Monte Boglia in un Caldo Natale.
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27 Dicembre di un Natale caldo e soleggiato.
Ottima occasione per andare sul Monte Boglia, la gita consiste nel partire da Pregassona per puntare a Cureggia, Bre e vetta del Boglia. Con ritorno passando dall’alpe Bolla.
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Pregassona - Cureggia [T1]: Si parte dalla rotonda del bus e si punta verso Cureggia, il sentiero è quasi tutto in selciato e in parte su strada asfaltata è un po ripido, ma nulla di particolare, richiede solo un po di fiato.
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Cureggia - Bre [T2]: (Facile) Da Cureggia si punta verso Bre, su un bel sentiero in certi punti piuttosto panoramico, fino al parco giochi.
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Bre - Carbonera (Fotana) [T2]: anche qui nulla di difficile (direi che a tratti è più un T1) e finalmente si cammina sul sentiero che sale verso la vetta del Boglia, si procede fino alla fontana, di solito aperta, dove si possono riempire le borracce e fare un piccola pausa.
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Carbonera - Sasso rosso [T2]: Dalla fontana si prende il sentiero più ripido, non si può sbagliare, oltre al fatto che c’è il cartello, si procede su una strada forestale larga e comoda, ma che comincia ad essere ripida. Dopo circa 10/15 minuti si incrocia un altra fontana, dove consiglio di fare l’ultimo rifornimento; e dopo altri 15 minuti arriva alla terza ed ultima fontana (che potrebbe essere chiusa o con poca acqua) e dove il sentiero comincia ad essere più stretto; ancora 5 minuti e una volta raggiunta la curva si è al Sasso Rosso.
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Sasso Rosso - Vetta Boglia [T2]: Il bosco si dirada progressivamente, il panorama si apre e si comincia a sentire l’aria di montagna. Il sentiero un volta lasciato il bosco passando prima dalla boscaglia poi dalla brughiera è sempre più panoramico, in particolare sul tratto di cresta finale.
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Vetta del Boglia: finalmente ci si può riposare e prendere il Sole, perfetto in una giornata temperata come questa.
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Vetta del Boglia - Alpe Bolla [T2]: si scende dalla cresta Nord, a tratti piuttosto ripida, che va all'Alpe Bolla, il sentiero spesso è brinato ma non scivoloso (se c’è neve questo tratto potrebbe diventare pericoloso e ghiacciato) e l’aria questa volta è fredda. Buon motivo per procedere velocemente fino al pian Scagn e alla Bolla.
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Alpe Bolla - Carbonera (Fontana) [T2]: Il sentiero è quello che passa dal Pian Camoghè, si tratta di un sentiero pianeggiante ma in diversi punti sull’orlo del precipizio, in autunno bisogna fare un po di attenzione a dove si mettono i piedi col sentiero coperto dalle foglie [lo sconsiglio in caso di neve]. Un volta terminato il tratto sul precipizio si comincia a scendere e in 10 min si raggiunge la fontana Carbonera, ottimo posto per riposarsi qualche minuto.
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fontana Carbonera - Bre - Cureggia - Pregassona. Non c’è nulla da aggiungere visto che il sentiero è quello del andata (vedi punti 1, 2, 3).
Ottima gita che non richiede nessuna preparazione particolare e può essere fatta da chiunque (o quasi).
Un fatto originale, il libro della vetta del Monte Boglia ha il suo blog: https://boglia.wordpress.com/
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