagione delle castagne è davvero buona come dicono. Sono li poco dopo mezzogiorno, c’è parecchia gente in giro, sembra siano passati gli unni e abbiamo spazzato via anche il sottobosco…… Mi basta spostarmi in fondo verso dx, una zona un po piu’ impervia, piena di felci e rovi, meno battuta dalle masse, e con un po di pazienza, in un oretta e mezza, sosta panino compresa, ho la conferma che le castagne ci sono, sane ed abbondanti.
Rientro con tutta calma, godendomi anche un po la pace del castagneto di Enco, di questo luogo sempre magico, che da anni ho nel cuore.
Giornata sfruttata al massimo.
Soddisfatto del giro e delle castagne.
Alla prossima.
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