Anellando al Palanzone
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Francesco... Dopo oltre 20 anni risalgo sul Palanzone......
La gita odierna ci porta ad anellare il promontorio che si "immerge" nel lago lago di Como. Un percorso ricco di profumi autunnali, umus e torbiere, noci, castagne e tanti altri frutti che il bosco regala (noi pigroni le castagne le abbiamo comprate all'agriturismo ad Enco.....Ma xchè non c'era tempo di raccoglierle).
Una gita tranquilla e piacevole, ma con dislivelli e sviluppo da non sottovalutare, e salendo al Palanzone da una via su cui non abbiam incontrato nessuno sino alla vetta..... Mentre in cima: bhè, vista la giornata odierna, ricca di sole, naturalmente i visitatori\escursionisti saliti dai vari rifugi della zona erano tanti!
In merito al percorso: noi, doppiamente pigri e doppiamente avari di tempo a disposizione, abbiamo fatto un copia\incolla dei soliti mattatori di qs genere di percosi (Cristina e Marco27 ....grazie!).... E così, caricata la traccia gps, via, il gioco è fatto! Ciao!
Chiara Poca voglia di andare lontano. Poca voglia di fare una alzataccia e, soprattutto, di farci un lungo tragitto in auto. Pochissima voglia di andare a ravanare nella neve..... E prevedendo invece, in considerazione sia del "fermo piedi" obbligato e dei relativi "sbattimenti auto" di sabato che delle promettenti previsioni meteo della domenica, una gran voglia/necessità (!) di montagna, optiamo per il "sempre caro" Palanzone..... Ma se a Leopardi era bastato un "ermo colle", noi ce ne inanneliamo qualcuno in più (!), grazie ad una intrigante traccia di Marco27 e Cristina..... Giro in gran parte già percorso, anche se magari in senso opposto e/o non con la stessa consequenzialità, e con comunque delle novità. E .... bhè, quello che ci voleva dopo la settimana trascorsa e il venerdì/sabato immediatamente precedenti. Quindi direi anche terapeutico...... Anzi, assolutamente terapeutico direi .... Grazie. Ciao
La gita odierna ci porta ad anellare il promontorio che si "immerge" nel lago lago di Como. Un percorso ricco di profumi autunnali, umus e torbiere, noci, castagne e tanti altri frutti che il bosco regala (noi pigroni le castagne le abbiamo comprate all'agriturismo ad Enco.....Ma xchè non c'era tempo di raccoglierle).
Una gita tranquilla e piacevole, ma con dislivelli e sviluppo da non sottovalutare, e salendo al Palanzone da una via su cui non abbiam incontrato nessuno sino alla vetta..... Mentre in cima: bhè, vista la giornata odierna, ricca di sole, naturalmente i visitatori\escursionisti saliti dai vari rifugi della zona erano tanti!
In merito al percorso: noi, doppiamente pigri e doppiamente avari di tempo a disposizione, abbiamo fatto un copia\incolla dei soliti mattatori di qs genere di percosi (Cristina e Marco27 ....grazie!).... E così, caricata la traccia gps, via, il gioco è fatto! Ciao!
Chiara Poca voglia di andare lontano. Poca voglia di fare una alzataccia e, soprattutto, di farci un lungo tragitto in auto. Pochissima voglia di andare a ravanare nella neve..... E prevedendo invece, in considerazione sia del "fermo piedi" obbligato e dei relativi "sbattimenti auto" di sabato che delle promettenti previsioni meteo della domenica, una gran voglia/necessità (!) di montagna, optiamo per il "sempre caro" Palanzone..... Ma se a Leopardi era bastato un "ermo colle", noi ce ne inanneliamo qualcuno in più (!), grazie ad una intrigante traccia di Marco27 e Cristina..... Giro in gran parte già percorso, anche se magari in senso opposto e/o non con la stessa consequenzialità, e con comunque delle novità. E .... bhè, quello che ci voleva dopo la settimana trascorsa e il venerdì/sabato immediatamente precedenti. Quindi direi anche terapeutico...... Anzi, assolutamente terapeutico direi .... Grazie. Ciao
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