Anello della Valle del Salto (Valle Maggia)
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Le previsioni meteo davano un tempo più che accettabile, ma non è stato così. A Locarno pioviggina e, imboccata la Valle Maggia, il cielo si incupisce ancora di più. SI torna a casa? No, la pioggia sta cessando; ma in alto è inutile andare: saremmo in mezzo alle nubi. Susanne ha un'idea: l'anello della Valle del Salto, che ha già fatto qualche anno prima. SI è rivelata un'ottima idea per un anticipato assaggio d'autunno un po' umido.
LOCALITA' DI PARTENZA. Maggia (CH) (m 340)
DIFFICOLTÀ. T1 Percorso su sentieri ben tracciati e con buona segnaletica. Nessuna difficoltà.
QUOTA MASSIMA: m 1036, poco oltre la località Maiasco
QUOTA MINIMA: m 334, a Maggia
SVILUPPO: km 13,6
TEMPO DI SALITA: 3 ore 15'
TEMPO DI DISCESA: 2 ore 45'
NOTE SUL PERCORSO. Pronti via e abbiamo sbagliato strada, puntando in modo troppo diretto al torrente. Ritorniamo sui nostri passi e nell'abitato di Maggia individuiamola giusta via.
Il percorso si svolge su antichi sentieri quasi interamente nel bosco sulla sinistra idrografica del torrente. Alla Cappella della Pioda si arriva, in circa 30 minuti da Magia, percorrendo stradine a gradoni fra i vigneti. Solo la deviazione verso Maiasco è un vero sentiero.
Il ritorno si svolge sul lato desto idrografico del torrente, sempre su sentiero buono, anche se meno curato.
Numerose le salamandre incontrate lungo il cammino; belli anche gli scorci che regala il torrente: pozze di limpida acqua, forre.
METEO. Molto nuvoloso; anche qualche goccia di pioggia alla partenza. Nubi basse. Il sole non si è visto.
COMPAGNI: Andrea e Susanne.
LOCALITA' DI PARTENZA. Maggia (CH) (m 340)
DIFFICOLTÀ. T1 Percorso su sentieri ben tracciati e con buona segnaletica. Nessuna difficoltà.
QUOTA MASSIMA: m 1036, poco oltre la località Maiasco
QUOTA MINIMA: m 334, a Maggia
SVILUPPO: km 13,6
TEMPO DI SALITA: 3 ore 15'
TEMPO DI DISCESA: 2 ore 45'
NOTE SUL PERCORSO. Pronti via e abbiamo sbagliato strada, puntando in modo troppo diretto al torrente. Ritorniamo sui nostri passi e nell'abitato di Maggia individuiamola giusta via.
Il percorso si svolge su antichi sentieri quasi interamente nel bosco sulla sinistra idrografica del torrente. Alla Cappella della Pioda si arriva, in circa 30 minuti da Magia, percorrendo stradine a gradoni fra i vigneti. Solo la deviazione verso Maiasco è un vero sentiero.
Il ritorno si svolge sul lato desto idrografico del torrente, sempre su sentiero buono, anche se meno curato.
Numerose le salamandre incontrate lungo il cammino; belli anche gli scorci che regala il torrente: pozze di limpida acqua, forre.
METEO. Molto nuvoloso; anche qualche goccia di pioggia alla partenza. Nubi basse. Il sole non si è visto.
COMPAGNI: Andrea e Susanne.
Tourengänger:
Alberto C.

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