Anello al lago di San Giuliano


Publiziert von Amadeus , 17. Oktober 2016 um 23:34. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Trentino-Südtirol
Tour Datum: 1 Oktober 2016
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Hochtouren Schwierigkeit: L
Wegpunkte:
Zeitbedarf: 6:45
Aufstieg: 765 m
Abstieg: 765 m
Strecke:Galadino, Malga Campostril, Lago di Vacarsa

Grande giro ad anello in uno dei posti più suggestivi : i Laghi di San Giuliano, una balconata fiabesca ad est del gruppo dell'Adamello e del Carè Alto.
Siamo in quattro, io, Irene, Luciano e la Roxy, portiamo la macchina a Malga Diaga con una bella salita da Caderzone terme, quì non sfruttiamo la strada sterrata che porta a Malga Campo che ci avrebbe permesso di evitare circa 150 metri di dislivello, prendiamo la prima indicazione visibile ma non ci accorgiamo che dopo l'inizio della strada forestale si diparte il sentiero 230 sulla sinistra.
Noi proseguiamo la strada infervorati in chiacchiere che variano dalle montagne ai percorsi in bici e non ci accorgiamo che questa bella strada forestale gira attorno al costone dei Laghi e termina dopo circa 3,5 Km.
Ci tocca tornare indietro, e trovato il 230 iniziamo la salita che sono oramai le 10 circa; salita che si fa di una pendenza importante, ci porta ad intersecare il sentiero che sale da Malga Campo, proseguiamo la salita ed arriviamo alla Malga di San Giuliano, da lì il sentiero si addentra in questa bellissima conca che contiene il lago omonimo ed il lago di Garzoné.
Con molto piacere scopriamo che il rifugio è aperto, oggi è l'ultimo giorno, bene ci fermiamo anche perché l'aria si è fatta più rigida e dentro la stufa lavora ottimamente.
Dopo il pranzo abbastanza veloce, ci accorgiamo che per il "ravano" di 7 Km siamo in ritardissimo!
Ci avviamo verso la bocchetta dell'acqua fredda che ci porterà verso il lago di Vacarsa per permetterci di chiudere l'anello verso la Malga Campostril e poi giù verso la Malga Diaga.
Bellissima la salita alla bocchetta, le nuvole ogni tanto si alzano di quel poco per disvelarci le possenti cime del gruppo dell'Adamello ed il ghiacciaio del Mandrone, siamo alla fine alla bocchetta, aria rigida e tesa, scolliniamoi e ci dirigiamo verso il lago della Vacarsa per costeggiarlo, aggirando il suo specchio grigio acciaio, poi sorpassiamo la Malga Campostril e girando a sx verso Nord prendiamo il "Sinter plan" un sentiero piano che con un lunghissimo traverso ci riporta al piazzale dove è parcheggiata l'auto.

Sicuramente un giro da rifare, possibilmente in invernale; problema principale la chiusura della strada per la Malga Diaga, ragazzi sono 1500 mt di dislivello....ma il posto li vale. 

Tourengänger: Amadeus, pirene


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Kommentare (5)


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andrea62 hat gesagt:
Gesendet am 18. Oktober 2016 um 22:44
Deve proprio essere un bel posto. Sono passato davanti alcune volte alla strada di partenza ed è un giro da fare.
Ciao
Andrea

Amadeus hat gesagt: RE:
Gesendet am 19. Oktober 2016 um 19:29
Te lo consiglio......

Menek hat gesagt:
Gesendet am 19. Oktober 2016 um 15:09
Bello...ora aspetto la relazione sulla Val....
Ciao fratè

gbal hat gesagt:
Gesendet am 19. Oktober 2016 um 17:29
Bravissimi! Ma non è che con la scusa che i rifugi chiudono andate in letargo adesso? No, vero?

Amadeus hat gesagt: RE:
Gesendet am 19. Oktober 2016 um 19:29
Neanche per idea!


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