Gstötsch 2871m - Ne stallone ne canalone

Le condizioni non son buone, pericolo di valanghe grado 3 e poca neve dappertutto. Così decidiamo di fare una facile camminata verso il Klammljoch. Lì vicino ricordo una collina con il nome Am Hengst, in italiano Lo Stallone, proprio adatta per me ;-)
Michela è d´accordo e ci mettiamo in marcia sulla forestale verso la Knuttenalm. Già qui le condizioni ci sembrano migliori che previste. Poco prima del Klammlsee mi attira un canalone che scende dal Gstötsch. A Michela piace il nome anche se pronunciare 7! consonanti con un vocale solo per italiani è una tortura, provateci!
Lasciamo perdere il Klammljoch assieme allo Stallone e cerchiamo una via di salita attraverso i pendìi ripidi e millioni di sassi. Ognuno di noi sceglie la sua variante "perfetta". Più in su ci incontriamo di nuovo ed insieme miriamo verso le rocce sotto il canalone attraente. Da vicino ci pare meno adatto, gli accumuli di neve non ci piaciono.
Cambiamo idea e troviamo un´insellatura a sinistra del Gstötsch, sulle carte vecchie adirittura segnalata a 2743m. Michela più rilassata di me è contenta e si ferma qui. Io invece non sono soddisfatto e salto qualche metro su un dorso roccioso dove trovo qualcosa simile a una cima, meno male.
20 minuti dopo, riuniti, scendiamo con molta cautela, la vista non esiste più, i contorni sono spariti. Ma Michela con gli occhi dell´aquila si butta giù ed io la sequo con fiducia. Per fortuna la neve tiene, più o meno elegante raggiungiamo la ex-strada militare. Mancano pochi minuti al Kaiserschmarrn delizioso alla Knuttenalm, ci viene l´aquolina in bocca.
Anche l´ultimo pezzo fino al parcheggio funziona benissimo, siamo contenti anche senza stallone e canalone.