Max64 ..........come immaginavo al bivacco ho dormito male,anzi praticamente non ho chiuso occhio.Nota positiva sono uscito alle 3 di notte a godermi,con Barbara, uno staordinario cielo stellato e vedere molte stelle cadenti.Alle 7,45 parto dal bivacco in solitaria veso la Punta Tersiva.Il percorso si svolge tutto a sx del ghiacciaio ed è segnato da numerosi ometti.Tecnicamente non ci sono grosse difficoltà,ma presenta molti tratti ripidi.Il più duro è quello che porta al colletto,è veramente molto ripido,su terreno cedevole.Anche la cresta finale non scherza,200 m che non danno tregua,ma tutto è ripagato dal magnifico panorama che la Punta Tersiva regala a chi osa scalarla.E' una montagna alta,con i suoi 3512m in una posizione centrale che permette di osservare un lungo tratto delle alpi,dal Monviso al gruppo del Rosa.Oggi sono il primo di giornata in vetta(09,30) e mi godo in solitudine e beatitudine tutto ciò che mi circonda.Rimango in cima per un'ora e mezza,nel frattempo vengo raggiunto da altri escursionisti(alcuni erano con noi al bivacco),poi scendo per la via di salita e raggiungo Barbara che mi aspetta sulle sponde di un laghetto glaciale.Recuperiamo alcune cose che avevamo lasciato al bivacco e ritorniamo a Gimillan,facendo alcune soste bagnetto,ripercorrendo la lunghissima valle del Grauson.
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